venerdì 23 luglio 2010

Uomini assassini,

... questa volta no! Non ci sto’. Non posso fare della facile ironia, non posso sorridere ne’ riesco a sdrammatizzare. Ve ne chiedo scusa, ma questa volta sarò davvero implacabile. Mi è capitato tra le mani il settimanale “Grazia” del 26/07/2010, dove leggo un improbabile “articolo” dal seguente titolo: “Donne, abbiamo un problema in più: i MASCHI incapaci di gestire un addio”
A scriverlo abbiamo nientemeno che la Sig.ra Anselma Dell’Olio che dalla rubrica “a essere sincera” (ma chi te l’ha chiesto?) ci propina una viscerale opinione sui tristi fatti di violenza sulle donne che si sono registrati negli ultimi giorni. Perché “viscerale”? Perché fa’ davvero cagare! Perdonatemi, ma sono proprio arrabbiato e profondamente indignato. Ella, dopo aver commentato con nessun spirito costruttivo i tragici casi, scrive dichiarazioni inaccettabili. Nessuna persona di buon senso e di buona levatura morale può essere d’accordo con quanto propinatoci in questo sproloquiante e becero insieme di parole della Sig.ra Dell’Olio. Innanzitutto spara a zero su tutta la categoria degli uomini e questo, generalizzare, si sa’ … è un grosso sintomo di ignoranza. Usa termini come “rappresaglie di maschi”, come se tutti i maschi si fossero coalizzati per uccidere le donne. Poi si sofferma sul caso di Fabio Riccato che dopo aver ucciso la sua ex si è sparato al cuore, terminando l’inguardabile affresco di stupidaggini con una atrocità senza nessuna vergogna: “Gli assassini che poi si tolgono la vita fanno non bene, ma benissimo: un killer di meno in giro. Però si tratta di riparazione penosamente insufficiente.” In un Paese come il nostro, che si vanta d’aver raggiunto ambiziosi traguardi nella civiltà, conquistando una tale libertà che riesce a permettere a “certe giornaliste” di scrivere “certi articoli”, Paese che si oppone alla pena di morte, abbiamo queste mine vaganti che scrivono articoli “bomba” atti solo ed unicamente ad infuocare rabbia verso una categoria, in questo caso quella degli uomini, ma non importa il destinatario … importa l’atto da guerriglia mediatica, l’atto di discriminazione verso una categoria, l’atto di “boicottare” (passatemi il termine) un’etnia, una provenienza, una religione, un sesso piuttosto che l’altro, il colore della pelle, il ricco ed il povero e tanto altro ancora! Sfotte Dacia Maraini di “vocaboli troppo usurati” e conclude come peggio non poteva!
Lo riporto fedelmente di seguito:
“Ma cosa fare? Ho due proposte modeste, alla Jonathan Swift, satiriche ma non troppo : rendere obbligatori corsi di karate per le bimbe, dalle elementari fino alla maggiore età. Quanto ai maschi, vista l’inarrestabile mattanza da loro perpetrata (per non parlare di molestie manesche, stalking e stupri) tatuare alla nascita sul petto un avviso come si fa per il fumo: alle donne può nuocere gravemente alla salute!”
Qui termina l’articolo, non cerca neppure di spiegare o di dare un senso meno infame ad una simile e stupida, sciocca, violenta, sessista, Hitleriana, discriminatoria, vessativa, atroce, insulsa ed indefinibile affermazione. Cara Sig.ra Dell’Olio, su certe cose non si scherza! In questo modo di parlare si annidano i germi dell’odio, della pressappochezza, del femminismo più becero e lurido, dell’uso smisurato della discriminazione, della generalizzazione più ignorante e di una valanga di altre zozzerie morali. Hitler tatuava gli ebrei, i non appartenenti alla razza ariana, gli omosessuali e tanti altri e lei oggi ci suggerisce di tatuare i nostri figli con una simile schifezza? Il suo orrore (di Hitler) non dovrebbe essere neppure apostrofato, figuriamoci scrivere un articolo che lo ricorda così tristemente. Qui si sta aizzando la massa femminile a ritenere gli uomini un pericolo. Già mi ero espresso in merito alla campagna contro la violenza sessuale fatta anni fa’, dove su grandi manifesti apparivano due bimbi molto piccoli, un maschietto ed una femminuccia, sotto di lei … il suo nome e poi la scritta “vittima”, sotto di lui il suo nome e la scritta “carnefice”. Ma proprio quando pensavo che non si sarebbe mai verificato nulla di peggio … eccoti questo altro affronto … non al maschio, all’uomo etc. … ma ad una categoria.
L’articolo non suggerisce di insegnare alla bimbe dalle elementari fino alla maggiore età che non è buono concedersi all’uomo con tanta leggerezza, non si suggeriscono corsi di buone maniere e di non violenza a tutti, bimbi e bimbe, non si suggerisce di insegnare sin dalla culla il rispetto per l’altro, per la donna in particolare, non si suggerisce di insegnare ai figli che esiste nella vita anche una parola che fa’ cosi: NO!!! Non si suggeriscono corsi per l’educazione sessuale, corsi per ostacolare la promiscuità sessuale o tanto altro … che non sta a me dire perché non ne sono all’altezza, ma ci viene suggerito di marchiare per tutta la vita un bimbo che non capisce neppure la differenza tra maschio e femmina.
Il classico combattere la violenza con la violenza, ma usando armi di “distruzione di massa” (quella maschile), subdole, discriminanti, facinorose e guerrafondaie.
E non importa se etichetta i suoi scritti sotto la categoria del “satirico”, quello che è scritto è raccapricciante e non c’è da fare alcuna satira!!!

Un becero e vuoto barcamenarsi nei luoghi comuni.
E mi chiedo, se tutti ragionassimo come la Sig.ra Dell’Olio, cosa dovrebbe apparire sul petto delle bimbe? Non oso neppure pensarci.

Rifletta Sig.ra Dell’Olio, rifletta bene e se ne ha le capacità, la prossima volta non sprechi un occasione per stare zitta o almeno cerchi di non fomentare barbarie, razzismo ed odio sessista!

Ma guarda tu!!! Sta’ femminista!!! E ricordo … il femminismo ed il maschilismo sono orrori al medesimo livello di brutale bassezza!

Vorrei solo tornare in quell'epoca in cui "il mostro", colui che si macchiava di atroci violenze, veniva isolato, gli veniva fatta terra bruciata attorno e lo si etichettava come una persona pazza e "non normale". Una volta certi soggetti venivano soppressi, oggi si parla di cure, di reinserimento e di "un'altra possibilità" ... ma al di la' della vostra opinione in merito alla punizione ... dubito che siate d'accordo con una simile dichiarazione zeppa di femminismo ed anche di velata, ma forse non tanto, cattiveria o malvagità!

Ciao a tutti e per carità, se incontrate un uomo per strada, almeno dategli il beneficio del dubbio!

10 commenti:

  1. Caro Sam,

    leggendo questo articolo provo un dolore molto forte allo stomaco. Uomini Assassini ? A me sembra che Dell'Olio é quella che vuole annientare una razza di gente. Chi sa quale tatuaggio metterà sul suo bambino e le auguro tutti maschi! (cattivo lo so, ma meritato)

    Come si può abbassare la mentalità di determinate persone, chi sa quale odio cove dentro questa donna.

    Che Dell'0lio possa imparare a condire meglio “l'insalata di sciocchezze”che offre agli altri prima di pubblicarle. Che insipido modo di vivere!

    Allora Sam, continua così, grazie perché dai voce a noi maschi!
    Perry

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  2. Pungente, preciso, attento, pignolo e strategico. Lucido, sopraffino, meticoloso ed assolutamente GIUSTO! Dovresti fare il giudice!
    Ma mi viene da chiedermi: sul petto delle donne cosa dovremmo scrivere ... puttane?
    La Signora è la moglie di Ferrara e forse è gelosa di certe attenzioni. Mia moglie ha letto l'articolo e ne è rimasta sconcertata e si è chiesta: come mai per fare successo nel mondo della critica cinematografica, la Signora Dell'Olio ha affiancato i SIGNORI maschi della regia Italiana? Avrebbe tatuato anche loro come "pericolosi"? Io tatuerei i suoi figli, poi vediamo se se la sente di fare certi commenti nazi- fascisti! Vegogna a "Grazia" che permette un simile scempio del decoro, ed onore a chi come te Sam, ha il coraggio di dar voce a quella che, ormai, è una minoranza!!!
    Non smettere Sam, tu sei un punto di riferimento per l'identità misurata e ragionevole del maschio ed oserei dire, anche della donna!
    Complimenti, davvero complimenti.

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  3. Fenomenale. Ma chi sei veramente? Tu ci incastri. Ma fai bene. Perry ha detto proprio bene, in certe figure si cela solo odio per le categorie, o forse invidia. Sam, sei pazzesco. Fatti conoscereeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!

    CrazyGirl.

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  4. Dagliele a sta femminista!!! Io gli tatuerei "racchia" sulla faccia!
    Ispido25

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  5. Io dissento! Gli uomini sono violenti con armi e pugni e le donne con la pscicologia. Se mia moglie mi chiede se desidero un caffè ed io le dico che l'ho già preso ...... lei incomincia con il terzo grado e mi fa venire la dissenteria alle palle. Se poi uno perde la testa allora va rinchiuso, ma prima che si veda il perchè.
    Sam devi scrivere un libro solo per uomini.

    Luciano

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  6. Per Perry. Che Sam non se la prenda ma tu hai riassunto tutto in una parola ODIO! Perry hai azzeccatto il segno. Sam sei un mito, sei inossidabile, ma hai mai pensato al fatto che se ti chiappa una donna ti annienta?

    Giacomo da lecce.

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  7. Caro Giacomo,

    Quando una donna si comporta in tal modo si vede che il suo cuore è colmo di odio. Intanto amico, quandunque l'uomo non é d'accordo con il volere della donna sucedde uno di due cose come risposta:
    1, o la donna non ti parla più e porta la mussa lunga. o

    2, cerca di convincerti che "sarà un bene per tutti... ti piacerebbe vedrai...non lo fareste per me... ecc, ecc.

    Caro Giacomo, intanto meglio che loro imparano ad accettare il no come no, perche se no, tu diventerai sua sciavo per la vita.

    Forza Giacomooooooo.
    Perry

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  8. Caspita, questa volta ti abbiamo fatto davvero incavolare! Il commento che denunci è inappropriato e vergognoso, hai fatto bene a dire la tua, ma quando sendi certe notizie però ...!
    Sono con te Sam, denunciare va bene e va bene usare qualunque cosa pur di fermare un violento, ma da qui a gettar fango su tutta la categoria ce ne passa!
    Stai calmo Sam, non prendertela. Buon weel end.

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  9. Sam, le atrocità di cui si sta macchiando l'uomo in questi giorni sono allucinanti! Tu fai bene a dare una visione di insieme ma talvolta non se ne può più di sentire che prima ci ammazzano, poi ci danno fuoco e cose di questa misura. Quando è troppo è troppo! Cosa pensi degli ultimi casi? Sii sincero, non ti passa per la mente anche a te di dare punizioni così severe da far passare la voglia a stì vigliacchi di menar le mani?
    Oppure no?
    Altro che haratè, qui bisogna andare in giro armate!
    Ciao Sam, scusa lo sfogo.

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  10. Cara Silvia, sono Perry. Tutto giusto, ciò che dici. Ho da dire soltanto si che le donne sono il sesso più debole ma quanto attraienti per noi uomini. Sieti da vero speciale se rimanete nel vostro ruolo, ci fate impazzire. Però dell'altro lato noi uomini, la nostra debolezza, sieti voi!
    A volta non possiamo fare al meno di voi. Questi poveri impazziti che amazzano le loro preda per amore, si sono andati oltre i loro limiti perchè non sanno andare avanti senza quella persona che amano così tanto che poi suceede la patatracca.

    Si la punizione é un dovere, ma dico di più; credo che é necessario che qualcuno crea un tipo "centro di terapia" per questi poveraci che vengano usati e gettati e non sanno andare avanti. Perché siamo uomini non significa che siamo indistrutibili, anche noi abbiamo i nostri limiti. Alcuni lottano e vincono altri non sanno lottare e quindi se sono distruti loro, distruggono tutto e tutti che li hanno fatto dal male. Una cosa terribile lo so, ma i statistici celo dimostrano.

    Cara Silvia, che Dio ci aiuta ad imparare a vivere da vero e a godere quello che abbiamo.

    tuo Perry

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