"La mamma è sempre la mamma"!!!

E' ora di cena, Sam e famiglia sono intorno al tavolo per gustare il pasto e Demenza: "Sam, allora, che ne dici di queste cozze gratinate e dell'insalata di mare?"
Sam estasiato: "Deme' ... è una cena deliziosa, come te ... hei, chissà se Normy ha ancora un po' di quel suo limoncello, ci starebbe benissimo non trovi?"
Demenza: "Gliel'ho già chiesto ed è in congelatore, so' che ami chiudere un pasto a base di pesce col limoncello ghiacciato!"
Sam: "Lo sai? Tu sei una benedizione su due gambe ... e che gambe!!!"
Dementina: "Fatela finita! Sembrate due ragazzini voi due, bla'!"
Sam: "Dementì ... non vedo l'ora di fare la prova del DNA per avere la certezza che tu sia mia figlia ..... Albert ... quando finisci di cenare, vorresti per favore prenderla dai capelli e sbalanzarla in mezzo al mais??? Con questi suoi capelli crespi, secchi e stopposi non si noterebbe nemmeno, accanto ai pennacchi delle pannocchie di mais!!!"
Demenza afferra una mano di Sam dolcemente, e: "Sammy ... come stai?"
Sam: "Seduto!"
Demenza: "Eddai Sam, vorrei sapere come ti senti..."
Sam: "Con le orecchie!"
Demenza: "Ma dai Sam!!! Qual'è il tuo stato d'animo!?"
Sam: "Sto benone; sono pieno come un ovetto, sono tondo come un ovetto ed ho accanto l'unica donna al mondo che sa' apprezzare tutte le mie rotondità! Senti Demy, posso chiederti che hai? E' tutto il giorno che ti vedo strana; qualcosa ti preoccupa?"
Demenza: "No Sam, sto benissimo, sono solo un po' in ansia ... ma presto capirai perché."
Sam: "Demy, lo sai che io detesto i discorsi lasciati a metà e..."
Bussano alla porta e Sam: "Ma che sia sbudellato lo schioppo rancicato!!! Ma chi è??? Ma dico ... ma 'sta gente non può starsene a casa sua???"
Albert va ad aprire e dal fondo delle scale si sente un suo grido: "NONNAAAAAAAAAA!!!"
Sam, con le guanciotte piene sgrana gli occhioni e: "Cristo di un Dio!!! La suocera!!! Ecco che era, perfida manipolatrice maledetta!!! Tutta accomodante, una cena coi fiocchi ed ora sì che lo so' "il perché"!!!"
Demenza: "No Sam è TUA madre, volevo dirtelo ma ha preteso l'effetto sorpresa!!!"
Sam: "Ma tu sai benissimo che io odio le sorprese e c'è un'altra cosa che odio ... gli ospiti!!!"
Mamma di Sam: "Sorpresaaaaa!!! Saaaaammmyyyyy ... vieni qua' "bambino mio", fatti abbracciare, baciare e sdrumare tutto. Come stai Sammy?"
Sam: "Stavo bene ma'!"
Mamma di Sam: "Non m'importa che tu detesti le sorprese, non può sempre andare come vuoi tu. E questa panciotta? Eh??? Proprio non te ne vuoi liberare vero? Quanto pesi adesso? Deeemy ... mangia come sempre 'sto quarto di bue? Quand'è che ha fatto gli ultimi esami??? Com'erano??? Una mia amica dice che è proprio dopo i 40anni che incominciano a venire tutti gli acciacchi, infatti suo padre è morto giovane ... SAAAAAAAAAAMMM NON FARE CERTI GESTACCI!!!"
Sam: "Oh ma', non sono passati neppure 40 secondi e già non vedo l'ora di morire!!! Per favore ma', non incominciare ti prego, ti supplico, in ginocchio te lo chiedo ... non cominciare a darmi addosso!!!"
Demenza: "Mamma ... te l'avevo detto che non gli sarebbe piaciuta questa cosa, lo sai com'è fatto!"
Mamma di Sam: "Non importa ... ora io sono qui dal mio cucciolone, ed è questo quello che conta! Allora Sam, vieni qui vicino a me e chiacchieriamo un po'! Allora "bellino di mamma tua", come stai? Sei felice? Il lavoro va bene?"
Demenza: "Mamma scusa, scusami ma così lo irriti soltanto. Cerchiamo di goderci questi giorni in relax ed armonia, purtroppo Sam è allergico a queste cose, è orso, lo sai ... se lo lasci in pace poi sarà lui ad avvicinarti, va bene mamma?"
Mamma di Sam: "Lo sai Demy? Samuel è stato sempre di carattere solido, sempre coerente ... l'unica incoerenza e questa sua insaziabile necessità di solitudine!!! Ma da bimbetto, dopo la scuola, c'era la fila di amichetti sotto casa a contenderselo per averlo in squadra o semplicemente giocare con lui, ma poi alternava questa sua socialità a momenti di totale isolamento, come quando andava al mare in pieno inverno e se ne stava lì tutto solo fino a che non facesse buio. Poi che sceglie come mestiere? Il Barista ... il lavoro che per antonomasia ti mette in mezzo alla gente e se ci sai fare devi anche essere un po' "mattatore" e l'ha fatto per oltre vent'anni, ed anche lì, le ditte se lo contendevano ... ma tornato a casa sua ... era come se fosse risucchiato dalla sua tanto amata solitudine ... e guardalo adesso, è l'amico di tutti, fa il contadino, ha una stupenda famiglia, ma non vuole scambiare due chiacchiere con la sua vecchia mamma! Non ti dimenticare che io t'ho messo al mondo!!!"
Sam: "Ci risiamo ... voi madri ... cribbio siete proprio tutte uguali!!! Tu se non incominci a snocciolare aneddoti e raccontare vecchi ricordi per poi concludere col melodramma non stai bene ... mamma ... non è che io non voglia parlare con te, è solo che tu mi martelli, 18mila domande, di cui alcune inappropriate e imbarazzanti "PERCHE' TANTO SONO TUA MAMMA" come se questo ti desse il diritto di entrare nella mia vita privata, come se avermi cambiato il pannolino da piccolo ti dia il permesso di ritenere di sapere tutto, """TUTTO""" di me e di essere così fastidiosamente impertinente!!! Ma chi vi credete di essere voi altre? E' una cosa comune a tutte le mamme ed è tremendamente inopportuna! Mah..."
Mamma di Sam: "No un momento Sam, per te una domanda è imbarazzante pure se qualcuno ti chiede che misura hai in vita!!! Perciò non accusarmi di questo!!! Coooooooooomunque ... ho visto la moto fuori ... proprio non vuoi separartene vero? Il figlio di una mia amica è rimasto zoppo a vita con quegli affari, vedi di stare attento..."
Sam: "E va bene ... ora vado in bagno perché l'atto scaramantico, in questi casi, impone una maggiore ... come dire ... "attenzione"!!!"
La mamma di Sam rivolta a Demenza: "Ma che gli è preso!!!???"
Demenza: "Mamma ... per certi versi è anche divertente, ma non puoi sempre trovare il lato negativo di ogni cosa, vedi ... il marito di una tua amica muore d'infarto e se Sam si gratta il petto tu ti porti le mani ai capelli e gridi: "E' un infarto!!! Dicono che fa' male il petto!!!" Capisci? E lo fai in continuazione, sembra quasi che tu voglia portare sfiga!!! Allenta le redini ma', Sam è un tenero orsone, basta solo lasciarlo per i fatti suoi, te lo dico ogni volta ed ogni volta tu lo tratti come un bimbetto ... Sam è cresciuto mamma, è un uomo sposato, ha dei figli anche lui ... non è più un bambino, capisco che tu lo ricordi come un figlino, che ti fa tenerezza ricordarlo da piccolo, ma lui è allergico a queste cose. E per piacere non tirare fuori le sue foto!!! Senti ... non prendertela mamma ma ... io spero di non fare così con Albert! Perché Sammy ti vuole un bene dell'anima, ma piuttosto che assistere ai tuoi monologhi di quando era bambino e di ascoltare in continuazione possibili rischi per la sua salute e di soccombere alle tue domande ... lui si pesterebbe un piede con la forca da vangata!!!"
Mamma di Sam: "Forse hai ragione, "dopotutto" sei una mamma anche tu. Ma scusa ... tu non rimani estasiata nel ricordare Albert appena nato? Oppure quando per la prima volta ha detto "Mamma"??? O quando ha incominciato a camminare, o al suo primo giorno di scuola che ti teneva la gamba spaventato e non voleva entrare? Insomma ... un figlio è un figlio, come si possono reprimere certi istinti materni?"
Demy: "Ma io non dico di reprimerli, sarebbe disumano, solo ... beh si ... se ai nostri figli infastidisce, teniamocelo per noi e conserviamo questi ricordi nel nostro cuore ... non credo sia necessario che tutto il mondo sappia che Sam ha imparato a stare sul vasino molto prima degli altri figli, capisci cosa intendo?"
Sam esce dal bagno e: "Si può sapere perché in questa casa abbiamo detergenti per lavatrice prodotti da aziende gay e razziste???"
Demenza: "Sam, ma di che diavolo stai parlando???!!!"
Sam: "Di la' c'è un flacone con su' scritto "essenza di maschio bianco"!!!"
Tutta la famiglia s'ammazza dalle risate e Demy, dopo essersi asciugata gli occhi: "Sam, angelo mio, c'è scritto "essenza di mUschio bianco"!!! E' una nota profumata! Quanto sei matto!!!"
Sam: "AAAAAAAAAAhhhhh ... mi sembrava strano!!!"
Albert corre ad abbracciare il suo papone e la madre di Sam è commossa.
Sam: "E slacrima ... te pareva!"
Demenza: "Ah no' ... adesso m'è venuta in mente una cosa e devo chiederla a tua madre; ma' ... perché Sam non abbraccia mai nessuno?"
Mamma di Sam: "E che ne so' io ... bisogna chiederlo a lui!"
Sam: "Albert ... andiamo giù al Cheers che t'insegno a giocare a freccette ... viaaaaaaaaaa!"
Mamma di Sam: "Samuel "May Day" Malone!!! Poggia subito quel tuo adorabile culo su questo divano ... io mi faccio 300km per venirti a trovare e tu vorresti svignartela???"
Albert: "Papà, ma la nonna ha detto "culo"!!!"
Sam: "Non farci caso ... le vecchie diventano sempre un po' più volgari!"
Demenza: "SAAAAAAAAAAMMM!!!!!"
Mamma di Sam: "Infatti ... parliamo proprio di questo. Sam ... io ormai ho 80 anni suonati, non posso più viaggiare come una volta, ma allo stesso tempo vorrei poter venire a trovarvi più spesso. Bisogna pensarci un po' su' Sam!"
Sam: "Ma andiamo ... hai 80anni ma ne dimostri sessanta, stai benissimo, sei del tutto autonoma, prima che avrai difficoltà negli spostamenti ce ne passa di tempo!"
Mamma di Sam: "Sam ... non sto scherzando. Ogni volta è una pena viaggiare. Io lo so' che tu non puoi lasciare il lavoro per niente, e manco questo va bene ... non ti riposi mai!!!..."
Sam: "Vogliamo tornare al punto per favore???!!!"
Demenza: "Sam ... tua madre vuol solo dire che vista l'età, viaggiare così tanto inizia ad essere uno sforzo troppo grande per lei. E sarebbe saggio che, almeno in un periodo dell'anno in cui non c'è il raccolto, oppure grossi lavori da fare, tu fosti così saggio da prenderti un week-end lungo per andare tutti a trovarla. Pensaci ...! I tuoi amici ... che poi sono i nostri vicini ... farebbero di tutto per te! Tu per loro ci sei sempre, non ti risparmi MAI per chi consideri tuo amico ... annaffiare l'orto una volta ... non mi sembra chiedere troppo dai!"
Sam: "Oh ma' ... ma dici così perché non stai bene? Dimmelo!"
Mamma di Sam: "No Sam, i soliti acciacchi dell'età, ma niente di importante. E' solo che incomincio a sopportare male l'aria condizionata del pulmann, ho paura di sbagliare pulmann ... e se poi mi scappa..."
Sam: "Oh oh oh FRAENAAA!!! TIME OUT!!! Va bene ... ho capito tutto ma per l'amore dell'Onnipotente non terminare la frase!!! Ci penserò sù ... promesso! Ma tu senti che mi tocca sentire a me?!"
Demenza: "Ok ... ora vediamo di portare i bagagli della nonna in camera sua eh bambini?!"
La mamma di Sam e i nipotini sono al piano di sopra a sistemare la nonna mentre Sam è agitato, la sua Demy lo nota, a lei non sfugge mai niente e: "Sammy ... che hai?"
Sam: "Tu dici che sta bene?"
Demenza: "Io dico di si. Sam ... ha la sua età, devi comprenderla. Sam ... dì un po' ... non puoi fare uno sforzo? La vediamo di rado, ti vuole un bene dell'anima, suvvia Sammy ... almeno con lei, cerca di essere meno orso, asociale, schivo ... è tua madre dannazione!!!"
Sam: "Ma guarda che io non sono una femmina, io non ho un umore al secondo come voi altre! Io non posseggo un interruttore che mi mette in "modalità simpatia" in un batter d'occhi!!! Non posso cambiare quello che sono. Anch'io le voglio bene ma ... insomma ... lei è incontenibile!!! Non si ferma mai, è un fiume in piena, e "Sammyno" di qui e "Sammyno" di la' ... è asfissiante!"
Demenza: "Sam mi dispiace me non posso essere d'accordo con te. Per te TUTTO è asfissiante!"
Sam: "Ma andiamo, quando mai..."
Demenza: "Sam ... l'altro ieri ti ho chiesto DUE volte se potevi dare un'occhiata alla lavatrice e tu hai brontolato queste parole: "Eh si!!! Diavolo di una donna ... arrivo arrivo ... mi tartassa la testa da tre ore co' 'sta lavatrice!!!" Capito Sam??? Due volte, non dieci, non cento, non mille ... DUE!!!"
Sam: "E va bene ... farò uno sforzo! Hei ... per quanto tempo rimarrà qui con noi?"
Demy: "Qualche giorno, ma che importanza ha?"
Sam: "Quantifica "qualche giorno" please ... e l'importanza c'è ed è tanta ... non penserai di fare "certe cose" con lei in casa!!! E poi perché non me ne hai parlato ieri??? Avrei potuto anticipare un po' ... dannate donne!"
Mamma di Sam: "Demy ... che bella stanza che mi hai preparato questa volta. Sei tanto cara! Sam ... vai su' e controlla che non ci siano ragni e che sia "veramente" pulita, altrimenti io lì dentro non ci dormo!"
Sam: "Nemmeno se mi dai un milio... va bene!!! Dannazione ... ma io ho appena cenato! Ma c'è qualcuno che ha cura di me?"
Mamma di Sam: "Ma senti come brontola!!!"
I bambini sono già a letto e Demy, Sam e sua madre sono sul divano, in salotto.
Demenza e la mamma di Sam chiacchierano ... quando, mamma di Sam (sottovoce): "Deme' ... ma già dorme? Non sono neppure le 8 di sera caspiterina!"
Demenza: "mamma, se tu sapessi quanto fatica 'st'omo!!!"
Mamma di Sam: "Sammy!!! Così ti spezzi il collo!!!!!"
Sam: "Oh maaaaa' ... e famme arposa' 'na mulichina!!! Dio budello!!!!!!!!!!"
Mamma di Sam: "Ma che ti prende!? Volevo solo dirti che così piegato poi ti viene la cervicale e..."
Sam evidentemente urtato: "Va bene ... sentite ... io non reggo più la ... "stanchezza", vado a dormire ... buonanotte!"
Mamma di Sam: "Hei tu, dove credi di andare?!!! Vieni subito qui e dammi un bel bacione!"
"""""SMACK!!!"""""
Demenza, dopo aver sistemato tutto, raggiunge Sam, lui dorme profumatamente, Demy lo guarda, sorride e scuote la testa intenerita.
La notte passa in fretta, Sam ha appena sentito Al ... "Al il Gal", che cantava, e dice a se' stesso: "E' ora, forza, coraggio e cuore di una pecora!"
Dopo i vari rituali mattinieri, cercando di non svegliare Demy, raggiunge la porta della camera da letto, apre facendo attenzione a non far rumore e: "ODDIODELCIELO!!!!!!!!!! MA CHE CA...?!"
Demy si spaventa e: "Sam ... che diavolo succede!!!"
Sam: "Eccola ... era qui davanti alla porta, sembrava la bambina di The Ring!!! OH MA' ... MI SO' APPENA MESSO LE MUTANDE PULITE E MO' MI CI SO' DISEGNATO TUTTA LA PAPUASIA E PURE LE SCIMMIETTE CHE SALTANO TRA LI' CIPRESSI!!!!!!!!!! Che diavolo ci fai in piedi a quest'ora, non stai bene??? Madonna che paralisi, se non crepo mo' non crepo più!!!"
La mamma di Sam lo afferra per una mano e: "Ti ho preparato la colazione, una bella ciambella al cioccolato e crema, il latte e pure il caffè ... """qualcuno deve pur pensare a te, no?""" la colazione è il pasto più importante della giornata e con la fatica che fai tu è necessar... ma che fai Sam, ma dove stai andando???"
Sam sfila via e va' in bottega a cominciare la giornata cercando di mantenere la calma e Demenza, come al solito, deve correre ai ripari: "Mamma ... mamma ... mamma, vieni qui, facciamola noi la colazione insieme dai, c'è un profumino delizioso sai?"
Mamma di Sam: "Ma che ho fatto 'stavolta? Ma a quell'orso da' fastidio tutto???"
Sam è in bottega e sua madre lo raggiunge: TOC TOC: "Sammyyy ... posso entrare?"
Sam: "Mamma ... madonna mia!!! Ma è rigido qui fuori dai, sei ancora in vestaglia, ma che cavolo vuoi ancora ... insomma E' NOTTE!!!"
Mamma di Sam: "Voglio solo parlare un po' con te..."
Sam non regge più e: "Vuoi parlare? Vuoi davvero parlare con me??? Bene!!! Vieni qui (Sam afferra sua madre per una mano, accende le luci del giardino e...) adesso siediti su questa panchina e fa' bene attenzione a quel che sto per dirti, perché non ho nessuna intenzione di ripeterlo mai più: NESSUNO, NESSUNO MAI, NEMMENO TU, SI PUO' PERMETTERE DI MANCARE DI RISPETTO A DEMENZA!!! PENSI CHE IO NON ABBIA RACCOLTO LE TUE FRECCIATINE, LE TUE ODIOSE FRASI "DETTE E NON DETTE", LE TUE ALLUSIONI??? "SAM, CONTROLLA LA MIA CAMERA CHE SIA """DAVVERO""" PULITA!", "QUALCUNO SI DEVE PUR PRENDERE CURA DI TE" E TUTTO IL RESTO!????? ASCOLTAMI MAMMA: NON TI DEVI MAI PIU' PERMETTERE DI INSINUARE CHE DEMY NON FACCIA LA SUA PARTE O CHE IO SIA LASCIATO A ME STESSO, SENZA CHE LEI SI PREOCCUPI DI ME ... MAI PIU' ... INTESI??? Ed ora fila in camera tua, rifletti su come ti stai comportando con Demenza e poi cerca di farti altre due ore di fottuto sonno che son le 4 e mezza de notte!!!!!!!!!!!!!!"
Sam lascia sua madre lì e torna a lavoro, lei è rimasta impietrita; Demenza (come tutte le donne) ha ascoltato ogni singola parola e, ancora, cerca di riportare la calma in casa; perché Demenza """""sa' benissimo""""" che Sam non vuole litigi, nè polemiche, nè la mancanza di armonia in casa sua!
Corre giù in giardino con un giaccone per la mamma di Sam, la raggiunge e affettuosamente la copre e la riaccompagna su' in casa; una volta lì, Demy: "Mamma ... ho sentito ciò che Sam ti ha detto ... ascolta ... io non sono offesa dal tuo comportamento, lo so' che lo fai perché l'amore per tuo figlio deve pur materializzarsi in qualche modo, ma ... il fatto è mamma ... e te lo dicevo giusto ieri, il tuo modo di fare andava bene quando Sammy era un bimbetto; vedi ... Sam non fa' mai colazione appena si sveglia, lui detesta i dolci, non beve latte e non beve MAI caffè; lui va' a lavoro, poi ... verso le 7, sette e mezza, rientra e si mangia un bel panino con quel che trova ... lui è così mamma ... è tremendamente abitudinario, quindi non avrebbe senso svegliarmi nel cuore della notte per preparargli una colazione che non mangerà, capisci? Mamma ..... ora ti dico una cosa ma ... per l'amor di Dio non dirla mai a Sam ... vedi ... lui, al mattino, quando si sveglia, cerca in tutti i modi di non disturbare il mio sonno. Ci tiene tanto. Ma ... il fatto è che Sammy fa' più di un quintale ed è bello massiccio, e quando incomincia a girarsi a destra e a sinistra ... beh ... lo sente anche il vicino con le fondamenta separate dalle nostre. Capisci? Ed io mi sveglio sempre, ma non glielo faccio capire nè notare, ma non mi dà fastidio, anzi ... lo trovo così dolce ..... e poi, visto che spesso non accende manco la luce sul comodino per non svegliarmi ... è che capita che si pianta il mignolino del piede o sullo stipite della porta del bagno o sul piede del letto e ... ti giuro ma' ... mi fa' così ridere immaginarlo mentre trattiene pipì e bestemmie ... e Sammy è così capisci? Cercare di dominarlo, di reprimere la sua indole da orsacchiotto, significa ucciderlo. Lascialo vivere ma' ... allenta la presa dai.  Mammina mia ... l'hai fatto incavolare stamattina, ma vedrai che tornerà da te per sistemare tutto!"
Mamma di Sam: "Si ma ... hai sentito con che autorevolezza, con che fermezza, con che polso e con che carattere s'è rivolto a me??? Insomma ... io non volevo certo creare una simile situazione Demy. Però ... è proprio un bell'ometto il mio Samuel!"
Demy: "Hai capito adesso ma'?"
Mamma di Sam: "Va bene ... ora è meglio che Sammy sbollisca un po' il nervoso che sennò quello mi da' pure il resto; vado in camera mia ... ah ... Demenza, scusami ... ti prego!"
Demenza sorride e poi raggiunge il suo Sammy e ... TOC TOC ... Sam: "GIRA AL LARGO!!!" Demenza: "Sam, sono Demy..." Sam: "GIRA ANCORA PIU' AL LARGO!" Demenza apre lentamente la porta della bottega, si avvicina a Sam che sta per cominciare a brontolare, ma lei le poggia un dito sulle labbra come per suggerirgli di tacere, Sam alza un sopracciglio incuriosito e Demy: " ... nessuno in tutta la mia vita ha espresso con straordinaria e imperiosa eloquenza il suo profondo amore e rispetto per me, mi hai fatto sentire protetta, ti amo Sammy ... smack!"
Demenza da' una carezza sulla spalla di Sam e: "Buon lavoro amore mio..."
Sam: "Hei ma ... dove diavolo stai andando ... ma che sei pazza??? Insomma ... io sono già sulla pista coi motori in fiamme, la torre di controllo è bella che pronta e c'ho pure l'autorizzazione al lancio e tu vorresti andartene via così???!!!"
demy: "Ma Sam ... c'è tua madre e..."
Sam: "Eh ma allora porca pu..."
E dalla finestra della camera degli ospiti si sente: "Saaaaammm ... non dire parolacce screanzato!!!"
Sam.