sabato 30 ottobre 2010

L'umore delle donne.


La variabilità dell'umore femminile è concreto ma indefinibile. E opprimente ed asfissiante. Intorno ad esso gravitano come pianeti i "conseguenti" umori altrui. Il marito (o comapagno), i propri figli, i colleghi, i parenti, gli amici e chiunque abbia la iella di incontrarla, subiscono, il più delle volte passivamente, mutazioni improvvise e repentine dell'umore della donna in questione.

Chi può contestare che l'umore femmineo è alterabile, mutevole,instabile, incerto ed incostante?

Questa mattina, ad esempio, ho trasportato la mia dolorante carcassa al forno del paese. Nel negozio non c'era nessuno, le due solite commesse, guardandomi, ridacchiavano e bofonchiavano sotto i baffi (ben depilati e schiariti).
Mi accoglie una di loro, come dire ... piuttosto "interessata" e sorridente, più del solito almeno. Mi serve, commenta la giornata splendida e mi congeda con un "ciao caro!"
La cosa mi stonò come i canti di Marzullo!
Il fatto è che io ero assonnato e pensieroso e l'attenzione che le diedi era pari a quella riservata al display degli "elimina-code".
Beh, diciamo che non me la sono ca ... lcolata affatto, nonostante tutto.

Rientro in macchina, lasciata precedentemente aperta, e mi accorgo d'aver lasciato le chiavi dell'auto vicino alla cassa del negozio.

Sbuffando, come se m'avessero chiesto di riuscire a far star zitte Barbara D'Urso e l'implacabile Mussolini, mi reco ancora dentro e guardo vicino alla cassa ... lì infatti erano le mie chiavi. Ringrazio e lei stizzita ed evidentemente delusa, mi volta le spalle e neppure mi saluta!

"Stai a vedere che gli ho rovinato la giornata a 'sta gremlins!" ... mi dico. Poi, dallo stomaco, sale impetuoso come Sgarbi un genuino senso di goduria ... la certezza e la consapevolezza di averle rivoltato l'umore come un calzino!

Sarebbe bellissimo ascoltare lei e la sua "complice e collega" apostrofarmi! Sono certo che dopo un po' mi coprirei le orecchie scandalizzato.

Questo è un esempio, certo. Ma è indiscutibile che l'umore di una donna cambia anche per la minima sciocchezza. Ogni cosa può alterare lo stato d'animo di una donna. Un saluto un po' freddo, una reazione altrui imprevista, il bancomat che non funziona, la difficoltà di abbinare la scarpa con la borsa, uno sbafo di rossetto sul viso a causa di un micro tamponamento (da lei stessa procurato), l'attenzione che sempre più spesso le viene "sottratta" e tanto, ma tanto ancora.

Neppure il buon "Bernacca" potrebbe prevedere l'atteggiamento di una donna in un preciso momento.

Come fare fronte a tutto questo? Come non terrorizzarsi se chiediamo alla collega d'ufficio che ora è, e lei si volta improvvisamente come il mostro di "Tremors" sbavando come Luca Giurato dalla rabbia? Come prevedere quando e come chiedere ad una donna qualcosa, senza incorrere in scenate e melodrammi "divertenti" come l'opera prima di Alessandro Cecchi Paone??? Come può un uomo riuscire a non subire più discorsi infiniti, sconfinati, vomitati senza punteggiatura né pause suscitate dalla richiesta di una semplice "biro"?
Come può un tenero uomo, indifeso e solo, dolce e sensibile (si, si, sono sarcastico) prevenire, pronosticare, presagire e presentire la reazione della sua amata innanzi ad un bel mazzo di rose? Come si può raggiungere il profondo del cuore di una donna? (Con una lama ben affilata!!!)

Dio Creatore, ha apposto nel retro della zona occipitale del cervello maschile, un pulsante attivabile al solo pensiero, che esclude ogni segnale esterno proveniente da una donna!

Care donne. La prossima volta che chiedete a vostro marito o fidanzato o compagno cosa ha fatto nella giornata e lui vi risponde: "Si, questo risotto è buono!", prima di esplodere senza freni urlando come Mara Maionchi, chiedetevi: "Sarà che forse in questo momento io sia di terribile umore e questo deseleziona le attività cerebrali del mio lui?"

La risposta è: ASSOLUTAMENTE SI!

Un caro saluto dal vostro Sam.
ps. ora vado al forno per comprare un torta millefoglie (mi scende un rivolo di bavetta al solo pensiero) per vedere di che umore è quella Gremlins!!!

martedì 26 ottobre 2010

Imbarazzante!!! (2)


Da una mia lettrice, "la" lettrice, desideriamo condividere con voi un divertentissimo ma abbastanza sur-reale "spaccato" tra uomini e donne!
"A New York è stato appena aperto un nuovo negozio, dove le donne possono scegliere e comprare un marito. All'entrata sono esposte le istruzioni su come funziona il negozio:
1) Puoi visitare il negozio solo una volta.
2) Ci sono sei piani e le caratteristiche degli uomini migliorano salendo.
3) Puoi scegliere qualsiasi uomo ad un piano, oppure salire al piano superiore.
4) Non si può ritornare al piano inferiore.
Una donna decide di andare a visitare il "Negozio dei mariti" per trovare un compagno.
Al 1° piano l'insegna dice: "Questi uomini hanno un lavoro"
La donna decide di salire al piano superiore.
Al 2° piano l'insegna sulla porta dice: "Questi uomini hanno un lavoro ed amano i bambini"
La donna decide di salire al piano successivo.
Al 3° piano l'insegna sulla porta dice: "Questi uomini hanno un lavoro, amano i bambini e sono estremamente belli"
"WOW" Pensa la donna, ma si sente di salire ancora.
Al 4° piano l'insegna sulla porta dice: "Questi uomini hanno un lavoro, amano i bambini, sono belli da morire ed aiutano nei mestieri in casa"
"Incredibile" esclama la donna, "difficilmente posso resistere!".
Ma sale ancora.
Al 5° piano l'insegna sulla porta dice: "Questi uomini hanno un lavoro, amano i bambini, sono belli da morire, aiutano nei mestieri in casa e sono estremamente romantici"
La donna è tentata di restare e sceglierne uno, invece decide di salire all'ultimo piano.
"6° piano": "sei la visitatrice N° 31.456.012 di questo piano, qui non ci sono uomini, questo piano esiste solamente per dimostrare quanto sia impossibile accontentare una donna!"
"Grazie di aver scelto il nostro negozio!"

Di fronte a questo negozio è stato aperto un "Negozio delle Mogli".
"Al 1° piano ci sono donne che amano fare sesso.
Al 2° piano ci sono donne che amano fare sesso e non sono rompicogl.....!
I piani dal 3° al 6° non sono mai stati visitati!"

Detto questo, nulla da aggiungere!
Grazie "Stella Stellina"!

giovedì 21 ottobre 2010

Imbarazzante!!!


"Posseggo un acquario da pochi mesi, non è molto grande ed è perfetto per le dimensioni di casa mia. Vorrei sapere quali tra i pesci che vedo posso comprare!"
Questa la mia richiesta in un nuovo negozio specializzato in acquariologia. La titolare mi risponde: "Beh, visto che ce l'ha piccolo ... l'acquario intendevo, per carità, le posso consigliare questi etc. etc. etc." Io ho sorvolato non ridendo (come invece faceva lei). La discussione continua e mi porta a fare un gesto con le mani, mimando le dimensioni del filtro, (equivocato come il classico "ti faccio il cu...!".) e lei, fintamente offesa, ribatte: "Hei non faccia questi gesti ... sono una signora!"

Dove arriva oggi la volgarità di una donna? Si, insomma, io non l'avevo mai vista prima d'allora ed avrei potuto essere un maniaco, un perverso o semplicemente uno stupido che avrebbe dato sicuramente seguito a certe sconce battute. E lo stalking???

Ma poi con orrore e stupore leggo su un numero dell'UNITA' del 3 agosto del 2010 questi titoli pubblicitari: «Degusta la Passera», «Estate Figa», <Tutte frasi ad effetto per attirare l'attenzione, non importa se con o senza buon gusto, su un prodotto!
Molte altre donne ci mettono la faccia (o forse altro)!
Ma perchè tanta sconceria? E' davvero necessaria?

Personalmente lo trovo disgustoso.
Tuttavia assistiamo a orde di mamme benestanti che si agitano perchè la nuova maestra dei loro "raffinatissimi" figlioletti è bellissima e perchè in passato ha fatto foto giudicate ose'.
Ipocrisia? Gelosia? Il semplice non aver null'altro a cui pensare? Non lo so', ma vedo un enorme contrapposizione di realtà. Da una parte abbiamo tantissime, ma proprio troppe, donne che usano la bellezza anche quando essa è sgradevole e inappropriata; dall'altra abbiamo donne così tanto rispettose del genere femminile che si sentono addirittura minacciate da una insegnante "troppo" bella.

E poi le donne si stupiscono se noi non le capiamo! Bhooo!

Ma non basta, la deputata italiana Licia Ronzulli, si presenta in Parlamento con bimba tra le braccia. Che dire? Ritengo sia un atteggiamento sfrontato atto a chiedere qualcosa "usando" il proprio figlio. Ma al di la' del fatto appena citato, chi si occupa delle numerose necessità del piccolo? Cambi, latte, grida, urla, capricci, ciuccietti, biberon etc.? Ci sono prerogative di sicurezza per un quasi neonato? Ma andiamo, è allucinante!!!

La Clerici che invita le donne a fare i figli con uomini stranieri perchè si hanno figli bellissimi! Inconmentabile!

Il Grande Fratello 11 si apre all'insegna della volgarità femminile e dei "volutissimi" strip improvvisati!!!

Bisogna continuare?
Meglio di no!

A presto, vostro Sam, meglio buttar giù un goccio per annebbiare le nostre menti!

sabato 16 ottobre 2010

"Dedicato alle donne!"


... Si, certo, come no?!
Adesso mi ci metto anch'io a "dedicare" qualcosa alle donne, come se ci fosse qualcosa nell'universo che non fosse stata già dedicata ad una donna.
Io dedico questo post alla donna moderna, ma senza sottolineare troppo l'aspetto della dedica ... nel senso che parlerò di questo ma, come spesso accade, temo non sia una genuina "dedica".
Ok care mie, mettetevi comode sulle vostre poltrone massaggianti (pensate per voi) e leggete, se vi va', quanto segue:

1) Le FS (Ferrovie dello Stato) per tutto il mese di ottobre "dedicano" alla donna i suoi servizi, offrendo biglietti gratis alle signore!
Ma pensa te a questi geni! Fare la stessa cosa per gli anziani o per i disabili? No e?
Ma scherziamo? La "povera" donna di oggi ... è lei che necessita di questo, e a chi importa se loro in alternativa al treno hanno la Smart, l'autobus o la metro, ed invece anziani o disabili spesso di alternative non ne hanno! Che ribrezzo! E poi sbraitano alla discriminazione!

2) La Ngm lancia (spero in testa alla svampita che lo compra) il cellulare interamente dedicato alle donne. Il "Vanity" (ovvio!). Tra le sue peculiarità abbiamo specchietto per il trucco, una funzione per gestire segretamente contatti e privati, un programmino per "gestire il ciclo mestruale ed i giorni fertili" ed infine una graziosa confezione che può essere utilizzata come porta gioie! Ma non posso omettere di dirvi che c'è anche l'aspetto più ricercato: gli Swarovski incastonati! Dopo il programmino per gestire ciclo e fertilità cosa si inventeranno, quello per gestire la menopausa?

3) Ancora, le FS, il "Frecciarossa" scontato alle lady!

4) Il Navigatore per auto Tom Tom "White pearl" progettato per le donne! Ma se le donne sanno qual'è la sinistra solo perchè è lì che dovranno indossare il diamante!

5) Abbiamo Hotel, Spa, negozi, laboratori, musei, open space e quant'altro, dedicato esclusivamente alle donne. Iniziative numerose per il dio donna! Come il "Planetario" di Roma che dedica a loro ben tre serate specifiche! In questi giorni a Milano, al "fieramilanocity" abbiamo il "Week end donna"!

6) La "Coty" immette sul mercato il "JIL", il primo profumo pensato esclusivamente per la donna Italiana! Perchè puzzano di più? Ma che bisogno c'era? Il mercato della cosmesi è donna nella sua quasi totalità! Valle a capire!

7) La Provincia di Genova indice una iniziativa a favore delle donne che assistono parenti anziani e contemporaneamente prendono parte a corsi, tirocini ed attività formative con un aiuto finanziario! E tutti quegli anziani che si curano a vicenda, che abitano al sesto piano senza scale e che per fare la spesa ci mettono quindici giorni??? E chi se ne frega!

8) La tv al femminile, abbiamo "La 7D", "la 5", "Fox life", "LEI", "Cielo", "Lady channel", "E!", "Hallmark" etc.

9) La festa delle donne! Nessuna sà perchè si festeggia la donna, ma a prendere mimose, rose e cioccolata ripiena di diamanti, sono rapide come scimmie! Scusate ... ma la festa dell'uomo? Si, insomma ... delle donne muoiono in un cotonificio e gli si dedica una giornata quasi mondiale, e i milioni di uomini che sono morti per garantirci pace, democrazia, e libertà?

10) La Regione Liguria realizza la "Guida Turistica per le donne"! Non si commenta!

11) Il "Mi fido di te", il preservativo studiato, pensato e prodotto per le donne. Bella fiducia!

12) A Venezia nasce la "Caterina", la torta della donna!

13) Il "Best Western di milano" dedica camere alle donne. Io gli dedicherei la camera mortuaria! (Scherzo ovviamente!)

Tutto in questa società è dedicato alle donne. Libri, poesie e poemi, canzoni, lavori, parcheggi, casse al supermercato, uffici ed enti sociali, carte di credito, industrie, lavori, "sgravi" fiscali, agevolazioni, l'imprenditoria femminile, quote rosa, auto, oggetti e tutto, ma proprio tutto deve avere una connotazione femminile!
Ma perchè???
Sono loro che hanno inventato la parola "discriminazione" ed oggi oltre a comandare il mondo ci cacciano pure dai musei o dalle spiagge!
Ma è contenta la donna di oggi? Macchè! Certi musi lunghi quasi a somigliare alla maschera di "Scarie Movie"!

Dove voglio arrivare? Bhe, ritengo che sebbene non ci sia nulla di sbagliato nel dedicare al "gentil" (ma quando mai!!!) sesso qualche attenzione in più, è pur vero che la società fortemente creata e voluta dalla donna, le impone con prepotenza di personalizzare ogni oggetto che gravita intorno alla sua vita.
Non basta avere un'auto, ne vogliono una femminile!
Non basta avere un telefono, lo vogliono rosa!
Non basta spolverare con un panno di cotone, loro vogliono lo "Swiffer"!
Non basta igienizzare il wc con candeggina, loro vogliono la schiuma protonica iperattiva ed "intelligente"!
Non basta mettersi i bigodini, loro vanno dal parrucchiere/estetista/beauty farm/spa!
Non basta cucinare un piatto di spaghetti al pomodoro con sugo fresco e basilico che ci si impiega il tempo della cottura della pasta, no! Loro vogliono i "2 salti in padella" (gli altri due glieli farei fare io dentro la lavatrice!)
Non basta usare il misurino per mettere il detersivo nella lavatrice, loro vogliono le ecodosi plurifunzione che "individuano la macchia e la distruggono".

Ecco il vero motivo per cui oggi "uno stipendio solo NON BASTA!"
Un caro saluto a tutti!

martedì 12 ottobre 2010

"Tra il dire ed il fare ..."


Carissimi lettori, scorrendo le pagine virtuali di alcuni siti web, la mia attenzione è stata catalizzata da alcuni titoli: "Sesso in cambio di favori: come cambia il senso del pudore"; "Bellina, per fare carriera venditi. Che male c'è?" (da Libero news-donna).
Gli articoli in questione sono i postumi di due dichiarazioni "scottanti" fatte rispettivamente da: Stracquadanio (parlamentare del PDL) e da Angela Napoli (parlamentare del FLI). Il primo sostiene che (in poche parole e forse è meglio così) sia "normale che si usi l'avvenenza fisica per i propri scopi!" La seconda denuncia la possibile tendenza a concedere favori sessuali in cambio di carriera e posizione nell'ambito, non solo del Parlamento, ma in qualsiasi contesto lavorativo.
Ho letto molti commenti e non mi è sembrato proprio che la donna moderna abbia fatto passi da gigante verso la conquista del rispetto per se stessa.
La frase più gettonata è: "che c'è di male?"
Alcune, senza nessuna vergogna, sostengono che per essere assunte bisogna "presentarsi" con ciò che si ha. Non importa se si possiede preparazione, predisposizione al lavoro, esperienza, qualifiche, studi o ... "disponibilità" ... e non intendo al tempo pieno!
Che ci fossero queste realtà lo si sapeva dagli albori della creazione e dell'umanità. Dalila ottenne ciò che voleva attraverso il suo "fiaccare" sessuale verso Sansone.
Come lo stesso articolo fa notare, anche in natura si manifestano simili atteggiamenti. Molti animali scambiano il sesso per cibo, protezione ed altro.
Sono stati fatti degli studi al riguardo e salta all'occhio e lascia basiti apprendere che ben il 64% delle donne, dietro certe richieste, ha accettato e non se ne attribuisce alcuna colpa! L'altro 36%, che ha fatto? Sarebbe interessante studiare proprio quest'ultima percentuale!
Siamo ininterrottamente subissati da messaggi intrisi di perbenismo, di donne forti della loro integrità, di superdonne che schiacciano la figura del maschio identificandola come assoluto ed indiscusso cercatore di caldi momenti, ma i dati e forse la realtà, suggeriscono che tutta questa integrità tanto sbandierata lascia velocemente il posto a piccole cadute di stile che però producono ottimi risultati!
Ero responsabile di un plesso lavorativo fuori dalla mia città. La mia azienda in quel luogo aveva due attività. Tra le "tante", troppe dipendenti, ce ne era una in particolare che a causa del suo marcato disinteresse al lavoro, alla sua maleducazione ed al fatto che non sapeva neppure lontanamente il significato di puntualità, io sopportavo a malapena. Ma era "maledettamente" bella. Questa sua "particolarità" l'ha tirata sempre fuori dai guai con i capi dell'azienda a cui io cercavo aiuto per apportare modifiche comportamentali che non si sposavano con lo spirito aziendale. Come dire, una volta fuori dall'ufficio, anzichè uscirne mesta e riflessiva, si dava una spazzolata ai capelli ed a me veniva "suggerito" di avere pazienza.
L'antipatia tra noi due era tangibile!
Ed un giorno mi disse che gli ero odioso a causa del mio manifestato menefreghismo verso la sua innegabile bellezza. Non ci stava che ci fosse qualcuno integro ed immune alle sue sconce attitudini.
Ma arrivò anche il mio momento.
Proprio a causa del suo comportamento, alla lunga, venne emarginata dal gruppo delle dipendenti creando una spaccatura non indifferente nel proseguo dei lavori. Non c'era più cameratismo ne' "spogliatoio".
Mi chiese un appuntamento per parlare con lei in ufficio. Io e lei da soli. Mi chiese il trasferimento immediato. Io non glielo concesi e da quel momento cercò di convincermi in così tanti modi ... profumi, inviti a cena, boxer firmati ed altro, tutto puntualmente rispedito al mittente senza troppe spiegazioni.
Da lì "ella" passò all'odio ed alla guerra feroce. Cercò di farmi terra bruciata intorno con pettegolezzi e malelingue. Ma la mia ottima reputazione tenne testa a tanto marasma.
Alla fine si rassegnò e cercò un'altro lavoro più "adatto a lei"!
Lei era una su ben sedici donne. Tutte oneste lavoratrici e brave madri e mogli.
E' questo il messaggio che deve trapelare!
Invece oggi un'orda di volgari donnine inneggia al "ma che c'è di male", anzichè boicottare il sesso come merce, anzichè lottare per riappropriarsi di valori troppo spesso negati, anzichè ghettizzare chi non si guadagna una posizione per merito ma per misure molto ben mostrate ... leggiamo e vediamo un insensato "far spalluccie" innanzi al degrado avanzato della figura della donna di oggi.
Gli uomini sono dei porci, questo è ineluttabile, ma è pur vero che la porcheria è alimentata a sproposito e poi, l'errore di uno non giustifica mai l'errore dell'altra!
La bellezza è un'arma potentissima che la donna sa' di avere ed è innegabile che ne conosce ogni potere e caratteristica. Alla prima possibilità la usa con maestria. Ho fatto centinaia di colloqui e vi assicuro che l'uomo al massimo si fa la barba, la donna invece sfodera ogni centimetro per catturare l'attenzione necessaria, specie se le proprie qualifiche sono scadenti o addirittura inadeguate ... tanto, basta mostrare il davanzale ed i gerani, ed "il posto è tuo ... wow!!!".
Ripeto: l'uomo è misero e debole, ma la donna ne approfitta a piene mani!
A presto!

lunedì 11 ottobre 2010

PERCHE'?


... Cavalcando l'onda dell'ultimo post e rincarando la dose, mi sovvengono altre domande.
Domande annose, domande senza risposte ufficiali ... ma ... molte "ufficiose", voci di corridoio che s'inseguono e che penosamente, non portano a nulla.

Perchè se una donna va in bagno in compagnia di altre donne è NORMALE, e se lo fa un uomo, "è gay"?
Perchè se una donna a 40 anni è single può essere una "donna in carriera", una che non ha trovato l'uomo giusto, una bruttina, una suora, una troppo intelligente per sprecare il suo tempo con un uomo ... e se un uomo è single a 40 anni "è gay"?
Perchè se una donna piange è NORMALE e se lo fa un uomo "è sexy"?
Perchè se una donna gira con una scollatura "incontinente" è una gran ..., e se un uomo mette in mostra la foresta pluviale sul suo petto "è un lumacone"?
Perchè in un incendio si salva sempre la donna e l'uomo lo si lascia ardere vivo?
Perchè una donna dal parrucchiere impiega 3 ore, minimo ... ed un uomo 1/4 d'ora?
Perchè un uomo prende il caffè al bar ed una donna il vetrino, multistrato con crema di schiuma di latte e ginseng?
Perchè un uomo prima di andare a letto si concede un brandy e la donna tisane dalle 700mila proprietà???
Perchè un uomo sceglie un auto sulla base di dati tecnici, prestazioni e consumi ed una donna la sceglie in base al tono di rosa della carrozzeria e dal fatto se sia un'auto femminile, di moda e cool?

Potremmo andare avanti anni su questa onda, ma si sa' ... le onde, una volta a riva, si infrangono e lasciano il posto a schiuma che a sua volta perde la sua corposità e ridiventa "semplice" acqua.
Solo il surfer ne esce appagato, forse proprio perchè quell'onda l'ha solo cavalcata!
Con un bel punto interrogativo in fronte, vostro Sam!

sabato 9 ottobre 2010

Una "vecchia" opinione!


Inizio questo mio nuovo post con una domanda che, sono certo, avrete sicuramente ascoltato prima: "Perchè se una donna va' con molti uomini è una p... e se un uomo va' con molte donne è, invece, un grande?"

Penso che la voce del popolo abbia influenzato non poco questa tendenza di pensiero. Ma senza essere ipocriti, dobbiamo tutti ammettere che se una donna si concede a molti uomini, ci muove dentro un sentimento di volgarità, di sdegno, di scomposto. Se per contro, conosciamo un uomo che vanta mille conquiste, reagiamo in genere in due modi: primo, diffidiamo; secondo, lo invidiamo. Ma poi c'è chi non si sofferma all'opinione popolare e vede in tal persona, un uomo privato (chissà perchè) del senso dell'amore, del decoro e soprattutto del rispetto. Io la vedo così.

Sta' di fatto che i tempi sono del tutto mutati. Una volta le donne facili erano conosciute, additate e criticate da tutti, compresi gli uomini che le frequentavano ... anche se ... sotto, sotto! Quelle, chiamate donnaccie, spesso erano donne che avevano passato un'infanzia triste ed inenarrabile, oppure erano donne cresciute in ambienti difficili e dal misero apporto sociale e formativo, oppure erano semplicemente donne senza decoro ne' pudore!
Oggi invece, passare da un letto all'altro, è NORMALISSIMO! Serie tv, reality, film, giornali, la nostra stessa società non si accorge assolutamente che la donna oggi è esattamente come l'uomo, in fatto di emancipazione sessuale. La donna caccia e conquista l'uomo, gli si concede immediatamente riducendo il sesso ad un bieco momento di sfogo animale, solo che i tempi sono diminuiti!

Per quanto mi riguarda oggi la donna che conduce una vita dissoluta si priva di rispetto per prima, pertanto non sarebbe coerente pretendere rispetto dagli uomini. L'uomo invece è irrispettoso, non è un grande ... anzi si, lo è ... ma è un grande idiota!

Non ci vedo nulla di invidiabile in un uomo che si cala i pantaloni ad uno schiocco di dita. Invece in questo atteggiamento intravedo una grossa povertà d'animo che pone l'uomo allo stesso piano di un cane in calore! Egli deve accessoriarsi e vestire i panni del "piacione", del "tuttologo", dello "sciupafemmine" e del "mito", ma di fatto è schiavo di se stesso e della donna! Impoverisce i sentimenti e le effusioni e non è capace di tenersi una donna tra le braccia, semplicemente perchè dopo l'amplesso prendono subito vita le sue reali caratteristiche, si traccia immediatamente il profilo dell'arido uomo ed allora ... lei si dice: "scema si, ma mica troppo!"

Ma anche la donna in questa analisi ha un posto importante. Perchè se un uomo va' con molte donne è pur vero che molte donne si concedono, e quindi, lei e lui sono allo stessissimo piano morale. Purtroppo l'opinione generale è infondata, ma è così. Forse perchè da sempre la donna è detentrice del decoro, della classe e della dolcezza. L'uomo sputava a terra e la donna no, l'uomo fumava in pubblico e lei no, l'uomo andava a cavallo e la donna no, l'uomo usava parolacce e la donna no, l'uomo era sconcio e sboccato e la donna rappresentava l'eleganza e la decenza. Oggi questo non esiste più ed io dico: purtroppo! Non credo si tratti di essere aggrappati serratamente a luoghi comuni ed al bigottismo, ritengo invece che, per quanto noi ci scherziamo, per quanto la prendiamo in giro, per quanto la scimmiottiamo ... la donna ci piacerebbe ancora vederla decorosa, rispettosa e nobile nei modi. Ma temo sia utopia, perchè dovrebbe essere un percorso a doppio senso, e noi uomini, cocciuti come siamo, vogliamo continuare a sputare per terra, fumare e dire parolacce!

Anche se in alcuni casi, tipo "Sex and the City", ed alcune prorompenti, irriverenti e "leggere" protagoniste del GF10, Noel Coward suggerisce: "Certe donne si dovrebbero picchiare a intervalli regolari, come gong!!!"

Un saluto dal mio bar virtuale, vostro Sam!

martedì 5 ottobre 2010

Neurolesioni di coppia!


"Sembrate marito e moglie!" ... L'avete mai sentita questa affermazione?

Beh, solitamente lo si dice a qualcuno che litiga spesso con qualcun'altro.
Una volta, commentando le soventi scaramucce tra me ed il mio collega, una amica ci ha descritto così con la moglie di lui. Lei si è offesa a morte perchè riteneva che questa frase dovesse essere diretta "solo ed esclusivamente" a lei. Vuoi perchè straniera, vuoi perchè "di suo" già mi detestava, fatto stà che s'è lasciata andare ad uno sfogo plateale con suo marito in cui l'argomento principale era la gelosia, non considerando, seppure qualcuno glielo fece notare, che si trattava d'un modo di dire etc. etc. etc.
Ma lasciando questo ricordo personale dove dovrebbe rimanere, e cioè sepolto nel "cervello" di quella donna, torno alla mia considerazione.

Bella questa, sto' divagando prima di aver cominciato!

Tra coppie che convivono, la lite, anche la più banale e futile, è all'ordine del giorno. Si parte dal risveglio: le unghia di lui sembrano grattugie da pecorino e quando si avvicina a lei, prima la stordisce con il suo alito, e poi, se lei riesce a divincolarsi, la afferra con gli artigli sù menzionati.
Poi ci si reca in bagno; va' prima lui perchè, si sa', gli uomini sono decisamente più sbrigativi. Dopo aver espletato alle sue funzioni ed aver adeguatamente areato la stanza da bagno con convettori nucleari, si fa una doccia e poi si lava anche i denti ... lasciando il tubetto del dentifricio SEMPRE spremuto nel mezzo e MAI chiuso a dovere. Quando si lava i denti (non ne è mai stata scoperta la ragione) si guarda allo specchio, lasciando inevitabilmente schizzi di dentifricio che poi, detta alla romana, "se carcificano!". Poi si procede alla barba, con l'inevitabile peluria rasata a campeggiare nel lavandino. E finalmente eccolo bello pronto ad affrontare la sua giornata!
Lei, dopo aver preparato una tisana depurante/drenante/ipocalorica/energizzante/rilassante e tossica, entra in bagno trascinando dietro di se un'orrido odore "eau de fogn" (la tisana), "trascinando" letteralmente lui fuori casa, anche per la colazione. Lei entra in bagno ed inizia dapprima a bonificarsi il corpo dalle 19 creme notte, poi quando è priva completamente di trucco, e cioè quando è "bella" come Belfagor, ricomincia a cospargersi di 32 creme e lozioni, trucco e parrucco ed i vari trattamenti viso, glutei, corpo, mani, occhi, rughe etc.
Ella lascia dietro di se' uno stuolo interminabile di boccette, batuffolini, cotton fioc, tubetti, pinzette, pennellini, applicatori, attrezzi fantascientifici per la depilazione rapida ed indolore, strane grattugine per i duroni, e molto, molto altro ancora!!!
Tanto poi c'è la donna delle pulizie!
Ecco, questa è solo la prima parte della giornata.
Ma perchè gli uomini non arrivano a capire che non costerebbe nulla spremere il dentifricio dal fondo??? E perchè le donne non capiscono che per l'uomo è "tecnicamente", fisicamente ed oggettivamente difficile non fare pipì senza sporcare???

Forse basterebbe solo venirsi in contro avendo pazienza e comprensione. Ma a volte le pretese casalinghe di una donna sono oltremodo smisurate. A volte ci sembra di vivere in una sala operatoria. Se la sera davanti alla tv ci scappa una puzzetta (e dai ditelo donne, le fate anche voi ... eccome!!!) loro si arrabbiano, ma mica soltanto per la semplice ragione che è poco bello ed educato se sei con una donna, lei si arrabbia per le seguenti motivazioni: 1) "puzza", "ma guarda un po'", le loro puzzette invece profumano di rosa! 2) "fa' schifo!" 3) "sei un maleducato" 4) "il copridivano trattiene il cattivo odore" 5) "ma non potevi andare in bagno?" 5) "ma che hai mangiato???" 6) "lo vedi? Ora devo arieggiare!" etc. etc.

Ma insomma era solo una loffa!!!!!

Però è bello così vero? Dicono le inguaribili soldatesse romantiche della vita di coppia!
Come no!!!
Ecco perchè se una donna non c'è l'uomo abolisce l'igiene, la pulizia, le regolette, ed i tantissimi divieti!
Ed è per questa ragione, credo, che le donne spesso sono quelle più deluse dal matrimonio, come insegna "Desperated Housewife", perchè fino al fidanzamento certe crude manifestazioni maschili, certi rumorini onomatopeici, certi odori e gli immancabili rutti, erano sempre ben celati dai maschietti, per poi lasciare libero sfogo a tutto a vita matrimoniale inoltrata. Forse le donne ci vogliono come loro, questo è il problema. Ci vogliono sempre vestiti in modo "appropriato", ci vogliono depilati e con le sopracciglia tutte stilizzate, ci vogliono zitti ed ubbidienti come cagnolini, ci vogliono perfettini e sempre a modo, senza mai tralasciare il romanticismo e la totale devozione a sua maestà la donna!

Io invece, oggi mi faccio una bella pasta e fagioli, anzi no! Mi cucino rape e fagioli, a pranzo, ma poi a cena uova lesse, uova fritte e frittata alle cipolle!

Ed io ci godo ancora!

sabato 2 ottobre 2010

I maschi ... oggi.


Molte donne oggi rimproverano gli uomini di aver perso la propria mascolinità, il proprio orgoglio maschile e l'identità dell'uomo. Queste donne denunciano una carenza del maschio che spazia a 360°; essa va dall'incapacità di essere maschi nell'intimità, all'essere privi di slancio, coraggio ed affini. Ma si va "oltre", si denuncia un marcato rifiuto psicologico alla negazione. La negazione può essere resa da una donna stanca, da un datore di lavoro insoddisfatto, da un genitore meno accomodante, da un amico che per una volta "non può" fare un favore, da un'auto che si rompe, dalla mancanza di denaro etc. Queste accuse sono, a mio avviso, tutte assolutamente fondate!
L'uomo oggi (parlo dei ragazzi dai 18 ai 30 anni ed a volte, anche oltre) è un'incredibile montagna di menzogne e falsità. Lui, cresciuto a Coca e Simpson, a Playstation e Griffin, a Manga violentissimi ed erotici e South Park ed altri irriverenti e disgustosi "esempi" mediatici, essendo privo di forza di volontà e di talenti, crea il suo alter ego da mostrare al mondo. Noi tutti vediamo le città soggiogate da gruppi di ragazzotti sprezzanti del pericolo, delle regole, del rispetto e delle autorità. Ma se poi li affrontiamo uno per uno, troviamo smidollati imbecilli fatti di qualche cosa che non riescono neppure ad articolare una frase, questi ... sono i bassifondi. Poi osserviamo nei centri delle nostre città ragazzotti incravattati (tra l'altro il nodo se lo fanno fare perchè incapaci) tirati a lucido, i-pod "sempre" in mano, auricolare, auto di classe ed una puzza sotto il naso da far invidia a chi (con enorme dignità) raccoglie cacca dalle strade! Li vedi nei bar di classe ad argomentare (ad alta voce) tesi su tesi, idee e considerazioni, trame ed ingigantite storie mai accadute! Loro stessi sono il biglietto da visita per la loro "persona" creata a tavolino. Loro ostentano il potere da dirigenti, da stimati collaboratori, da neo laureati e da quelli che i vecchi considerano il futuro sperando in loro. Questa è la "vetta".
In entrambe le situazioni descritte troviamo persone che hanno la necessità di essere superiori, migliori, grandi e rispettati ... ma ... non fanno NULLA per guadagnare tali valori.
Questa è una società spinta al massimo, si sopravvaluta l'importanza del tempo, dei titoli, dei record e dell'apparire.
Questi "signorini" sono cresciuti imparando il vocabolario a 2 anni completamente, ma hanno tralasciato una piccolissima ma importante parolina: NO!
Sono cresciuti nel vizio più totale, osannati a geni per aver fatto un passo dopo l'altro o perchè per un infido rimbalzo hanno fatto un goal nella squadra della scuola di calcio più "IN" della città! OGNI cosa chiesta, se non immediatamente concessa, si tramuta in una cosa pretesa! Il maschietto oggi pretende urlando, battendo i pugni, facendo imbarazzanti capricci ed ancora ... urlando! Una volta la madre o il padre slegnavano i culetti incipriati con tante di quelle sberle da insegnare, senza una sola parola, l'educazione, il rispetto ed il proprio posto.
Oggi ci si preoccupa dei piccoli con una esagerata "passione". Ci si preoccupa oltremodo o per nulla del cibo che ingurgitano, si sopravvaluta l'abito e la sua marca, si tende a far appartenere il proprio figlio da subito ad una relegata società silenziosamente considerata superiore o decisamente "cool", lo si imbriglia in un ruolo che lui minaccia di non rispettare, per ricatto. Il figlio è diventato un modo per dire agli altri qualcosa, estraponendo il carattere da lui, rendendolo frivolo ed indifferente ai rimproveri ed alla disciplina. Non è forse vero che i piccoli quando sono in pubblico si sentono autorizzati a tutto sapendo di scampare alla disciplina?
Ed ecco che ci ritroviamo un manipolo di violenti ed altezzosi cuccioli di uomo (perchè saranno uomini solo quando avranno imparato il rispetto) che ad un rifiuto reagiscono con ira e turpiloquio, incapaci di esternare con parole civili il proprio disappunto, incapaci di accettare la fine di una relazione scadendo nei più bassi atti della civiltà odierna, incapaci di porsi delle domande, di riflettere su se' stessi ed incapaci di rimettersi in gioco! Perchè? Perchè dalla loro nascita e nella loro crescita è mancato "il polso", l'educazione, la disciplina ed il senso di sacrificio. I genitori ne hanno colpa, la società che ti spedisce in carcere se dai una sberla a tuo figlio, le scuole che non hanno più alcun valore educativo e formativo perchè private della loro autorità etc. I maschietti di oggi danno del "tu" a tutti, considerano gli anziani pesi morti, i genitori ostacoli e la società ... solo una rampa di scale da salire, non importa ne' come ne' con che mezzi, basta arrivare, ed arrivare in cima.
Li vedi in autostrada a folli velocità che ti lampeggiano per farti da parte, ma poi gli scemi, te li ritrovi morti a 20 anni perchè "incapaci" di controllare un'auto in frenata. Peccato per chi ne rimane vittima senza aver commesso alcun effrazione!
Li ritrovi nel web a sedersi in cattedra a fare gli insegnanti di vita senza neppur aver imparato a lavarsi le mutande.
Che dire? Peccato! Peccato davvero.
Una cosa mi consola, che come per le donne non tutte sono stupidine e leggere ... anche per gli uomini non si può far di tutta un erba un fascio. Il fatto è che i secondi l'erba la fumano, ed è il solo modo per farli sentire maschi e uomini!
Nel mondo del lavoro si registrano percentuali altissime di lavori non evasi nel campo dell'edilizia, dell'agricoltura, della ristorazione, della metallurgia, della meccanica ed altro, fino ad arrivare alla penuria di elettricisti, meccanici, muratori, piastrellisti, agricoltori, pescatori, idraulici etc. Lavori da sempre molto ben retribuiti, ma per l'amor di Dio, "perchè i nostri splendidi figlioli tutto studio e playstation dovrebbero mai sporcarsi le mani di grasso o di terra??? Non sia mai!" Mio figlio è un meccanico! Mio figlio è un medico! Cavolo che suono diverso assumono queste due considerazioni non è vero? Bhe, è grave. Perchè una volta c'era dignità solo nel dire: "io lavoro"!
Poi si piange per la disoccupazione!
Ma io dico: "fate pure, ingrassate i vostri portafogli, riempite le vostre pareti di encomi firmati ed incorniciati ... tanto quando vi si sfascia la lavastoviglie dovrete ricorrere a noi, che sebbene non abbiamo studiato come voi, siamo capaci di chiudere bene il tappo dello scarico impedendo la continua fuoriuscita dell'acqua ... e per questo, NON CI VUOLE UNA LAUREA!!!"