
Mi accade spesso di ritenere che certe persone, perlopiù donne, siano così stupide da dover andare in giro con il casco! Tanto più mi convinco di essere esagerato e talvolta intollerante alle sfumature comportamentali degli altri, tanto più vengo orrendamente sfigurato e deriso dalla realtà quotidiana!
Da un recente articolo su Internet leggo che essere madri oggi è più difficile rispetto al passato. A “partorire” una simile scempiaggine mentale nientemeno che una ricerca condotta dall'Istituto Strategy One, per conto di Milupa, su tutto il territorio nazionale.
Anche se da questo studio si evince che rispetto alle precedenti generazioni i papà sono più presenti e coinvolti e che a contribuire e alleggerire il carico della mamma ci siano i nonni, un incredibile 76% delle madri intervistate ritiene che sia ancora troppo difficile essere genitrici, educatrici e madri. Pensate che il 18% di esse lo trova “estremamente difficile”!
I padri, rispetto al passato, sono più emotivamente coinvolti con la crescita del figlio, contribuiscono molto di più nella gestione della casa e nelle faccende domestiche e cercano sempre meno scuse per sfuggire al loro ruolo di genitore.
I “punti di riferimento” delle mamme odierne sono:
1. Il pediatra (78%)
2. Internet (50%)
3. Libri (47%)
4. Riviste specializzate (47%)
A seguire abbiamo motori di ricerca, forum, dove poter condividere la propria esperienza e siti ad hoc.
Questa l’analisi della ricerca dei nostri “professoroni”: essere madri oggi è più difficile rispetto al passato! E c’è pure chi gli ha dato una laurea!
Negare l’evidenza è come chiudere gli occhi, smettere di ascoltare, voltarsi ad un fatto e già per questo è un atteggiamento odioso, ma se poi ad essere chiamate in causa sono intere categorie di persone, diventa davvero offensivo!
Una volta la madre, nei mesi della dolce attesa, viveva ogni sorta di disagio.
Oggi c’è un rimedio a tutto, tanto che le donne incinte il disagio se lo inventano per chiedere attenzioni.
Una volta la donna partoriva con dolore (grazie a Dio!), oggi si fa’ l’epidurale!
Una volta il padre vedeva il figlio solo dopo che era stato ripulito, “a giochi fatti”, oggi è accanto alla partoriente a farsi coprire di insulti per averla messa incinta (chissà dov’era lei in quei momenti!)
Una volta la mamma, con un piccolo neonato, al mattino accendeva il fuoco, preparava la colazione ed approntava la famiglia per le varie attività quotidiane; oggi le basta spingere un pulsante per “ogni” cosa.
Una volta la mamma allattava al seno, oggi dispone di latte già pronto per neonati.
Una volta la madre preparava le pappine, grattugiava le mele e le banane, oggi “serve” l’omogeneizzato.
Una volta la mamma puliva la casa e si spezzava la schiena, riusciva a combinare le attenzioni e le esigenze di un neonato alle innumerevoli faccende domestiche e all’ora di pranzo la famiglia si sedeva a tavola di fronte ad un pasto completo, salutare e fatto a mano; oggi le mamme dispongono di mariti sempre più attenti (così dice la ricerca), che aiutano in casa, hanno i nonni, le baby sitter, le sorelle e le amiche. Il pranzo esce già bello pronto dal microonde.
Una volta le mamme andavano al mercato a fare la spesa … A PIEDI … oggi, non solo hanno le loro macchinine rosa, hanno i parcheggi riservati alle donne e casse dedicate ai supermercati … gli abbiamo pure creato il taxi rosa!!!
Non vado oltre, non serve a nulla. Sappiamo tutti molto bene che la vita della donna di una volta era all’insegna della fatica e che oggi invece, la mamma ha TUTTO a disposizione!
Mi verrebbe da ridere quando leggo o ascolto certe idiozie, ma ritengo ci sia ben poco da ridere nel sostenere una tale eresia!
Qui si svilisce la figura di madre che tutti dovremmo avere, si offusca un caldo ricordo di profumi genuini, di carezze affettuose, di odori materni, di accoglienza incondizionata, di colori, sapori e immagini che abbiamo delle nostre madri e nonne e che ad ogni richiamo della mente ci commuove! Non scherziamo signore, non siate più sciocche del solito … non cercate scuse per dimostrare che siete delle viziate e che non sapete neppure attraversare la strada, visto che non siete mai andate a piedi! E’ ovvio e scontato che mi riferisco a quelle mamme che osano sostenere una così imponente stupidaggine, a quelle che dichiarano di essere “mamme all’antica” come la D’Urso e altre fortunatissime donne che sputano quotidianamente nel piatto dove mangiano!
E’ un dato di fatto che l’essere madri è il “lavoro” più difficile in assoluto. Questo ruolo ERA della donna, la sua casa, la sua famiglia erano il suo impero. Lei riusciva a conciliare tutto come un maestro dirige la sua orchestra, era presente, efficiente, risolutiva, misurata e tutto quel che faceva portava onore e decoro alla sua casa e famiglia. La mamma di ieri non possedeva bagagliai capienti, ma trasportava carichi pesanti sulla testa e con le mani teneva stretti a se’ i suoi “tanti” figli. Quel che si mangiava era sempre passato sotto le sue sapienti e callose mani e non sotto fredde catene di montaggio. Ciò che si indossava era inamidato, profumato, elegante, presentabile, dignitoso e spesso confezionato da lei stessa, non da atelier di moda e senza “marchi di fabbrica” ben in vista come ad attestare chissà cosa. Quei momenti indimenticabili che si viveva stretti in case, appaiati come acciughe, si era circondati dal pulito non da asfissianti profumi alla moda che sono addirittura “belli da vedere”! Aveva gusto nell’arredare casa e lo faceva senza spendere interi patrimoni!
C’è un altro fatto ineluttabile: non era mai adeguatamente apprezzata per quel che faceva.
Ma poi lei si è ribellata a se stessa, e dopo aver creato una realtà plastificata e finta, una patetica imitazione della vita, dopo essersi circondata di diritti che credeva non possedere e di ogni invenzione per alleggerirle l’esistenza … si lamenta pure sostenendo che essere madri oggi è estremamente difficile!!!
Non ci si può credere! E’ disarmante!
Se le nostre nonne e madri vedessero la Parodi che usa la carta forno pure per l’insalata e che utilizza spessissimo cibi già pronti … gliene direbbero quattro!
Se vedessero donne che passano venti ore al giorno in tv e le ascoltassero dire di essere timide e donne d’altri tempi rimarrebbero inorridite!
Se vedessero quella musona della Canalis ne chiederebbero la carcerazione per inadeguatezza sociale.
Se vedessero i figli di oggi, presuntuosi, rabbiosi, distaccati dalla realtà, incapaci in ogni aspetto della vita e sempre più saccenti si armerebbero delle loro dolorosissime pantofole e giocherebbero a tiro al bersaglio con i nostri zigomi.
Se vedessero i quintali di trucco che la donna di oggi cosparge se stessa la farebbero bonificare!
Se vedessero programmi in tv targati Signorini, D’Urso, Marcuzzi ed il Grande Fratello, dopo esserne offese ed indignate, prenderebbero un libro e si metterebbero a leggere nutrendo le loro menti di cose serie!
Per fortuna o purtroppo a loro è risparmiato tale scempio morale!