domenica 26 aprile 2015

"Come comportarsi con una donna"... part. 1

Ore 10 del mattino, cascina di Sam.
Sammy è nell'orto quando arriva Jack e: "Sam!!! Vecchio mio! Sempre all'opera eh?"
Sam: "Jack... che bello veder... no, meglio essere sinceri: piuttosto che vederti mi ficcherei uno spillo infuocato in una pupilla ma... come stai?"
Jack: "Sempre garbato ed ospitale vero Sam? Ascolta... ho assolutamente bisogno di parlare con te e Demenza, sento la necessità di aprirmi con qualcuno, capisci?"
Sam: "Aspetta ... ti metto sul banco da lavoro e prendo la moletta! Insomma Jack, che t'è successo stavolta?"
Jack: "Sam... è per Stupida! E' inutile, io posso scervellarmi in continuazione, cambiare ogni aspetto di me, evitare tutto ciò che la infastidisce ma... non cambia nulla! Non so' più come comportarmi! Sam, non cominciare a darmi addosso ma io sto seriamente pensando di lasciarla. La mia non è più una vita... è solo un barcamenarmi intorno a tutte le sue stravolgenti manie, paranoie, sogni e progetti..... ad esempio: voleva aprire un salone di bellezza, m'ha tartassato per mesi, sono perfino stato in Banca per accendere un mutuo e quando sembrava cosa fatta, lei si iscrive ad un corso di yoga per ritrovare se' stessa ed ora ha abbandonato l'idea del salone perché "si sente in pace con il cosmo"... io Sam vorrei soltanto vederla felice capisci? Non le manca nulla dannazione, ha voluto un figlio ed eccola accontentata, ha voluto l'appartamento in centro ed eccolo pronto, ogni destinazione di ogni santa vacanza la decide lei, tutto decide lei, io soccombo sempre con la speranza di accontentarla ma no! Non so' più veramente come comportarmi!!!"
Sam: "...e quindi la vostra vita va' avanti anche se non ci sono io! Eppure credevo che la vostra esistenza fosse come il mio frigorifero, una volta chiuso lo sportello si spegne la luce!!! Senti "Mr. punto interrogativo", vieni a bere qualcosa in giardino e facciamoci due chiacchiere dai!"
Jack: "Sam... senti, volevo anche avere il parere di Demenza, oltre che essere donna è anche la migliore amica di Stupida. Non c'è adesso?"
Sam: "No, credo sia uscita."
Jack: "Guarda che sta lì affacciata alla finestra..."
Sam: "No, quella è una sagoma di cartone, la tengo lì per tenere lontani i corvi!"
Demenza: "T'ho sentito sai!!! Imbecille! Jack... arrivo subito; ti porto un panino?"
Sam: "Due!!!"
Demenza: "Si padrone!!! Ma come ti permetti??? 'Sto screanzato maschilista!"
Sam: "Ma dai che stavo scherzando... ne voglio tre!"
Sam, Demy e Jack sono in giardino, sotto il gazebo e Jack riversa le sue angosce ai suoi cari amici.
Demenza: "Jack... mi dispiace vederti così giù. Ma ti prego, non pensare di separarti... non è questa la soluzione. Vedi Jack, voi uomini vivete le relazioni di coppia e l'amore in un modo tutto vostro. Prendi Sam ad esempio... lui mi ama e basta e la sua particolarità è tutta racchiusa in quel "e basta"! Perché per voi uomini amare è il picco maggiore di una relazione di coppia... noi donne invece l'amore lo viviamo a 360°, ne percepiamo ogni sfumatura, qualsiasi sfaccettatura, ogni implicazione, ogni più impercettibile sensazione e tendiamo ad iperanalizzare ogni più insignificante aspetto della vita. Questo ci rende intrattabili capisci Jack? Siamo intrattabili perché voi non riuscite ad amare come facciamo noi! Diciamolo pure... siete un po' noiosetti voi altri, noi invece l'amore e le relazioni di coppia li viviamo con tutto noi stesse, con travolgente trasporto, siamo più spirituali, più affascinate dalla poesia che c'è nell'amore, più attente e... Jack, guarda che questa non è una critica al genere maschile, siamo solo differenti... noi completiamo voi e voi completate noi, capisci?"
Sam: "Ma chissà perché il sacrificio lo dobbiamo fare sempre e solo noi!"
Demenza: "Ma smettila! Jack... quando io e Sam abbiamo deciso di stare insieme e di costruire una famiglia, abbiamo entrambi avuto la convinzione che "insieme" avremmo raggiunto i nostri obbiettivi. Da soli non si va' da nessuna parte. Sam mi ha completata, è solo con lui che io riesco a dirmi completa..."
Sam: "Beh, in effetti qualcosa ti manca!"
Jack: "Non lo so'... scusami Demy ma non so' più cosa pensare. Questa non è più una vita insieme per me e per Stupida. Nulla è più come prima!!! Anche il sesso ha perso tutto il suo fascino! Insomma... prima ci cercavamo, ci desideravamo ed eravamo entrambi cotti l'uno dell'altra... ora fare sesso per me è come un lavoro in fabbrica, timbro entrando e timbro uscendo!"
Demenza: "Jack dai, non abbatterti. Io sono sicura che con il dialogo si risolva tutto. Tu dovresti parlare a cuore aperto con Stupida, proprio come stai facendo con noi!"
Jack: "E pensi che non l'abbia fatto???!!! Finisce sempre con un: "Ricominciamo daccapo", le cose vanno bene per un paio di giorni e poi di nuovo torna ad essere incomprensibile. A volte mi sento svilito dentro Demy, ho la netta sensazione di non essere umanamente capace di comprendere come trattarla per vederla finalmente serena!"
Sam: "Ok Jack... ora smettila di piangerti addosso, mi sembri una femminuccia! Ascoltami bene amico, perché sto per dirti una verità assoluta sulle donne, un qualcosa di ineluttabile, inconfutabile ed assolutamente certo: nessuno uomo vivo potrà mai sapere come trattare nel modo migliore la sua donna! Perché la donna vuole sempre e solo quello che non ha!!!"
Demenza: "Ecco la sua perla di saggezza!!!"
Sam: "Ti sbagli, non è una perla di saggezza sarcastica demente... è solo un'assoluta verità! Jack... ogni singolo gesto che noi facciamo verso le nostre donne è inutile come una colecisti spastica! Perché le donne sono sempre in cerca di quel che non hanno! Questa loro deficienza psichica è tragicamente presente in ogni dannato aspetto delle loro esistenze, la scelta di un'auto, di un uomo, di un lavoro... qualunque cosa loro ottengono nella vita le rende felici giusto il tempo di abituarsi all'idea. E' così in tutto mio caro Jack! Prendiamo ad esempio l'avere o no dei figli. Ad un certo punto della loro esistenza, mentre arrancano e sgomitano per ottenere una carriera, ecco che passeggiando per strada sono colpite dall'immagine di una giovane mamma con il suo tenero neonato in braccio e "SBAMMM" ecco che s'accende l'orologio biologico e tutto ciò che fino a quell'istante le rendeva superdonne, strafighe e stilose... se ne va' dritto dritto alla più prossima latrina per fare spazio a questa nuova parte della loro esistenza!!!"
Demenza: "Ma che corbellerie! Non s'è mai sentito nulla di più sciocco!!!"
Sam: "Demenza, fammi la cortesia... ..... ... se un giorno capirai che quel che sto dicendo è vero e l'umanità  misurerà ancora il tempo con gli orologi, te ne regalerò uno!!! ...Dicevo Jack... ..... ...e tu pensi che dopo aver avuto un figlio si sentiranno finalmente """realizzate"""??? Ma nemmeno per sogno vecchio mio! E te lo dimostro subito... i primi mesi saranno tutte eccitate come scimmie intossicate di elio e che ad ogni scoreggia del loro pargoletto vorrebbero indire una conferenza stampa... ma non appena si accorgono di smagliature varie, di una mancata indipendenza economica dovuta al lavoro perduto... eccole che riassumono quello sguardo ebete e sognante nel vedere una loro cara amica che pur avendo dei figli riesce ad avere una vita "super". Ed ecco che quell'angioletto tenero e paffuto e tanto irresistibile, diventa solo una sorta di pacco da lasciare a turno a nonni materni e paterni, baby sitter, asili nido, cognate e cognati e anche amici, per far posto al ritrovato impiego, alla ritrovata carriera, alla ritrovata passione per la moda, alla ritrovata smania di protagonismo e tutto il resto!!! E ti pare che finisca qui??? Ma sei matto??? Poi diventano isteriche col botto!!! Perché DICONO di essere "multitasking" ma non riescono a cagare e masticare gomma simultaneamente!!! Ed eccole arrivare allo stato pietoso di donne super oberate da chissà quale peso! Nevrasteniche corrono da una parte all'altra della città guidando pseudo auto/lattine di tonno scaduto con l'incuria di un non vedente ubriaco, tornano a casa ed inscenano la solita pantomima di quella che non ha tempo più per fare niente, che vorrebbero "anche loro poter andare al teatro"... e mica si rendono conto che loro hanno bisogno di tutto tranne che del teatro!!! Ma andiamo... ma se tutta l'esistenza di una donna è una "tragedia"!!! Dovrebbero inventare delle pillole magiche che riescano a farle schizzare dalla pubertà alla menopausa in meno di 24ore!!! Così ci danno pace per una 40ina d'anni!!!"
Demenza: "Si Sam... così ti prenderemo a calci con le nostre scarpe ortopediche!!! Sam... ma hai finito il tuo monologo? Jack... ascolta, quello che Sam sta dicendo può essere condiviso oppure no, ma nella maggioranza dei casi è vero! Ma a differenza di quello che pensa lui, non è una prerogativa femminile ma un disturbo della società."
Sam: "Stai dicendo una portaerei di minchiate!!! Anche quando questa società non era così malata come oggi voi avete sempre preteso quel che non avevate!!! SEMPRE!!! Anche quando "la società" era composta da un solo uomo, una sola donna e una serpe!!! Ricordi Eva??? Il diavolo mica l'ha tentata proponendogli una vacanza a Dusserldoff o un bel cestino di vimini pieno di tartufi... no!!! Lui l'ha tentata facendole desiderare di avere qualcosa che non possedeva!!! E mica la tonta gli ha risposto che aveva già tutto, che viveva in un paradiso, che disponeva di tutti i cibi più buoni e lussuriosi del mondo e che aveva accanto l'uomo più perfetto che si sarebbe mai visto sulla terra ...(almeno fino alla mia nascita ovviamente)... e che con lui avrebbe dovuto popolare il mondo!!! NO!!! Lei ha mandato a puttane i piani del Creatore dopo nemmeno due capitoli della storia!!! E "la storia" s'è ripetuta in modo ripugnante donna dopo donna dopo donna dopo donna!!! Fino ad arrivare a Stupida!!! E tu pensi di venire qui e trovare il modo giusto per trattare una donna???
Ma andiamo Jack... la tua è solo utopia!"
Jack: "Ok, va bene... io non sono del tutto accordo con te, sei troppo assolutista, ma ammesso che fosse così, che non c'è un modo giusto per trattare una donna in modo tale da renderla felice... che senso ha l'amore?"
Sam: "L'unico senso che ha l'amore ti viene rivelato ogni volta che "hai finito" e t'addormenti!"
Demenza: "SAAAAAAAAAAMMM!!! Sei un maiale. Jack... non dare retta a questo troglodita! L'amore può attraversare momenti di smarrimento..."
Sam: "Ma smettila Deme'... ma sii un po' realista... se voi donne contemplate lo smarrimento perfino nell'amore allora l'unica attività redditizia sarebbe aprire una serie di uffici per "oggetti smarriti"!!! Jack... mi dispiace molto vecchio mio, ma questa volta non posso aiutarti! Io non credo ci sia un modo corretto per trattare una donna... credo che dipenda tutto dalla donna in questione. Se è una persona capace di apprezzare anche le cose più banali della vita di coppia e in generale, se è davvero capace di sapersi accontentare ed ha la lucidità mentale e morale di scegliersi una vita e perseguirla... allora il problema non esiste... ma purtroppo, come dicevo poc'anzi, è una rarissima realtà!"
Jack: "Quindi vorresti dirmi che tu stai vivendo questa rarissima realtà?"
Sam: "Si. Ma non dipende da me, o meglio... non del tutto. E' Demenza che è differente da tutte la altre. Vedi... lei voleva sposarsi ed aveva le idee ben chiare dell'uomo che voleva mettersi accanto per tutta la vita, e non ha scelto il più figo o quello con più possedimenti, ma me... e questa la dice lunga su che tipo di donna essa sia..."
Demenza: "Credo la più scema del pianeta!"
Sam: "Lo vedi? Ora ha reso questa sua ultima affermazione... assolutamente vera! Ad ogni modo... lei voleva essere moglie e madre, custodire una famiglia, crescerla, esserne la colonna portante... ed a parte qualche svarione è stata sempre costante e coerente con le sue scelte. Ma oggi di donne così non ne esistono più caro Jack... oggi le donne vogliono lavorare ma hanno la presunzione di svolgere impieghi "da donne", vogliono i figli ma li lasciano crescere da tutti tranne che da loro, vogliono un marito... già... ma quello di un'altra, vogliono successo e fama e per ottenerlo sviliscono la loro moralità svendendosi al migliore offerente... vogliono tutto Jack... ma una volta ottenuto vogliono "più" di tutto.
Vivere con una donna, oggi come oggi, è come camminare in un campo minato per un uomo! Ogni esplosione ti dilania qualche parte del tuo corpo, fino a che non c'è più un brandello di carne da "sacrificare" a "sua maestà la donna"... rendendo brav'uomini dei relitti che pensano che l'unico modo per riottenere un briciolo di dignità e di dare un senso alle proprie vite sia sbarazzarsi di quella donna che tanto avevano amato! Alla fine dei giochi caro Jack... noi arriviamo alla consapevolezza che una donna nella vita è sempre una donna di troppo e ci riappropriamo delle nostre esistenze e le donne invece continuano quelle scriteriate, scellerate e forsennate corse per ottenere una felicità che magari hanno già, che hanno sempre avuto, ma che non hanno mai saputo goderne. Ecco perché Dio ha creato i cimiteri!"
Jack: "Caspita Sam... che quadro funereo che mi hai dipinto. Credo sia la prima volta che vengo da te per un consiglio e torno a mani vuote, più oppresso di prima e con la coda tra le gambe!"
Demenza: "Che grande amico che sei Sam!!! Jack... non farci caso. Dammi retta, devi investire sul dialogo..."
Sam: "TU DEVI "INVESTIRE" LEI JACK... FACENDO PRIMA E RETROMARCIA ALMENO 19 VOLTE, MIRANDO LA COPPA DELL'OLIO DRITTA DRITTA SULLA TESTA!!! Altro che "dialogo"!!! Deve imporsi Deme', deve piantare dei solidi paletti, deve essere più risoluto ed autoritario, deve imparare a farsi rispettare ecco che deve fare!!! Voi donne sempre a "parolizzare" tutto!!! Devono cambiare le cose, i fatti, le abitudini, i modi di fare, ci deve essere un chiaro percorso da seguire per migliorarsi come persone imparando ad amare l'altro/a ed imparando ad amare la vita con quel poco che si ha!!! I vecchi un tempo dicevano: "Basta la salute"... infatti!!! Dovrebbe bastare questo a rendere già felice una persona!!! E invece no!!! Voi donne state sempre a rincorrere chimere inarrivabili e se riuscite a raggiungerle poi non vi interessano più! Ecco perché avete bisogno degli uomini! Ma quelli veri però!!! Scusa Jack ma io la penso così! Devi importi!"
Demenza: "Quando parli così delle donne mi dai un fastidio che non immagini... forse hai anche ragione ma sei cinico, spietato e... scemo!!!"
Sam: "Lo sai Deme'? Ho letto di una strana tribù della Nuova Guinea, dove gli uomini del villaggio ogni mattina appena svegliati si percuotono la testa con delle grosse canne di bambù... sai perché? Perché così facendo credono che la loro giornata non possa andare peggio di così! Bene... a me non serve... ho già te!!!!!"
Demenza: "Ma smettila idiota! .....Hei Jack... tutto bene?"
Jack: "Credo di stare per avere una crisi d'ansia..."
Sam: "Hei amico... non hai una bella cera e stai sudando!"
Jack: "Non sto sudando!!!"
Sam: "Ma se col tuo sudore ci potrei coltivare il riso!!! Deme'... vado a prendere un po' d'acqua fresca tu cerca di calmarlo un po' eh?!"
Jack si sfoga: "Il fatto è che per un attimo ho realizzato che se non c'è un modo corretto per trattare una donna, vuol dire che è tutto inutile e questo mi lascia svilito, tutto qui. E forse rafforza in me l'idea della separazione; perché... rifletteteci... se devo continuare per tutta la vita a cercare di farla felice senza mai riuscirci... andiamo che senso ha???"
Sam: "Dì un po' Jack e... sii sincero: la ami ancora?"
Jack: "Ma certo Sam!!! Perché diavolo pensi che sia qui ad affrontare il problema sennò!!! Ma mi piacerebbe che amarla soltanto bastasse... e invece non è così e temo di non poter dare alla mia Stù ciò che gli serve per essere felice! Forse nessuno potrà riuscire in questa impresa, perché il problema sta in lei e finché lei non lo accetta e cambia una volta per tutte... allora è inutile fare qualsiasi cosa vecchio mio!"
Sam: "Sono d'accordo Jack!"
Demenza: "Tirati un po' su' Jack... non farti prendere dallo sconforto e cerca di risolvere questa situazione, non gettare la spugna e sappi che noi donne quando ci separiamo diventiamo dei demoni e usiamo sempre i figli per portare a termine le nostre stupide vendette... quindi fallo per tuo figlio Jack, almeno per lui!"
Jack: "Ok ragazzi... grazie per avermi ascoltato, vi terrò aggiornati."
Sam mentre Jack fa' mestamente ritorno a casa: "Quanto mi dispiace... povero Jack. Ma che male avrà fatto dico io.....!"
Demenza: "Vedrai che tutto si risolverà per il meglio Sam. Beh... dopo la tranvata che gli hai dato tu dovrà raccogliere i cocci ma... spero sia servito. Conosco Stupida e con lei a volte bisogna essere piuttosto decisi e purtroppo per lui, Jack un po' troppo permissivo con lei."
Sam: "Speriamo bene... se non altro per loro figlio, mah... queste donne... è proprio vero che siete la fonte di ogni preoccupazione... tranne per "quella cosa lì"!!!"
Demenza: "Ma sarà mai possibile che voi uomini riducete sempre e solo tutto al sesso??? Possibile che non pensate ad altro che al sesso???"
Sam: "Credimi Deme'... con voi altre l'unico vero motivo per pensare qualcosa di buono è quello! Visto che non ci fornite altro....."
Demenza si scioglie i capelli alla velocità della luce, si sbottona un paio di bottoncini della camicetta e: "Dici??? E va' bene allora..... adesso seguimi immediatamente nel granaio maschione!!!"
..........fine prima parte!
Sam.

2 commenti:

  1. Buongiorno Sam, come và?
    Ci hai fatto attendere a lungo questo nuovo post...ma caspita che condensato...quante cose vere hai detto....e tante volte mi accorgo che andare contro la nostra natura è quasi impossibile...no, è impossibile!!!
    Ah!
    C'è sempre questa frase che si spreca ovunque " chi si accontenta ha perso in partenza...."....questa vita è una corsa agli ostacoli, ma siamo sicuri quali siano gli ostacoli da saltare?
    E' avvilente!
    Se nessuno si accontentasse di niente, saremmo sempre in lotta, però non amiamo la guerra e si desidererebbe tutti la pace nel mondo, eppure nella nostra vita quotidiana orchestriamo continue battaglie....
    Una tragedia!
    Non credo si tratti di accontentarsi, si tratta, come hai detto bene tu Sam, di sapere ciò che si vuole...in pratica impossibile anche questo per noi!
    Un cane che si mangia la coda, ed io lo sò, e chissà perchè spesso ogni tanto sono come Stupida, e magari basterebbe fermarsi a riflettere, solo un istante, quell'istante in grado di cambiare tutto...
    Molto divertente e acuto questo racconto Sam, a presto.
    Ciao
    Becky

    RispondiElimina
  2. Ciao Becky e ben ritrovata...
    ...ognuno ha la sua filosofia di vita.
    Chi crede che "chi si accontenta ha perso in partenza" confonde (spesso) lo spirito di motivazione, la costanza, la perseveranza, la tenacia e la determinazione con un concetto che rende gli esseri umani solo degli inguaribili scontenti.
    Gente che corre dietro al successo (in ogni forma in cui questo s'intenda) fino allo sfinimento, lasciando dietro di se' tutto il meglio della vita.
    Io non riesco a vivere così, a mio avviso si tende a perdere di vista tutto il meglio dell'esistenza.
    Io mi accontento... ho cercato ed ottenuto la vita che volevo e la difendo; dubito che un giorno mi guarderò alle spalle chiedendomi se avessi potuto avere di più.
    Perché per me il mio "più" è quello che ho e me lo godo ogni istante che passa.
    Dici bene... se ci si fermasse un solo istante a riflettere su quanto troppo abbiamo, saremmo tutti uomini e donne più sereni e con un approccio alla vita molto più favorevole.
    Vabbe' mo' non esageriamo... uomini via... perché donne capaci di valorizzare quel che anno... mi sa' che devono ancora ammaestrarle.
    Ciao.
    Sam.

    RispondiElimina