Visualizzazione post con etichetta Seconda stagione .... Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Seconda stagione .... Mostra tutti i post

giovedì 5 maggio 2011

"Where everybody knows your name!"


… “esterno giorno.
Sam è indaffaratissimo e nelle sue gesta, nelle sue movenze e nelle sue parole, vi è tensione associata a impazienza.

Il suo BAR (questa volta reale) sta pian piano prendendo forma. Sarà un bar esterno, in un rigoglioso giardino che “pavoneggia” fiori bellissimi, un prato ben curato, un gazebo super accessoriato ed un barman (Sam) che attira a se variopinte personalità.
Immutati i “clienti” habitué, in attesa dei nuovi, e aspetto “vacanziero” di un ambiente che non è che a pochi metri da casa tua.

Il classico posto: “Where everybody knows your name!”

Vicini, amici, conoscenti e “comparse”, fanno capolino, alla sera, al bancone di Sam.
Un posto dove ci si da del tu, dove il ridere è l’unico Cocktail vincente e dove … sulle donne, si parla, si straparla e si annuisce zittiti da imperiose battute (forse troppo vicine alla realtà) per dar posto ad argomenti che generalizzano sulle circostanze senza puntare il dito su nessuno in particolare, ma su tutti noi.
Sam lucida gli ultimi bicchieri. Prevede che al compleanno di Norm (domani, ma festeggiato sabato), a farla da padrona siano drink rinfrescanti e qualche limoncello.

Tutti sono stati invitati.

Le premesse sono: semplicità, zero “etichetta” ma buona educazione, tanto buon umore e birra per tutti.

Normy è un abile falegname, uno di quelli che ti costruisce il bancone di un bar in men che non si dica, è un talentuoso e non vede l’ora che la sua fredda birra gli sia servita sul bancone che lui stesso ha costruito.

In tutto questo fremere di situazioni e impegni, Sam … seppur oberato dai mille compiti, riesce a trovare spazio per essere indispettito ed inorridito dalla totale mancanza di coerenza che pervade l’attuale società, femminile in particolare.
Sam spolvera le mensole, prepara gli impianti, mette in ordine i tavolini e quando tutto è pronto per l’apertura, si concede una tonica … senza del buon gin, e la beve euforico.

Il bar riapre e inevitabilmente, con esso, si riaccendono annose discussioni, frenetiche battute, fredde analisi e frasi ad effetto atte ad imbrigliare ciò che ci è rimasto della femminilità … a noi, maschi depredati, offesi, martoriati e stanchi dei moltissimi surrogati di donna che l’odierno sistema “partorisce”.
Il bar va’ alla grande, la clientela è omogenea e le contrapposizioni, i distinguo e le cosiddette “paternità” di pensiero riempiono tutti di ironia, sagacia, perfidia, bastardaggine, simpatia e irriverenza tali da far sorridere tutti e far scappare a gambe levate chi non riesce a ridere di se stesso perché troppo impegnato a giustificarsi e a credersi superiore.

… esterno notte, Sam spazza, riordina, pulisce e … sveglia Norm! Il Bar-Gazebo è riaperto, Sam è in forma e ci sono tutti gli ingredienti per sperare in un secondo anno, una seconda stagione …!

Sul viso di Sam campeggia un sorrisino truffaldino; sta pianificando qualcosa … magari un nuovo post, magari un’altra delle sue strampalate idiosincrasie al femminile o semplicemente, un altro pretesto per sorridere insieme.

A presto e …
… grazie!”
Sam