martedì 28 maggio 2013

Il "Lato B".

Alto o basso, perfetto o imperfetto, grasso o orrendamente magro, con o senza l'adorata cellulite, rifatto o no … il sederino delle donne desta sempre un grande interesse; già … per prima nelle donne stesse, che se fosse per loro lo modificherebbero un giorno sì e l'altro pure, e poi in noi maschietti, che se non fosse per quel rivolo di bava che ci esce dalla bocca ogni volta che ne vediamo uno, potrebbe anche passare inosservato! Il “lato B” … beh … questo termine negli anni 80 non sarebbe stato molto appropriato dal momento che c'erano le musicassette e i dischi in vinile che avevano, appunto, un “lato A” e un “lato B”. Mi chiedo, ma per l'amor di Dio che a nessuno venga la dannata idea di rispondermi ma: se il “lato B” è il sederino delle donne … si insomma, “quell'altra cosa lì” che dannato “lato” è??? Ad ogni modo, non nascondiamoci con ipocrisia, per noi uomini un bel sedere è proprio un bel vedere; già … alla sua vista scopriamo una capacità ortopedica del nostro corpo di cui ignoravamo del tutto l'esistenza, sicuro … ci fa' girare la testa come i canarini!!! Ma al di la' dell'aspetto e della bellezza di un didietro ben messo, un po' cinicamente il cosiddetto “lato B” non è altro che uno dei tanti “mezzi” con cui le donne ottengono sempre quel che vogliono. Stanno passeggiando per le strade di un paese, con minigonne e tacchi vertiginosi, una scollatura trasbordante e, guarda caso, proprio quando passano davanti al Bar pieno di uomini, incominciano ad ancheggiare vistosamente per attirare l'attenzione, ma se qualcuno rivolge loro un fischio o un apprezzamento, lei si fingerà disgustata … la pora cocca!!! Ma è come in tutti i contesti, fateci caso. La TV ad esempio, tutte le donne di spettacolo che animano (e inzozzano) le trasmissioni Italiane, se intervistate non mancano mai di asserire di essere discrete, timide e “all'antica” … per poi ritrovartele in video o servizi fotografici dove mettono in mostra TUTTO L'ALFABETO!!! A volte penso che se il corpo delle donne fosse munito di speciali funzioni atte a modificarne i lineamenti noi ci ritroveremo accanto dieci donne diverse al giorno! Si … potrebbe sembrare eccitante, ma voi provate a immaginare la vostra donna mentre si sgonfia una poppa o si gonfia un labbro, oppure mentre si tira su una chiappa o si lima la cellulite in eccesso … dubito sia sexy, ma a qualche depravato potrebbe piacere anche quello! L'altro giorno c'era un articolo che aveva un titolo assurdo: “Gli esercizi per avere il GLUTEO PERFETTO”! Uno solo!!!??? Roba da matte!!! Ma scopro, con raccapriccio, che perfino il sedere delle donne è sottoposto alla più demente delle manifestazioni femminili: la moda! Già … in questo 2013 … va' di moda il “lato B ESAGERATO”! E tutte lì a credere in metodi miracolosi, o che comprano delle pialle per rassodarsi le natiche o peggio ancora in fila dal chirurgo estetico per farselo “rialzare”! L'altro giorno al Supermercato ne ho vista una che aveva un cu...bo talmente alto che l'ho scambiato per una gobba!!! Queste dementi si deturpano il corpo in continuazione e mettono in mostra tutta la demenza delle donne. Ma arriva l'estate (spero entro l'anno) e la cosiddetta “prova costume” passerà in rassegna anche le benedette chiappette delle nostre donne. Compreranno costumi da bagno che già hanno, ma di una tonalità di colore diverso perché “la moda lo impone” e per farlo spenderanno cifre con le quali io ci faccio spesa per due settimane ed il tutto per non più di 5cm di stoffa! Capito le genie??? Ricordo qualche estate fa' che c'era una ragazza che giocava con altre a pallavolo … oddio mo' “pallavolo” … quella era un'altra cosa, si! … Diciamo che sembravano un gruppo di foche disammaestrate che lanciavano una leggera palla in aria manco fosse un esperimento termonucleare! Ad ogni modo … avevano tutte (voi donne capirete al volo) quel modello di costume che prevede il laccetto laterale … capito? Bene … era così piccolo da non lasciar segreti … erano praticamente nude!!! Ma un Dio in Cielo c'è e ad una di loro le si scioglie il laccetto … avreste dovuto vedere la sua faccia e quella delle sue amiche che andarono di corsa da lei per coprirla … una scena agghiacciante … ed io da lontano: “Ma che ti copri? Eri più svestita prima, scema!” Ragazzi che ridere! E non immaginate quanti diavolo di concorsi esistono per eleggere il più bel “lato B”; sulle spiagge affollate, nei locali alla moda, nelle discoteche, nei centri commerciali … FANNO LA FILAAA!!! Ma poi te le ritrovi in piazza a frignare che “NON SIAMO DONNE OGGETTO”!!! Infatti, anche un divano letto sa' essere più discreto! Mah! Sam.

lunedì 20 maggio 2013

"Lui, lei, l'altra!"

Ore 19, casa di Sam, dopo cena … Sam è sul divano a riposare un po'; squilla il telefono, Demenza: “Pronto?” Scema: “Ciao Demy … sono Scema, c'è Sam?” Demenza: “Si, ma ora sta riposando un po', posso dargli un messaggio?” Scema: “Ahhh … beh … va bene!” Demenza: “Dai, attendi un attimo che lo chiamo” Demenza: “SAAAM … vieni al telefono per favore, c'è Scema!” Sam: “Quale delle tante?” Demenza: “Saaaaam!!!” Sam: “Pronto?” Scema: “Saaammmy … sono Scema!” Sam: “Lo so'!” Scema: “Eddai!!! Senti, ci sei domani a casa? Volevo passare per prendere un po' di verdura, che hai di pronto!” Sam: “Scema … c'è un po' di tutto, domani vieni e vedi di persona, va bene?” Scema: “Ok Sammy, tanto le tue verdure sono insuperabili e …!” Sam: “Vabbo' cia'!” Demenza: “Ma che voleva?” Sam: “Voleva solo sapere che verdure abbiamo perché domani passerà per prenderne un po' … bene …!” Demenza: “Perché “bene”???” Sam: “Perché così possiamo fare un po' di spesa … hei ma che hai?” Demenza: “Non mi piace quella!” Sam: “Neppure a me ma non mi sembra il caso di essere scortesi, quello posso farlo solo io! Demy, vieni un po' qui sul divano con me … vuoi? Ascolta … è tutto il giorno che sei in pensiero ed è tutto il giorno che mentre lavoro penso a cosa possa essere la causa del tuo malumore … su', dimmi che c'è che non va'!” Demenza: “Sam … ricordi Stefano e Laura?” Sam: “Deme' … io voglio sapere cosa è successo a te e non a Mirco e Lucia!” Demenza: “STEFANO E LAURA, idiota!!! E non mi interrompere! Beh … hanno rotto!” Sam: “Già … stavo per dirlo io!!!” Demenza: “SAAAAAMMM!!! Lui aveva un'altra e lei lo ha scoperto!” Sam: “Pensa tu che uomo stupido!” Demenza: “Mi piace che tu consideri così certi uomini!” Sam: “Già … tradisce la moglie e si fa scoprire … che idiota!” Demenza: “SAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAM!!!!!!!!!!” Sam: “Eddai … stavo solo scherzando Deme'! Ma sbaglio o hanno due figli anche loro?” Demenza: “Si … capisci adesso? Il loro era un matrimonio meraviglioso ed ora è infranto perché voi uomini quando si parla di donne non pensate certo col cervello...” Sam: “E voi donne lo sapete e ve ne approfittate!!!” Demenza: “Si … è vero anche questo! Quella rovina-famiglie!!! Ora lei è distrutta!” Sam: “Già … ma non credo che sia proprio questo il vero problema, pensa a quei due poveri cuccioli! Ma … senti … perché mi stai parlando di questo? Non temerai certo che possa accadere a noi? Voglio dire … Ernesto è un uomo che s'è sempre contraddistinto per la sua poca serietà e Giovanna se sperava di cambiarlo ha fatto l'errore che fanno molte donne, per poi ritenere tutti gli uomini dei grossi fedifraghi idioti! Voglio dire … si sono conosciuti ad una festa dove lui aveva bevuto esageratamente, fece un incidente coinvolgendo altre persone ferendole, colleziona più multe lui che Balotelli, c'ha sempre qualche vezzo per la testa, lascia moglie e figli a casa per andarsene a sciare con gli amici … ma dimmi tu se c'era una sola possibilità che fosse un uomo fedele ed un buon padre! Mah … a volte voi donne ve le andate proprio a cercare!!!” Demenza: “Per prima cosa t'ho già detto che si chiamano Stefano e Laura e poi ….. ma come diavolo fai a scordarti sempre i nomi??? Mi meraviglia che al tuo risveglio al mattino ricordi il mio!!!” Sam: “Ma dai, come potrei dimenticare il tuo nome … Carmen!!!” Demenza: “Sei insopportabile Sam!!!” Sam: “Io non mi ricordo i nomi della gente perché non me ne frega niente della gente … tu invece tratti le persone come dei dannati protagonisti di una soap opera!!! Deme' … dì un po' … vediamo se intuisco cosa ti sta preoccupando. Una coppia di amici si separa perché a lui è capitata la solita puttanella sgualdrina che rovina le famiglie e siccome gli bruciavano le mutande adesso ha lasciato andare in frantumi un legame così meraviglioso come l'amore … che secondo me era bello che inesistente in lui … se uno ama veramente non cerca altre avventure … lo so' per esperienza personale …!” Demenza: “Saaam, sei dolcissimo, amore mio … ti riferivi a noi!!!” Sam: “No, no, no, no … parlavo di Francesco e Paola!” Demenza: “Ma perché mi fai questo Sam … perché proprio quando sto per ringraziare il Cielo per averti accanto rovini sempre tutto con le tue atroci battutine??? Come faccio io a sapere se lo pensi davvero o se stai solo scherzando con il tuo insopportabile humor tagliente? Non ti voglio perdere capisci?” Sam: “Non mi perderai … ho un nuovo localizzatore satellitare...!” Demenza: “Sam … mi stai ferendo, sei spietato e cinico e...!” Sam: “Ok … ora sono serio! Tu … a causa dell'esperienza negativa di altre persone, temi che questo possa succedere anche a noi; bene … poi capita a fagiolo la telefonata di quell'oca che vuole le mie verdure … insomma Demenza!!! Dal tuo risveglio stamattina ho letto tristezza nel tuo volto, ho sperato che fossero le fette di cetriolo sugli occhi ma tu eri davvero triste … no, no, no … aspetta, ascoltami dai … tu hai passato tutto il giorno a rovinartelo solo all'idea che possa succedere anche a noi, sei stata male da questa mattina ed io lo sono stato con te perché se tu non stai bene io di riflesso sto peggio di te … ed ora sto disperatamente cercando solo di far sorridere quella tua bella faccia mentre tu ti ostini a meditare chissà quali scenari! Demenza Malone, ascoltami bene, io non cercherò mai nessuna avventura né cadrò in tentazione e … lo sai perché? Perché io per te ho un amore sconfinato e tu sei tutto ciò che mi serve nella vita...!!!” Demenza: “OOOhhh Sam!!! Abbracciami forte!” Sam: “Già … sicuro … sei tutto ciò che mi serve nella vita … per essere infelice!” Demenza: “Sei un bastardo!!! No … non mi toccare e stasera dormi sul divano, così impari!” Sam: “E va bene … tanto domattina passa Scema!!!” Demenza: “SAAAAAAAAAAMMM!!!” Sam: “Eddai che scherzo!!! Però t'ho fatta ridere vero? Ooohhh andiamo … hei ascolta, dico sul serio stavolta … non mi piace che tu abbia timore, non è giusto perdere la serenità a causa di un pensiero di gelosia … se ti fai prendere da questo atteggiamento ti rovinerai la vita! E la rovineresti anche a me! Su' calmati e vieni tra le mie braccia … lo so' che non puoi resistermi!” Demenza: “E va bene … ma tu smetti di fare il cretino!!! Ma tu non sei geloso di me?” Sam: “Vedi … nella improbabile e sconsiderata ipotesi che tu possa subire l'altrui fascino maschile … torneresti da me ancor prima di tradirmi … non è dato ad una donna essere felice e sicura senza il vecchio Sammy!” Demenza: “Evviva la modestia!” Sam: “Sto scherzando ma se tu lo facessi davvero io non riuscirei a perdonarti perché hai messo consapevolmente a rischio la serenità dei miei figli … quindi, quando vedi qualche aitante muscoloso bello come il sole … pensaci bene!” Demenza: “Sam per me ci sei solo tu e lei!” Sam: “Volevi dire “lui”!” Demenza: “No … io intendevo la pancetta!” Sam: “Ahhh vedo che t'è tornato il buon umore!!! Dì … lo sai? A volte quando sei un po' triste sei tremendamente sexy … questa mattina, mentre eri in garage con quel vestitino un po' estivo … ti stavo osservando e … ho pensato “quasi quasi”!” Demenza: “Sam … ma io stamattina non sono stata in garage.....!!!” Sam: “Oddio mio … ALBEEERT … aprimi la portaaa … pistaaa!!!” Sam.

giovedì 16 maggio 2013

"Ti amo!"

L'aridità sociale, umana e negli affetti, sta raggiungendo limiti a dir poco spaventosi! Al comando di questa brigata di inutilità, ovvio … ci sono le donne!!! Adesso perfino dire “ti amo” è oggetto di studi “pirotecnici”, dal valore fasullo, di nulla utilità ma, purtroppo, piena delle peculiarità femminili! Secondo uno “studio” Inglese, è l'uomo a pronunciare per prima le due fatidiche paroline … entro 88 giorni … tanto per essere precisi; oltre i quali paghi una tassa o una mora all'Istituto della Demenza Femminile!!! Invece le pore cocche snocciolano il “ti amo” solo dopo 134 giorni … che potrebbe anche significare “mai” e loro non pagano dazio! Già … perché se l'uomo dice “ti amo” alla sua donna è solo perché da' poco peso a questa affermazione, invece la cocchina vede in questa dichiarazione una sorta di “contratto” con un milione di clausole a cui dover tener fede; per dirla facile: “non ti dico ti amo perché non sono sicura se mi farai bruciare le sottane per tutta la vita e allora aspetto che da dietro l'angolo spunti uno bellissimo, straricco e che morendo mi lascerà ogni suo avere e … mio caro … tu sei mooolto lontano da queste caratteristiche!” La “genia”, tal Sig.ra Summa Psicoterapeuta (Dio mio mi si accappona la pelle!!!) continua sostenendo che per un uomo, dietro le parole “ti amo” si nasconde in effetti … più o meno questo: “voglio costruire qualcosa di importante e mi impegno a farlo con te!” … forse fa' il muratore!!! Io stento a credere che si debba sempre parolizzare con immense minchiate anche i doni più speciali che compongono la nostra vita, non mi va' di accettare di essere sottoposto al lavaggio del cervello perché un giorno, totalmente rapito da quel nobile ed immenso e destabilizzante sentimento che è l'amore, dico alla donna che adoro “ti amo”!!! Ma queste dementi lo capiscono che non si può “sterilizzare” per forza ogni comportamento umano? Hanno perfino delle lauree ma non arrivano a capire che ci sono cose che non devono essere femminilizzate … io rimango sempre più sconcertato … non può essere che le donne siano così profondamente e penosamente stupide!!! Ma mi dite come diavolo ci si deve sentire avviliti se perfino una dichiarazione d'amore deve essere “clinicizzata”??? Ho detto “ti amo” nella mia vita … (per poi rimanere orrendamente sfigurato nell'anima ma perfettamente cosciente di quanto una donna sia capace di fare!) … ed in quel momento io non stavo facendo calcoli, non stavo sottoscrivendo un freddo contratto né lo dicevo a seguito di una seduta da una stupida psicoterapeuta … io avevo il cuore colmo e traboccando son venute fuori quelle parole … nessun marchingegno, nessuna “pianificazione”, nessuno stratagemma né un fottuto piano o addirittura finzione … era solo spontaneità!!! Ma è chiaro che alla donna di oggi questo non basta e se entro 88 giorni non le dici “ti amo”, allora aspettati d'essere mandato in cura dalla professorona dell'Università della sovrana Demenza!!! Queste donne stanno via via rendendo l'uomo di oggi un uomo letteralmente terrorizzato dalla donna, un uomo che si guarda bene dall'intrecciare una relazione sentimentale perché legittimamente portato a credere che questo impegno sia una vera e propria “operazione” a cuore aperto … ed ecco che gli uomini oggi vogliono solo sesso, sono sempre meno interessati ad una sana e serena vita matrimoniale e che ad una vera relazione, preferiscono perfino la pornografia … E CHISSA' DI CHI MINCHIA E' LA COLPA!!!!! Dio mio se solo penso alla sfiga che vive un uomo accanto ad una donna del genere, mi sanguina il cuore per lui!!! E poi 'ste sceme di guerra si chiedono dov'è finito l'uomo di una volta! Mah … sempre più deluso e sconvolto dalla donna moderna e dalle sue atroci manifestazioni di una stupidità umana che dovrebbe essere loro riconosciuta come una vera malattia!!! Invece queste ci fanno pure ricerche Internazionali!!! Sam.

martedì 7 maggio 2013

Donne imprevedibili!

Ore 12 AM, cascina di Sam: “Hei Jack!!! Ma che ci fai qui???” Jack: “Sam, Sam … devi aiutarmi!” Sam: “Oh Jack … ancora???” Jack: “No Sam no … ascolta, mia moglie ha avuto una promozione e visto che l'altra sera mi accusava di essere poco romantico e poco spontaneo, vorrei festeggiare alla grande ma … non ho idea di cosa fare, che mi consigli?” Sam: “Jack … hai già pranzato?” Jack: “No, ma che c'entra?” Sam: “C'entra e ci esce pure … ascolta … sono le 12:15 e se io tra 10 minuti esatti non mangio, vado dritto in coma … è dalle 6 che sto qui fuori!” Jack: “Si ho capito Sam, ma non ti ho mica chiesto di demolire un auto!” Sam: “E ma per me fa lo stesso; dai vieni che ho già agnello e carciofi sul coccio … sentirai che bontà!” Jack: “Cavolo … ok Sam!” Sam: “Allora … dicevi che vuoi organizzare qualcosa di romantico per te e tua moglie … vediamo … (mumble, mumble) … guarda … oggi è venerdì, tu cerca di tornare un po' prima di lei e dai una rassettata a casa, prepara una bella cenetta … anzi no … ti preparo qualcosa io che è meglio! E poi le dici che la porterai alle terme che sono a 15min. da qui … nessun viaggio stressante, un bellissimo borgo medievale, diversi locali con vista mozzafiato e lì puoi fare anche un tour enogastronomico … per poi passare due giorni di serena intimità con lei … vedrai, l'apprezzerà!” Jack: “Magnifico Sam!!! Ne sarà contenta!!! Grazie Sam … grazie di cuore! Hei … ti dispiace se ora scappo, mi prenderò il pomeriggio libero e preparerò il tutto!” Sam: “No Jack … nessun problema, vai pure, tanto io sto già dormendo … hei, stai ben attento a non combinarne una delle tue!” Sabato mattina, Sam: “Jaaack!!! Ma che diavolo ci fai qui?” Jack: “Sam … è andato tutto storto!” Sam: “Non starai scherzando spero! Ma che è successo? … Dai vieni qui in giardino, siediti a quel tavolino, io preparo qualcosa di fresco, ok?” Jack: “Sam, avevo riordinato casa e rifatto pure i letti, ero tutto eccitato ed ansioso di darle la mia bella notizia, lei rientra e aveva una faccia da funerale che non ti dico...” Sam: “Non c'è bisogno … la conosco!” Jack: “Già … insomma, la prima cosa che fa' è rimproverarmi per aver rifatto male i letti e poi, quando ha saputo del mio progetto, oltre che non essere per niente entusiasta mi accusa di aver organizzato tutto solo per farmi perdonare qualcosa!” Sam: “Caspita!!! E tu?” Jack: “Sam … a me è passata tutta la voglia, mi ha tarpato le ali capisci? E così ho disdetto la prenotazione e oggi sono qui a leccarmi le ferite!” Sam: “Lei come sta oggi … l'ha capito che cosa ti ha fatto?” Jack: “Beh … se dirmi che ha reagito così male perché aveva litigato con una collega stronza significa chiedere scusa … allora si!” Sam: “Che dirti … questa volta è lei che l'ha fatta grossa; ma mi dispiace molto Jack … ero convinto che ne fosse stata felice e che avrebbe apprezzato il tuo gesto … ma d'altra parte … cosa puoi aspettarti dalle donne?” Jack: “Che intendi?” Sam: “Caro Jack … le donne sono imprevedibili … vedi … illudersi di far felice una donna o addirittura aspettarsi che essa apprezzi certi gesti è da scemi, e sia io che te lo siamo stati se per un istante abbiamo creduto che lei fosse entusiasta ed apprezzasse un tal gesto!” Jack: “Ma ti rendi conto di quanto sia ridicolo??? Ma a te è mai capitato con Demenza?” Sam: “Si … è ovvio!” Jack: “E tu come hai reagito?” Sam: “Vedi … dapprima ho cercato di capire il perché certi gesti spontanei e di puro amore lei non li avesse apprezzati né capiti, dovevo valutare se aveva una genuina motivazione oppure era solo stupidità femminile … e credimi … l'aver litigato con una collega non è certo una buona motivazione!!!” Jack: “Ma allora che devo fare … insomma … il giorno prima si lamenta che non sono romantico e quando lo faccio reagisce con una freddezza disarmante!” Sam: “Per prima cosa devi considerare che l'aver raccolto la sua lamentela così in fretta a lei potrebbe essere sembrata una specie di forzatura e poi devi tener conto dell'umore femminile che è variabile come la lancetta del tuo orologio; Jack … immagino che avrai il morale sotto le scarpe … forse è la prima volta che hai fatto qualcosa con nobili intenzioni ma … il risultato non è cambiato!” Jack: “Già … hei ciao Demy!” Demenza: “Ciao Jack … ascolta, ho sentito del tuo problema … mi ha chiamato Stupida, è molto dispiaciuta per quel che è successo … devi cercare di perdonarla, ha avuto una settimana difficile e quella sgualdrina della sua collega ha affilato le grinfie!” Sam: “Oh certo … va' compresa e perdonata la pora cocca! Ma se noi ci dimentichiamo di ringraziarvi per ogni cosa che fate vi risentite come scimmie urlatrici e poi … la settimana di Jack? Non gliene frega niente a nessuno vero? Deme' … tu provaci a comportarti così con me! E mi stupisce che tu sia dalla parte di Stupida … quando una persona sbaglia, sbaglia e basta!!!” Demenza: “Sam … io non sto dalla parte di nessuno … volevo solo che si sistemasse la situazione e poi con te non potrebbe mai succedere, so' bene come la pensi sui sentimenti e non ti ferirei mai … Jack … ti assicuro che ne è dispiaciuta...” Sam: “Già ma anziché umiliarsi e chiedere perdono a suo marito lei telefona a te … certo … molto spontaneo come gesto, ma andiamo!” Demenza: “Sam … che c'è … vuoi litigare?” Sam: “No … perciò fila che è meglio! Insomma … con voi non è possibile esternare sentimenti senza esserne delusi! Tutto dipende da un miliardo di implicazioni, l'umore, le mestruazioni, la menopausa, qualcuno che ha mancato di farvi un complimento, una giornata piovosa, un etto in più e molto ma MOLTO altro! E poi vi lamentate che non siamo dolci e romantici … ma per carità … voi siete tutte pazze, delle sceme col botto, ingrate ed egocentriche …!” Demenza: “E' questo quel che pensi di me???” Sam: “No! Altrimenti non t'avrei sposato, ma il fatto che tu sia una donna che riesce ad apprezzare ogni mio gesto non significa che in generale esse siano tutte come te.” Jack: “Ecco … lo senti Demy? Se io avessi detto una frase così bella a mia moglie, lei m'avrebbe riso in faccia!” Demenza: “Jack, Sam nasconde, sotto quell'essere burbero, una grande dolcezza, io la conosco come non la conosce nessuno e ne tengo da conto ogni volta che questa viene fuori dal suo carattere; tua moglie probabilmente vorrebbe che tu fossi più dolce e romantico non solo nelle occasioni speciali ma proprio come uomo, capisci? E se me lo permetti non credo che tu sia il massimo della tenerezza con lei!” Sam: “Jack … torna a casa … parlale ma questa volta non tener conto di null'altro se non del TUO stato d'animo e se fa' la dispiaciuta tu non ci cascare! Tanto la prossima volta che tu farai lo sdolcinato dovrai comunque fare i conti con la sua allucinante imprevedibilità!” Jack: “Ma come cavolo fate voi???” Sam: “Vedi Jack … è una strada a due sensi … io mi mostro sensibile per tutti quegli atti, anche i più quotidiani, impercettibili e “normali” che lei mi rivolge e lei fa lo stesso con me e … forse … tu e lei avete sviluppato una sorta di “callo sentimentale” … insomma … non siete più sensibili ed attenti ai gesti dell'uno e dell'altra, invece dovreste considerarli ogni giorno, è un po' come il sale, senza non sa' di niente!” Demenza: “Jack … Sam Domenica scorsa ha falciato il pratino e m'è tornato a casa con un mazzetto di margheritine! E' stato così dolce!!! Anche se poi ha detto che le aveva raccolte perché in casa c'era ancora puzza di fritto! Ma lui è così, ormai ci ho fatto “il callo”!!!” Jack: “E va bene … forse un gesto così eclatante l'ha spiazzata un po' e considerando che non passiamo molto tempo insieme forse le sarà sembrata una cosa un po' costruita; ok … ci parlerò, vedremo se sarà sincera!” Sam: “Una donna sincera??? Ma sei matto? E' come pretendere che un carciofo ti dia le previsioni del tempo!” Demenza: “Ecco … lo sapevo … figurati se non incomincia a parlare di cibo! Jack … sto facendo le linguine con i carciofi e lo spezzatino con patate, chiama Stupida e dille di venire con i bimbi, è una così bella giornata, mangeremo tutti fuori e dopo pranzo potrete fare una bella passeggiata mentre io farò giocare i vostri bambini con i miei, così starete soli e potrete chiarirvi, va bene?” Sam: “Dannazione!!! Quindi ce ne sarà meno per me!!! Maledetta … ora vado a raccogliere altri carciofi!” Jack: “Sam … sei un vero Lord, dove hai studiato ad Oxford?”

lunedì 6 maggio 2013

AUGURI NOOORM!!!

NOOOOORM!!! Auguri vecchio mio ….. hei, dì un po', 63 primavere … mica male!!! Li porti bene lo sai? Si … li porti tutti sulle spalle … suddivisi in 5 ernie discali, un raffinato diabete, una discreta ipertensione, l'artrite reumatoqualcosa alle mani, l'udito che sta sparendo ed una discreta dose di demenza senile!!! NOOOOOOOOOORM!!! Dai su', lo sai che scherzavo! Auguri a te!!! Caspita … ne abbiamo passate insieme vero? Ne avremmo tante da raccontare … e magari avvertiremmo anche un po' di nostalgia e malinconia … ma che vuoi farci … anche questo fa parte della vita! Certo che ne hai passate tu, di cotte e di crude … e sempre hai affrontato tutto con una forza d'altri tempi; è incredibile la tenacia con cui hai tirato avanti, sono incredibili i valori che custodisci nell'anima ed è incredibile la gioia e la simpatia che porti con te ovunque tu vada! Ricordo che un giorno, neanche troppo lontano, tu mi dicesti: “Sam, se non fosse stato per te, io non ce l'avrei fatta!” Beh … non sono d'accordo … anzi, sono certo che saresti ugualmente riuscito a sorpassare il tuo momento più buio …....... caro Norm … chi non ti ha, non ti merita!!! Sei un amico leale, un uomo generoso come pochi ed un padre straordinario … i tuoi figli ti adorano letteralmente ed insieme a loro ci divertiamo a canzonarti un po'. Come quando ti diciamo che stai diventando come l'Allenatore, oppure come quando si divertono a sentirti “coniare” nuove parole perché non ti ricordi la pronuncia o come quando, già … come quando metti sempre te stesso in secondo piano in favore degli altri!!!!! Ecco … questa è la chiave del Cheers, hai tre barilotti belli freschi della tua birra preferita … ed io sarò qui Norm … come lo sono sempre stato! Auguri vecchio mio! Il tuo Sammy!