mercoledì 25 luglio 2012

Tarzan, il Signore della ... sfiga!



La Giungla!

Uno dei posti più affascinanti, misteriosi e spaventosi del nostro pianeta.

La leggenda narra di questa famigliola Inglese, ricca, nobile e … demente.

La loro nave s’inabissò, ma riuscirono a raggiungere le coste dell’Africa.

Dov’è che andarono per cercare un luogo sicuro, visto che (tra l’altro) la madre demente era pure incinta?
Nella Giungla!!!
Hai capito i furbi.

In ogni caso … dopo essere stati invitati per cena da un branco di leoni affamati … il piccolo Tarzan cresce tra le scimmie ….. brutte, fastidiose, capricciose, ladre e dispettose scimmie; un po’ l’equivalente dell’essere cresciuti da un’orda di donne.

Tuttavia Tarzan cresce forte e robusto, acquisisce doti fisiche notevoli ed è considerato il Re della Giungla da tutti i suoi abitanti.
Nulla lo spaventa! Né le fauci di una grossa pantera, né gli artigli dei rapaci, né il veleno dei serpenti, né i denti degli alligatori!
Senza darsi troppo disturbo a costruire una macchina (anche perché non aveva una donna rompiballe attorno) si serve di un grosso elefante per girovagare per le foreste tanto fitte di bellezza quanto di pericoli.

Una sera, mentre d’innanzi al bivacco giocava a Ramino con le sue scimmiette, sente uno strano rumore provenire dalle sterpaglie.
Era Jane! (Il nome completo era Janet Dement)
Fu’ lì che Tarzan incominciò con il suo famoso urlo e fu’ lì che iniziò a saper usare le liane stampando la sua dentatura su tutte le sequoie del luogo.

C’erano le sue panoramiche dentali su ogni albero!

Il buon Tarzan però, educato a modo dalla sacerdotessa delle scimmie, pensò che … dopo tutto, quella Jane, non fosse poi così agghiacciante.

Così, sospinto da ormoni grossi come noci di cocco, incominciò a fare il guardone per vederla meglio.

Ma Jane … come tutte le femmine della sua specie, faceva la vezzosa, se la tirava anche lì … in mezzo alla giungla!

Tarzan lottava con forza contro ogni ingiustizia, contro ogni sopruso dei bracconieri, dei cacciatori e degli stessi animali … armato solo di un pugnale, ricavato da un dente aguzzo del cadavere di una suocera umana, Tarzan lottava fiero contro scimmie antropomorfe, alieni, enormi piante carnivore insaziabili, della specie “Donnus-divorziatus-alimentus-beni-ricchezzus-figlimiei-tuuomusmuoridi fame e di stentus!” e di molti altri pericoli micidiali … ben presto si accorge che … sulla donna lui non può nulla!

Già!

L’entrata in “scema” della cara Jane, segnò la fine dell’uomo più maschio della terra … riducendolo ad una vita misera.

Quello che era il “Signore della Giungla”, si trasformò presto in un signorotto di mezza età, costretto non più a rompere una noce di cocco per dissetarsi, ma a preparare succulenti barbecue; non più a dormire su un’amaca sotto le stelle, ma sotto una bellissima capanna, fatta da lui naturalmente, mentre Jane gli dava istruzioni (sbagliate per altro) e con accanto, una donna che gli ricordava tanto la sua infanzia … quando cioè era accarezzato da braccia e gambe fitte di pelo ispido e puzzolente … d’altro canto, la porellina, come faceva a depilarsi???

Scoprì ben presto che l’elefante e le liane non andavano più bene, perché l’uno puzzava e le altre mettevano in mostra (a chi?) le sue parti intime (di Jane)!

Scoprì che risvegliarsi in piena notte con lance avvelenate puntate al cuore, non era poi così male rispetto alle snervanti richieste della sua dolce Jane insieme alle sue “voglie” di donna incinta!

Con lei Tarzan scoprì lo stress, con lei scoprì l’agghiacciante lato oscuro della razza umana: la femminilità!

Il tutto … edulcorato solo da brevi, fugaci ed animaleschi atti sessuali.

Ma poi Tarzan … logoro nel corpo e nella mente, un tracollo iniziato all’arrivo di Jane, morì … lasciandosi andare dolcemente nelle dolci braccia della morte.

Jane ne ereditò capanna, attrezzi ed anche il titolo … già, perché se lui era il Re della foresta, ora lei ne era la regina!

Ci volle davvero poco che tutta la Giungla andò a puttane … si iniziarono a vedere coccodrilli copulare con le marmotte, omosessualità tra babbuini dal culo rosa, festini fetish a tutte le ore, nuove razze frutto di unioni miste, chi s’alzava per primo comandava … la tigre del bengala che si faceva le infradito con la pelle degli ermellini e si faceva lisciare e lucidare il manto da orde di scimmiette estetiste, il maestoso leone che si depilava la criniera … in poche parole: il caos completo!

Niente più regole, nessun limite imposto da madre natura … tutto era lecito ed a nulla c’era niente di male!!!

Un microcosmo perfetto, equilibrato, ben articolato, autonomo ed incredibile … distrutto da un’Inglesina viziata di donna!

Ma sapete quale fu’ l’ultimo pensiero del povero Tarzan?

“Ma n’era meglio se mi trombavo Cita?!”

Non so voi … ma io questa storia l’ho già sentita!

Sam.

sabato 21 luglio 2012

"I want your sex!"


“Beh … se t’ho portata in camera da letto, dopo averti ricoperta di attenzioni e dopo averti cucinato una cena strabiliante … se dopo che t’ho sfilato il tuo vestito più bello (per te) e sto incominciando ad assaporarti facendoti urlare e stridere come una Ferrari … non credo che serva il grandissimo George Michael per dirti cosa io voglio in questo momento … non trovi brutta demente???!!!”

Questa era la frase che ho rivolto ieri sera alla mia donna dopo che lei insisteva ad ascoltare una canzone in particolare.

Non serve … credo … che io ripeta il titolo.

In ogni caso … a motivare questa sua improvvisa esigenza, un articolo su “Libero Donna” (e chi senno’), dove si legge di una ricerca fatta dall’Università di Yale sulla correlazione tra musica e sesso.

Eh già … ‘sti giorni si parla solo di sesso!!!

Ma … immaginazione a parte, urge una precisazione … io “adoro” George Michael”!!!

Ad un giudizio poco attento è uno dei tanti, ma ragazzi, ha scritto dei pezzi straordinari … ed è dir poco!!!
Il suo album “Older” … ad esempio, è stata la colonna sonora di una mia relazione meravigliosa ………. ricordo che ci addormentavamo tra le note di “Jesus to a child”, risvegliandoci poco dopo con le note conclusive di “Older” … per poi amarci amabilmente sotto le note di “Spinning the wheel” e “ It doesn’t really matter” e … si … poi … andare avanti con grazia, tenerezza e semplicità, insieme a pezzi suadenti come: The strangest thing” o “You have been loved” … e … “concludere” con: “Free”!
Ma la cosa non finiva lì … nient’affatto!!!
Io, da grandissimo collezionista ed amatore di buona musica, possedevo una rara versione del disco in questione, dal nome “UPPER”!
Fantastico!

Il meglio veniva con: “You know that i want to” e “Safe”!!!
Tutto questo quando certi cd o dischi erano di esclusivo patrimonio di chi spendeva soldi per averli e, non come oggi, che su Internet hai di tutto con un clic … anche il sesso!

Ahhh che ricordi!

Ne morirei senza!

Ma tornando a noi ed alla demenza femminile … o più precisamente all’articolo in questione … “Anche il sesso ha un ritmo, scoprilo”!
Si … la “Ritmo” della Fiat … una delle prime con sedili reclinabili … ma scherziamo???

Questa la compilation creata dai “geni” in questione (pensa tu … li hanno perfino pagati!!!):

1. Don't know why (Norah Jones)
2. Forbidden Colors (Ryuichi Sakamoto)
3. Sexual Healing (Marvin Gaye).
4. Feel good vibe (Feel Good Production)
5. In the air tonight (Phil Collins)
6. I Want Your Sex (George Michael) APPUNTO!!!
7. Moments in Love (The Art of Noise)
8. Walk on the wild side (Lou Reed)
9. Lullaby (Cure)
10. Da Ya Think I'm Sexy? (Rod Stewart)
11. Love You Baby (Donna Summer)
12. Justify My Love (Madonna)

Hai capito!!!

A dire il vero ho molti dischi di quasi tutti questi artisti … e tutta questa immaginazione non m’era mai venuta.

Guarda un po’. (!)

Poi leggo che a “supportare” il sesso, per le donne, non c’è solo la musica “mirata”, ma anche “Fitness specifico”, la “seduzione ESTIVA”, la “dieta per ottimi intimi momenti” (eddai … ma che è una zucchina???) la “biancheria per notti da sogno” … senza MAI capire che noi ci “interessiamo” quando quella robaccia costosa ve la togliete!!! “fare sesso in acqua” … “tradire fa bene alla coppia (!!!!!!!!!!)” ed altre argomentazioni supercliccate dalle donne!

Ed ora lasciate che io mi chieda: “Ma è davvero così ardimentoso, complicato, fitto, impenetrabile e difficile accontentare una donna dal punto di vista sessuale???”

Dico la mia: a me non sembra e non m’è mai sembrato!!!

Dio mio se siete sceme ragazze, donne etc!!!

Io proprio non capisco … ma che avete in testa???

Ma di che avete bisogno per godere dell’amore di vostro marito?

E dire che ci complicate la vita anche in questo, è piuttosto paradossale, ma cosa siete diventate delle macchine???

Capisco che l’ambientazione per certi versi è importante, ma diavolaccio, farne una ragion di vita scoprendo il nuovo uso di un collo di bottiglia per rianimare l’istinto sessuale mi sembra fuori luogo!!!

Ma perché non tornate a vivere semplicemente donne???

Mah … che posso dirvi???

Se cercate di stare al passo coi tempi anche su questo aspetto, vi ritroverete ben presto ad essere vuote, castie e … sceme!!!

E pensa che certe ricerche hanno un seguito, vengono pagate e il mondo femminile le studia come fossero Bibbie.

Che bassezza!!!

Sam.

venerdì 13 luglio 2012

L'orgasmo femminile!


Su questo Blog abbiamo parlato spesso dei mutamenti che il tempo ha effettuato verso la cognizione dell’argomento “sesso”, abbiamo già visto che è di tendenza analizzare tutto in chiave stupida … in chiave demente … insomma, dal punto di vista femminile!

Abbiamo letto di nuove mode per fare sesso, di nuovi “utensili” atti a soddisfare bassi istinti e di donne che trasformano il sesso in una noiosa lezione di anatomia!

Noi uomini, si sa’, siamo superiori in tutto (?) … nel sesso non manchiamo di mostrare il peggio di noi talvolta ma … se non altro, non snaturiamo le cose che il buon Dio ci ha somministrato dalla nascita!

Se sottoponiamo ad un uomo la seguente domanda: “perché ti piace fare sesso?” … lui ci risponderà certamente: “Perché è bellissimo e mi piace un sacco” (magari con un rivolo di bava che gli scende dalla bocca!)

Se invece facciamo la medesima domanda ad una donna, le risposte saranno tutte strambe, disarticolate, dementi e stupide.

Tanto che … nell’ascoltarle (per chi ci riesce) … ci si chiede: “ma dove diavolo le prende certe menate???!”

Ecco dove: OVUNQUE!

Oggi leggo che si consiglia alle signore di avere più orgasmi possibili perché fa bene alla salute psico-fisica della donna!

Ahhh … ecco perché le donne sono tutte sceme, perché fingono l’orgasmo!!!

Ed ecco spuntare, dalle virtuali pagine del Web, un vero e proprio vademecum che elenca ben 10 motivi per cui bisogna fare sesso e farlo fino all'orgasmo.

Noi altri, noi uomini, semmai ci siamo posti solo tre domande: quando, dove e con chi!

Le donne invece, devono avere una sorta di guida interattiva che le convince a trombare come ex veterane di guerra alcoliste … tanto per stare un po’ meglio!

Ecco a voi i dieci motivi per cui avere un orgasmo è utile:
1. “Riduce il mal di testa” … beh … come dire: “amore, vieni qui che ho una nevralgia, ho bisogno di te!”. Ma ci rendiamo conto? Noi maschi faremmo sesso perfino durante un’operazione a cuore aperto con la bella anestesista e le donne invece ci “usano” come un Moment!!!
2. “I dolori mestruali saranno meno forti”! Sentiremo presto le nostre donne accusarci: “lo vedi brutto stupido che non sei altro??? Ora sembro Satana, ho le mie cose e sono irritabile come la Merkel, ho dolori indescrivibili e tutto perché tu ieri eri a calcetto ed io non t’ho potuto … “avere”!”
3. “Aiuta a combattere il colesterolo alto” … “amore … vieni qui, ti desidero come non mai … sai, oggi ho mangiato due zeppole fritte alla crema ed ho paura dei pericoli del colesterolo, sbattimi come un tappeto perché non voglio morire d’infarto!” Già … molto sensuale come invito, non c’è che dire!
4. “Aiuta a rimanere in forma” … e ti credo!!! ….. “Amoreee!? Ho già fatto l’aerobica, le flessioni pelviche, mangiato l’Activia, saltato con la corda per due ore e … adesso manchi solo tu e … “LUI” … quindi vieni che devo finire il mio allenamento!”
5. “Fare l’amore allunga la vita” … beh … io questo dato non lo sbandiererei troppo in fretta … dire a vostro marito che fare l’amore vi allungherà la vita lo spingerà certo ad un voto di castità, statene certe!
6. “Il sistema immunitario migliora” … “Amo’ … ho la febbre, vieni che te la appiccico e fai di me una bambola temeraria … fammi girare come una trottola e poi fammi avere un orgasmo che … non sto troppo bene!”
7. “L’orgasmo aiuta a prevenire le rughe!” Ehhh … qui tutte le donne si daranno al sesso più sfrenato ragazzi! Fatevi sotto, basta attaccare bottone con una di loro e dire: “Hei bambola, vedo che hai una rughetta grande come il Grand Canyon sulla fronte … sdraiati che te la faccio passare io!”
8. “Avere un orgasmo aiuta l’ossigenazione del sangue a causa del marcato respiro e della sua accelerazione.” … “amore … ieri ho ritirato le analisi e sembra che il mio sangue sia un po’ misero … trombiamo che mi serve … me l’ha prescritto la dottoressa!”
9. “Stress ed ansia … grazie all’ossitocina liberata durante l’orgasmo, saranno solo un lontano ricordo!” … “Teso’ … oggi il capo m’ha strapazzata, le colleghe sono delle vipere e io mi sento stressata … scenditi i pantaloni e fai il tuo dovere, che mi costi meno d’un calmante!”
10. “Aiuta la corretta circolazione” … manco fossimo tutti dei vigili!

Insomma … uno dei piaceri più intensi della vita, una delle occasioni migliori per dare e ricevere lo sconfinato senso dell’amore … sottoposto ad una analisi medica e trasformata in una “medicina” necessaria alle donne.

Si può cadere più in basso?

Certo … basta aspettare il prossimo post!

Ahhh … le donne!!!

Sam.

domenica 8 luglio 2012

La donna cattiva non muore mai!!! Come la gramigna!!!


C’è poco da fare … è una realtà e perché essa sia “digeribile”, dovrebbe essere presa con un po’ di ironia … nulla di più!

Insomma … dalla notte dei tempi, dagli albori della civiltà umana, dalle radici dell’umanità come la conosciamo, la donna è stata sempre paragonata ad un eterna gramigna, la classica zizzania, un’erbaccia fastidiosa … un loglio!

Nel libro della Genesi … nella Bibbia … in una delle tante versioni manipolate a piacere da una della tante religioni … troviamo: “All'uomo disse: POICHE’ HAI ASCOLTATO LA VOCE DI TUA MOGLIE (già qui avremmo risposta ad ogni quesito) e hai mangiato dell'albero, di cui ti avevo comandato: non ne devi mangiare,
maledetto sia il suolo per causa tua!
Con dolore ne trarrai il cibo
per tutti i giorni della tua vita.
Spine e cardi produrrà per te
e mangerai l'erba campestre.
Con il sudore del tuo volto mangerai il pane;
finché tornerai alla terra,
perché da essa sei stato tratto:
polvere tu sei e in polvere tornerai!” BRUTTO DEMENTE ndr!!!

Ma non gli bastava già la donna come punizione eterna?

Invece, alla prima donna le viene inflitto “solo” il dolore del parto!

E che fa quella furba?
Inventa l’epidurale!!!

Noi uomini, dal canto nostro, abbiamo inventato i pesticidi e i diserbanti … ma la cosa ci si è ritorta contro sottoforma di bolle mostruose sul corpo, tumori e chi più ne ha più ne metta!

E così … ritroviamo l’uomo a dover faticare come un disgraziato per tutta la vita, sudando (appunto), spaccandosi la schiena, sopportando caldo e freddo e tutto ciò che il lavoro nei campi comporta ma … mica solo per lui … ma quando mai, deve raddoppiare, triplicare e moltiplicare la fatica in relazione alla moglie ed ai figli che essa gli metterà al mondo!!!

Non vi sembra anche a voi che all’essere più stupido e casinista del pianeta, sia andata piuttosto di lusso rispetto all’uomo???

Un motivo c’è e lo si legge proprio in queste parole (che per inciso le religioni si guardano bene dal sottolineare): “poiché hai dato ascolto a tua moglie!!!” Tuonava il Signore!!!

Ma torniamo all’erbaccia ed alla correlazione tra questa infestante gramigna maledetta e … la zizzania (?).

Di piante infestanti ce ne sono di diversi tipi, ma tutte hanno in comune il loro irrefrenabile proliferare accanto alle più nobili vegetazioni da frutto.
Quasi tutte, addirittura, nascono attaccandosi letteralmente alla radice della pianta vera e propria ed estirparle è cosa difficile, non puoi farlo con la zappa ma devi strapparle a mano, una per una, altrimenti rischi di recidere o strappare anche la pianta buona!

La zizzania si nutre di quel che l’ortolano da’ alla pianta nobile, dimezzandone di fatto, tutti i nutrienti necessari perché essa porti un buon frutto al tempo giusto!
È un po’ come quando ci leghiamo sentimentalmente ad una donna … lei ci smezza, ci rende grami, ci impedisce di crescere come noi vorremmo e si nutre della nostra linfa per crescere rigogliosa e robusta, quanto basta per poi farci soccombere del tutto!

Ma che diavolo fare allora?

Una soluzione ci sarebbe ma costa molta, troppa fatica!

Consiste nel lavorare il terreno in profondità, con grossi solchi ampi e permettere al gelo dell’inverno di agire per ripulire un po’ la terra come si deve … no, non significa che dovete lasciare vostra moglie sulla scala antincendio al 15° piano da novembre a marzo!

Poi … quando è tempo di semina bisogna raffinare la terra, concimarla … NO, dannazione! Non significa che dovete cospargere vostra moglie di letame per mesi interi né che dovete infilarla nel trita rifiuti!!!

Quando … infine … il terreno è pronto, seminare le nostre piantine alla giusta distanza l’una dall’altra, spazio che vi consentirà di lavorare intorno ad essa in modo meticoloso estirpando ogni erbaccia sul nascere … caspita no!
Non significa che dovete viverle il più distante possibile liberi di fare i vostri comodi a sua insaputa (?).

Quando poi la pianta, ormai formata, alta, rigogliosa e pronta ai frutti sarà al massimo della sua forza … potete rilassarvi un po’ perché da quel momento alla raccolta ed al normale finale del ciclo di vita della pianta stessa, ci passa così poco tempo che anche se qualche maledetta erbaccia spunta lo stesso, i danno saranno quasi nulli … ah ma allora siete tutti matti! Non significa che potrete tirare un sospiro di sollievo solo quando lei avrà 98 anni e starà ad un metro dalla fossa!!!

Insomma … il cammino sarà dispendioso, faticoso e ricco di sacrifici … ma vuoi mettere!

Oppure … ci sarebbe anche un’altra possibilità: andare al supermercato e scegliere gli ortaggi che più ci aggradano … ma qui puzza tanto di andare a puttane!

Si … è vero, hanno anche inventato il divorzio ma, sapete, serve a poco se poi ci costringono a mantenerla fino alla sua, tanto sospirata morte!

La morale è questa: se siete stati così sprovveduti da scegliere una donna ed innamorarvene, se siete stati così pazzi e inclini al pericolo da sposarla e se avete giurato fedeltà all’agonia in persona … non cercate nobili tentativi per disfarvene … non ci sono!!!

L’unico palliativo sarà a fine stagione … quando, tutte quelle stramaledette gramigne che abbiamo estirpato con una fatica immane nel corso di un intero anno, le daremo alle fiamme e quando ne vedremo rapiti il fumo salire in cielo, faremo un profondo sospiro di sollievo, ci godremo quei brevi momenti di pace … momenti indimenticabili, nostri, imparagonabili, poetici, astratti; saremo estasiati e poi … già … quando lei ormai è dissolta, incapace di farci ancora del male … finalmente ci dirigiamo verso casa certi che seppur per breve tempo, siamo stati veramente felici ……….
Poi arrivano i Vigili e ci arrestano perché non si possono accendere fuochi!!!

Insomma … pure da morta!!!

Maledetta orticaccia fastidiosa, ripugnante, urticante e tremenda … la gramigna, mica la donna … certo, mica la donna! MICA!!! (???)

Sam.

domenica 1 luglio 2012

E' venuta prima la donna o la gallina?


Ritengo che, se noi uomini possiamo sopportare “tra l’ALTRO” di essere etichettati come “bestie”, “maiali” o “porci” … voi donne dovreste accettare, con cognizione di causa, la nostra risposta che … sebbene sia molto più leggera e meno spietata rispetto alle vostre considerazioni, vi rapporta alla gallina perché, diciamocelo, le similitudini sono molteplici.

Le teorie evoluzionistiche non mi hanno mai convinto del tutto … l’uomo … inteso come maschio e non come essere umano … è troppo perfetto, troppo strabiliante per essere frutto della decomposizione di Cita!

Se invece osservo la femmina della specie umana … beh … mi viene molto più semplice credere alla teoria del Bing Beng … perché in fondo, anch’essa ha portato un’enorme esplosione, devastazione, atrocità ed altro … oh si … MOLTO ALTRO!

Innanzi al famoso quesito (è venuta prima la donna o la gallina?) io non so rispondere (per ora) … ma trovo, tra le due “specie”, diverse analogie e similitudini.

La maggioranza di noi ha a che fare con i polli o le galline solo a tavola o al supermercato … ma per chi, come me, ha la fortuna di avere un pollaio … può notare certi particolari che non sfuggono e che ci fanno pensare alle nostre mogli o compagne!

Qui, nella nostra cascina, noi facciamo una sorta di raccolta differenziata … abbiamo tre recipienti per i “rifiuti”, nel primo destiniamo carta, plastica, imballaggi vari etc. Nel secondo tutti i rifiuti o scarti organici, per intenderci tutti gli avanzi della cucina, che poi diamo alle galline che … essendo onnivore, gradiscono moltissimo! Nel terzo … ci buttiamo gli scarti delle donne che ci danno troppo fastidio!

Tornando ai rifiuti, appunto … quando al mattino vado nel pollaio per riversare a terra il secondo contenitore, per le galline è una festa!

Tuttavia … capita talvolta che di rifiuti adatti a loro ce ne siano pochi o addirittura nessuno.

E’ stato così proprio ieri mattina.

Solitamente, quando svolto l’angolo di casa e mi avvio nel viale verso il pollaio, le galline, vedendomi, si affrettano nel venirmi incontro incominciando ad emettere suoni tipici della specie!
Sembrano addirittura festose, quasi a dimostrare gratitudine … così tanto che si potrebbe dire di loro che siano delle ruffiane!
Già qui!

Ieri però … non avevo con me il solito contenitore … ero a mani vuote. Entro nel pollaio, mi accerto che mangime ed acqua siano sufficienti e poi vado nell’orto, che è proprio accanto al pollaio, per annaffiare.

Erano circa le 5:15 del mattino, l’aria era finalmente respirabile, c’era una pace dei sensi che ti metteva a posto con il mondo.
Il cinguettio degli uccelli, il profumo dei vari ortaggi … il silenzio … insomma … era quasi un’esperienza catartica!
Ma a rovinare tutto, al di la’ della recinzione, quelle maledette don ….. ops, galline!!!

Non bastava loro il mangime e l’acqua fresca … si aspettavano di più … per un po’ ho cercato di ignorarle, poi mi hanno infastidito ed ho capito che se non le avessi accontentate in qualche modo, mi avrebbero fatto davvero incavolare!!!
Cosi ho strappato una pianta di lattuga (di cui sono ghiotte) che stava già spigando, e l’ho tirata nel pollaio … avreste dovuto vederle … se la sono contesa fino all’ultimo sangue!!!

Si sono azzuffate, beccate ed alla fine zitte zitte, ognuna a fare il suo.

Adesso … so bene che voi miei cari lettori uomini possedete l’acume opportuno per capire senza troppe spiegazioni quanto queste due “creature” siano simili … ma siccome io ci godo, voglio approfondire, visto mai le “lettrici” non capiscano!

Una donna, quando vuole qualcosa, ti si struscia attorno dapprima … qualche lode, qualche complimento … qualche sguardo che “SEMBRA” presagire una notte di sesso sfrenato … ma non ci sarà … a meno che il suo desiderio non sia un diamante, una pelliccia, una macchina nuova o un week end costoso in una beauty farm! Se non l’assecondate … inizierà l’assillo … le galline fanno la medesima cosa … ti sfiancano, insistono ed alla fine o gli dai due calci … o le assecondi accontentandole!

Su questo punto vorrei soffermarmi.

Quando una gallina ti razzola attorno senza mollarti un attimo, quando appunto, vuole qualcosa ed insiste … l’istinto è di darle un bel calcio … perché poi la vedremmo scappare, sottomettersi e soprattutto, smettere di emettere suoni e quindi di “chiudere il becco”!!!!!

Ma non lo facciamo, e non per pietà o affetto verso … si … l’animale … lo facciamo per egoismo, perché sappiamo che se le diamo un bel calcio e le spaventiamo troppo, potrebbe perfino non farci più le uova e quindi … avendo bisogno delle uova … abbiamo altresì bisogno di lei ed allora, ci diciamo che conviene accontentarle!!!
Sono stato abbastanza chiaro???

Delle due … lo si deve ammettere … la donna ha più intelletto rispetto alla gallina, oddio … non che in confronto siano Einstein e flavia vento … ma si fa presto a confonderle … ciò nonostante, la donna possiede (oltre al demonio in corpo) quella sottile intelligenza necessaria a farle usare a suo vantaggio tutti quei segnali che abbiamo or ora descritto … rendendola pericolosissima!!!!!

Con una gallina … male che va … ti ritrovi quella scopa ambulante della Brambilla che ti grida contro!

Insomma … mi sembra abbastanza per capire quali e quante siano le analogie tra la donna e la gallina ma … chi delle due è venuta prima?

Di sicuro la donna … perché se quel demente di Adamo avesse avuto modo di saggiare il comportamento della gallina, quella dannata mela non se la sarebbe mai mangiata ed io non mi dannerei l’anima a 40 gradi sotto il sole per togliere le erbacce!!!

E questo Post lo dedico a tutte quelle “donne/galline” che si divertono, in TV, sui giornali, in Internet ed in radio a dare agli uomini del maiali, porci e bestie (senza averne alcuna ragione ma solo per “partito preso”) … ed ancora una volta, sebbene vi stia ripagando con la stessa moneta, contraddistinguo la mia “razza” come superiore … visto che … almeno IO … la metto sull’ironico!

Dal vostro Sammy Quark!