domenica 6 febbraio 2011

La libertà secondo alcune ...


Sono molti i fatti, le circostanze, i mutamenti, le notizie e i comportamenti che oggigiorno spingono alcuni di noi a rivalutare il concetto di libertà. La nostra società e chi ne è parte integrante, si erge a giudici senza toga, si improvvisano promotori o detrattori di manie, usi e costumi e tendenze di pensiero.
In questo mio blog soppeso con ironia leggera una categoria, quella femminile, e più nello specifico cerco di svilire con grinta e senza mezzi termini la figura che il femminismo più becero, sguaiato e triviale vuole prepotentemente affibbiare alla donna di oggi. Le donne vere, quelle che non si riconoscono negli attuali e volgari stereotipi femminili, ma che … anzi … se ne discostano, hanno tutta la mia ammirazione e sana invidia.
Più in generale (penso che ormai si sia ben capito) io tollero come il fumo agli occhi tutte quelle categorie che per imporsi giocano sporco (spesso), gridano fastidiosamente, usano arroganza e vivono di distorte e surreali verità. Il femminismo appunto, gli animalisti, gli ecologisti, i politici ed i politicanti, i religiosi ed i loro “zelanti” adepti … insomma, tutti coloro che credono di cambiare il mondo con uno slogan o con un cartello tinto ad arcobaleno. E’ necessario fare una netta distinzione in merito: le categorie su menzionate fondamentalmente nascono con nobili scopi ma nel corso del loro esistere si innesca in “alcuni di loro” una sorta di sete impossibile da soddisfare che rende loro ed i loro messaggi qualcosa di fastidioso ed asfissiante.
Qualche esempio. Il femminismo, inteso come un movimento atto a lottare a favore di una categoria all’epoca poco apprezzata e spesso sfruttata, a contrastare atteggiamenti presuntuosi e soprusi etc. è un sollevarsi di voci che denunciano una disparità di diritti che certo andava rivista. Ma trasformare questo in uno smodato, sfrenato, tracotante, pretenzioso, saccente e frustrante grido inneggiante alla superiorità femminile ed alla “libertà” di abortire o concedersi ai più, non è altro che una metamorfosi scabrosa e non riconducibile affatto alle iniziali intenzioni.
Gli ecologisti, hanno preso forma come una sorta di movimento vero e proprio imponendosi in difesa del nostro pianeta, promuovendo usi e “consumi” meno inquinanti e destabilizzanti ed attuando giustissime e necessarie campagne con l’obbiettivo di sensibilizzare noi tutti a temi spesso dimenticati. Poi in “alcuni di loro” si innesca un’improbabile atteggiamento di superiorità che ghettizza tutti coloro che vivono sul pianeta senza per questo volerlo distruggere e che lascia repentinamente spazio all’uso di prodotti e servizi di cui proprio “non può fare a meno”!
Il mondo della politica, esso utilizza il motore più performante della storia: “la chiacchiera”. E’ un motore immune da rotture e guasti, è economico e trova SEMPRE la strada giusta da percorrere. Il popolo dapprima pende dalle labbra delle varie istituzioni, poi vedendo inevase promesse e propositi se ne discosta e ne rimane sfiduciato. C’è bisogno di un governo, non c’è dubbio, ma è altresì incontestabile che nessuno di noi necessiti di urla, menzogne, spergiuri, frodi, volgarità e tanta … ma tanta insensatezza mascherata (con la chiacchiera) da ottimi oratori!
Poi c’è la religione, che istituzione prima fra tutte, nasce dall’albore della civiltà umana ed anche prima, come una sorta di campanello d’allarme per l’uomo in quanto essere umano. Il bene ed il male, il concetto dell’amore tra uomini e popoli, di solidarietà e di un Dio che pur di perdonarci dalla nostra pochezza muore per noi etc. se non fosse che “alcuni di loro” (un buon 90%) dopo aver imparato a memoria 4 versi ,“quattro”, della Bibbia, incomincia a giudicare il mondo ed a mandare dritti all’inferno chi non la pensa come loro!
Così arriviamo ad una categoria, quella degli animalisti, che da sempre ha generato in me un forte senso di fastidio. Essi spesso sono la categoria più contraddittoria che esiste ed è popolata per lo più da donne. Prima di uscir di casa cospargono i loro bei corpicini di creme e prodotti per la bellezza (?) che hanno contribuito all’estinzione di qualche specie animale, ma se vedono qualcuno rimproverare un cane si trasformano in iene assetate di sangue, in vipere velenose e traditrici, in ragnacce prive di garbo ed educazione … e questo … temo … sia l’unica applicazione che vedo tra loro ed il mondo animale. Hanno cani e gatti e li vestono di tutto punto, spendono per loro stipendi interi per farli sembrare più belli e simpatici. Dedicano a queste bestiole attenzioni morbose e fastidiose, inneggiando all’amore per gli animali, ma se poi in campagna incontrano una serpe scappano tutte come codarde.
Il Ministro Brambilla, animalista convinta, vuole ed in alcuni casi c’è già riuscita, liberalizzare l’ingresso agli animali nei luoghi pubblici come uffici, ristoranti e bar etc.
Sarebbe molto divertente entrare nel suo ufficio con un crotalo diamantino incazzato come un bufalo e tirarglielo addosso!
E’ certamente una legge che piace più o meno a tutti. Proprio perché nella nostra società DEVI amare gli animali, DEVI rispettare, adulare, arricchire, spendere e osannare la donna. Non ci sono “ma” né “però”! Non possiamo più dire in pubblico che a noi non piacciono i cani, né che sopportiamo a malapena la stupidità di nostra moglie. Perché le suddette categorie, armate di megafoni, ripicche e violenza psicologiche ci impongono a conformarci al sistema.
Se io apro un ristorante, sono OBBLIGATO a munire la cucina di armadietti (uno per dipendente) dove dentro dovrò riporre le calzature con cui lavoro e mi viene fatto divieto di usarle fuori dalla cucina stessa. Però poi permettiamo all’animale meno pulito della terra di entrare nei locali dove si somministrano cibi e bevande. Io operatore e titolare devo munirmi di guanti usa e getta e di copricapo, ma se ad entrare nel mio bar è un cane bagnato dalla pioggia che si sgrulla di dosso pulci, saliva, acqua e peli è comprensibile ed è ammesso. Ma avete visto come si salutano i cani??? Dove mettono il muso? Cosa leccano?
Non posso, non voglio credere che questo possa accadere in scala Nazionale.
Miei cari, se dovesse capitarvi di uscire con una donna per portarla a cena in un lussuoso ristorante e durante la vostra conversazione lei mima un orgasmo stile “Harry ti presento Sally” convinta che voi le stiate facendo un piedino … non vi preoccupate è il volpino del tavolo accanto!
A parte le freddure, questa società, insieme ai suoi protagonisti più licenziosi, e ad alcuni appartenenti alle categorie su citate, ha uno stranissimo concetto di libertà, un concetto errato ed io non posso sentirmi libero di prendere un caffè in un bar dove un cane, certamente accadrà, mi piscerà sulla gamba o cercherà di accoppiarsi con la vecchietta accanto, in mezzo a risa di divertimento e simpatia per la cara bestiola senza che nessuno abbia più il coraggio di trattare un cane per quel che semplicemente è!

E mi chiedo: sarebbe questa l’utilità delle quote rosa?
Mah!

29 commenti:

  1. Premetto che amo i cani e ne ho anche avuti,ma un cane di qualunque taglia è inconiliabile in luoghi aperti al publico. Sono d'accordo con te caro Sam.Anche se non sono molto in linea con il tuo supporre che certe strambe decisioni siano SOLO il frutto di talune pensatrici in gonnella. Di leggi assurde gli uomini ne fanno una al giorno.
    Alessandra Novi

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  2. Sam questo post è molto profondo e verace. Siamo tutti sempre più spaventati dall'opinione altrui, specie se questa opinione è quella che va' per la maggiore.
    Ottimo!
    Raffaele

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  3. Non prendertela Sam, almeno tu che hai un bar virtuale puoi farlo rispettare il sacrosanto divieto d'accesso ai cani. Io ci litigo ogni giorno!!!!!!
    Luciano e Bea dal nostro bellissimo bar a Palermo

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  4. Mi piace molto come ragioni carissimo Sam. Dovremmo tutti riappropriarci del coraggio e del diritto di dire ciò che ci piace e ciò che ci infastidisce. Pestare la cacca dei cani penso che non faccia piacere a nessuno, neppure agli animalisti e tantomeno alla brambilla.
    Sonia

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  5. brutta giornata e Sam??

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  6. Per te mio caro ogni cosa che va storta è responsabilità della donna! Che dirti?
    Angela

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    1. Non dire Angela.. sei una donna.. e per me già il fatto che stai replicando sam è un errore

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  7. è vero che in certe categorie ci sono come dire, degli estremismi. ma non devi pensare che tutti siano allo stesso livello. sono moltissimi quelli che fanno quello in cui credono con passione e senza "pestare i piedi" di nessuno.
    Laura

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  8. Questi ragionamenti che ci sottoponi mostrano un lato nascosto di te che mi interessa molto. Fai sempre a fondo alle questioni e tutte sei tranne che un superficiale. Anch'io amo essere me stessa sempre e comunque, ma spesso vengo ridicolizzata ed emarginata solo perchè ad esempio i cani mi fanno proprio schifo ma amo i gatti. Niente di grave tutto qui, pensa un po' tu!
    E' una società presuntuosa ed arrogante, sono d'accordo caro.
    Leti

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  9. Caro Sam.E' molto interessante la tua opinione.Io la condivido in pieno.Si parla cosi tanto di diritti degli animali, ma io sono cresciuto in campagna e cani e gatti rimangono fuori casa anche con la neve e mangiano i nostri avanzi.Mio padre ha un cane che non ha mai mangiato mangime per cani e gode di ottimissima salute.Invece oggi alle bestie si somministrano cibi che costano più dei nostri,molto di più.io però ho perso il diritto di riposarmi perchè quella t...della mia vicina cia un barboncino che fa un casino senza freni.La settimana scorsa mi ha cacato davanti alla porta della mia villetta.Io ho raccolto la sua cacca e l'ho messa sul tappeto della casa della str.... Sai dei due chi è che sta rischiando grosso? Io!Pertanto mi trovi totalemnete daccordo con te.Ma tengo duro non preoccuparti.Farò pi attenzione ma porrò per sempre fine a questo fastidio e sopruso, mi sono gia attrezzato.
    Ovviamente anonimo

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  10. Ti sopportavo a malapena quando te la prendi con noi donne, ora anche con i cani.Come puoi essere cosi infimo da odiare i cani??sono meravigliosi, ma forse è solo perchè sei vuoto dentro.Nulla di personale ma i cani non devi proprio toccarli.
    Chiara da Benevento

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  11. Trovo interessanti i tuoi scritti, anche se da "animalista" convintissima posso dirti che spesso gli animali hanno più senso civico degli uomini. Ma forse tu non hai avuto modo di vivere la fantastica esperienza che solo un cane può darti. Ma non posso negare che oramai un cane è diventato un accessorio e niente di più. Vai un attimino interpretato ma non sei niente male Sam e il tuo amico/sostenitore Norm mi fa sganasciare ogni volta. L'ultima, sul recente post mi ha atterrato. E' unico. Dove posso scrivergli?Ciao Sam.Non ti abbattere caro mio e sii un pochino più accondiscendente.
    Ester
    ps. riguardo al femminismo ed alle donne tutto pepe di oggi hai troppoooooooo ragione!

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  12. Caro Sam, che ti prendi, io speso vado al ristorante ai bar e non mi hanno mai detto "Quella, fuori! Intanto viene speso con me la "Vera!"

    Saluti a tutti!
    Noorm

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  13. Chiara da Benevento, ma dove ha scritto Sam di odiare i cani??
    Sam, sono pienamente d'accordo con te....pensa che io mi sono sentita trattare come la peggiore degli orchi perchè ho cercato di spiegare a un gruppetto di animaliste misantrope (donne!) perchè la sperimentazione sugli animali sia necessaria.....io mi sto laureando in chimica farmaceutica, penso di capire qualcosa di quello che concerne la sperimentazione dei farmaci...giusto?Ma naturalmente no, sapevano tutto loro...
    Ciao Sam
    Chiara

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  14. Norm, tu sei uno spasso esagerato! Cattivo come pochi e bastardo inside!!!!!!! Ma sono sicura che sotto sotto sei dolcissimo!
    Eleonora

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  15. io se fossi in chiara non me ne vanterei troppo. Rachele

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  16. Cara Rachele, tu hai una vaga idea di dove sarebbe oggi la nostra imperante società consumista se non si fossero "mai" utilizzati gli animali? Probabilmente all'età della pietra! Le persone che "non si vanterebbero troppo" di fare esperimenti sugli animali sono le prime a spendere centinaia di euro per pellicce, trucchi e derivati animali vari. Poi abbiamo i vegetariani che però davanti ad un bel piatto di Sushi che va tanto di moda non vi rinunciano. E' proprio questo quel che intendevo, commenti come quello tuo e quello di Chiara da Benevento, dimostrano che non siamo più liberi di esercitare il nostro sacrosanto diritto di esprimerci senza per questo andare alla gogna che voi avete preparato per quelli che come noi si discostano dalle vostre tendenze e mode. Per quale ragione non posso dire che a me non piacciono i cani, anzi mi fanno proprio schifo? Questo fa di me una persona diversa? Un po' come voi che vi arrampicate sulle tende quando vedete un ragno o uno schifosissimo scarafaggio! Se ami gli animali li devi amare tutti allo stesso modo, e non mi sembra che voi animalisti ve ne andiate in giro con un tacchino al guinzaglio!!!
    Siete solo una manica di ipocriti. Io non uso e non userei mai alcuna violenza contro nessun animale, ma nessuno può costringermi ad avere un cane o a farmelo stare per forza simpatico. Proprio non ci arrivate a capirlo?
    Ma forse è proprio colpa mia ... scrivo proprio come un cane ... ops, scusate!
    ps. Chiara lascia perdere e grazie per il tuo lavoro. Perchè se io mi ammalo e sono costretto a curarmi ... non mi faccio troppi scrupoli ad utilizzare un medicinale testato prima sugli animali! Le cavie, piccoli topini bianchi tanto cari agli animalisti, ma se poi vedono un topo in casa ...! Lascia perdere va'!

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  17. Hei Sam, bellissimo oltremisura questo post. Sei più intelligente di quello che ci hai dato a credere. Io sposo ogni concetto espresso perchè sono una che va veramente controcorrente.Sono studentessa di psicologia, e ti trovo molto più complicato e profondo di come talune ti considerano. Hai la mia stima, proprio perchè noto, senza neppure troppa fatica, che il tuo alienarti è specifico e destinato ad una particolare categoria di persone e personalità. A volte il tuo scrivere è fuorviante e confusionario, ma quando sintetizzi dai la giusta misura alle cose. Questo post ad esempio, è duro da mandar giù per molti.Essi sono pervasi da una labile superiorità umana dettata dal fare ciò che gli altri si aspettano imbrigliando le loro caratteristiche umane e confezionandole in piccoli contenitori sottovuoto. Tu vai oltre e lo fai con coraggio. Spero solo che tu sia quel che scrivi ......altrimenti..!(?)
    Bello l'angolo bar che hai creato ..peccato che a molti sfugge l'ironia, l'autoironia, il sarcasmo e la leggerezza che investe ogni considerazione.
    Complimenti ..dico sul serio.
    ps.saresti ottimo per una lezione "fuori dal comune" nelle aulee che frequento. Accetteresti un invito??
    Ilaria

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  18. Carisimo Sam. quelloche dici è vero ma come si fa? Tu sei stato sempre vero nela tu vita?Non perchè non mi fido ma mi viene dificile da credere.Quello che scrivi pero è giusto.Sono un pizzaiolo di roma e le regole da rispetare in cucine sono come una sala opperatoria.Poi invece, però vediamo entrare i cani e ti giuro che tutti vi sono disturbati tanto.Svari clienti mi dicono di non tornare da noi, mail capo dice che è per gli affari. Un cane ha fato la pipi acanto al vaso acanto al tavolo di altrui clienti e cosi sono venuti via senz apagare il contegio.E pii il capo sincazza! E giusto sam?Noi in romania i cani li trattiamo da cani e vivono benee in grade salutte.
    Forse qui cisono trope mode e tropi soldi sam. ciai raggione.
    Flair scusa il scritto

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  19. Poveri neurolimitati che siete, a nessuno di voi viene in mente che se i cani danno fastidio è solo colpa dei loro snob padroni o padrone????Il cane è l'animale più stupendo che esista sulla terra e da voi, coecervo di latitanti assassini di animali, nessun commento a loro sostegno. Fatevi un favore, compratevi un cane e vedrete cosa si si prova a vivere la sua dolcezza,espressività e affetto.
    Siete proprio miseri,Chiara su tutti. E ne ha pure il coraggio di dirlo..che vergogna tal violenza.
    W gli animali, i più miseri e poveri ma ricchi d'amore per gente che come voi non merita nulla.
    Betty

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  20. Ciao Flair, benvenuto!
    Ti rispondo. No, non sono stato sempre spontaneo nella mia vita, non sono stato sempre sincero e temo, essendo un uomo comune, che capiti ancora che io sia poco sincero. Anche se non vorrei, anche se detesto tali comportamenti. Peccato.
    No, non credo sia giusto dare la precedenza ai cani a scapito di clienti paganti e che hanno il diritto di cibarsi in luoghi salubri e perfettamente puliti ... non certo il luogo per i cani!
    Tu hai ragione Flair, qui abbiamo troppe "esigenze" e siamo viziati come porci e gli effetti si vedono!
    Buon lavoro caro!
    Sam

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  21. Grazie Ilaria, ma non sono all'altezza di insegnare nulla a nessuno ... credimi, io mi limito solo a dare sfogo alle mie idee, convinzioni ed opinioni ... per quanto siano esse suscettibili di critiche.
    Grazie ancora!
    ps. c'è in psicologia un rimedio per dementi sclerati come me? Dubito!

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  22. Betty!!!
    Solo una cosa ho notato dal tuo assurdo commento. Ti spacci per animalista a difesa dei tuoi tanto amati cani, nello specifico: "i più miseri e poveri", ma ci consigli di "comprarne" uno! Non ci hai invitato a recarci in un canile per ridare una vita dignitosa a qualche cucciolo sfortunato, ma ci hai invitato a sceglierne uno dalla vetrina!
    Fatti un esame di coscienza, perchè dei due mi sa che gli animali li amo più io!
    In merito alle tue gratuite offese posso solo aggiungere: come volevasi dimostrare!
    Ciao

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  23. Bravo Sam gli hai dato la sua,ci voleva.Intanto la maleduccata è lei.Flair grazie per il benvenuto

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  24. Non ci credo, nessuno di voi ha capito che Sam denunciava la tendenza ad imitare gli stereotipi attuali??Cani non cani, non si tratta di questo! Sam vuole dire che ci sono correnti di pensiero predominanti e che non tutti riescono a evitare! Sveglia ragazzi!!!!
    Emma

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  25. Sam, ho riso un'ora con l'immagine del tacchino al guinzaglio!!
    Betty, io ho due gatti e ho appena adottato insieme al mio fidanzato un cane che viveva da due anni in un canile...e chissà che vita ha fatto prima, dato che è terrorizzato dalle persone...non è facile, ma ho preferito mille volte questa scelta che comprare un cucciolo di barboncino da travestire da bambino!!Anche a me piacciono gli animali, ma sono OBIETTIVA.
    Vuoi che usiamo te per sperimentare un nuovo farmaco di cui non si sa nemmeno che dose usare??
    Inoltre io nello psecifico non lavoro con gli animali, bensì con le piante!E toglietevi dalla testa l'idea che gli animali siano torturati e maltrattati per la scienza!!Ci sono protocolli e pratiche infinite che servono per assicurarsi che non debbano soffrire...
    vabbè, come sempre ci ricasco a tentare di spiegare 'sta storia...
    Ciao Sam!!
    Chiara

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  26. "'sta storia" è chiarissima! Ma tu sai bene che ci sono cose, come tentato di spiegare nel post, che "vogliamo" credere, ci sono concetti di altri che "scegliamo" di abbracciare e via di questo passo ... cercare di convincere queste persone è pura utopia.
    Grazie Chiara.

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  27. Cari lettori,
    tutto queste parole per cani non cani? gli animale sono quello che sono. Gli esseri umani sono quello che sono. Sì é vero che a volte gli esseri umani vengano trattati come cani e trattano gli altri come cani ma trattare cani come esseri umani no! Non abbiamo abbastanza problemi fra di noi. Che ciascuno resta a posto suo. Anche Noorm ha un cane e lo tratta come quello, anche norm ha "Vera" e lei tratta Noorm come cane, quindi Basta!!!!! Ora vedete e capite perché sto' sempre da Sam!

    Dai Sam, un altra Birra che razza di cani... o... gente?!
    Noorm

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  28. ho contato i commenti delle animaliste appunto animaliste...
    ma la brambilla non ha un agenzia ittica?

    il pesce non soffre? non muore?

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