lunedì 30 maggio 2011

Donne in carriera


C’era una volta un principe prossimo a diventare Re. Per dimostrare il suo coraggio dovette passare la notte nella foresta da solo. Nel fuoco del bivacco, nel bel mezzo di una strana visione, ecco che gli appare il santo Graal, simbolo della grazia Divina. Una voce disse al giovane principe: “tu custodirai il santo Graal onde possa guarire il cuore degli uomini!” Il ragazzo, preso da stupore, estasi e pensando già ad una vita agiata e di potere, allungò la mano per afferrare il Graal … ma esso svanì, lasciandogli la mano tremendamente ustionata dal fuoco! Mentre il Re cresceva, la sua ferita si faceva sempre più profonda e grave, finché la sua vita … non ebbe più scopo! Non credeva più in nessuno, nemmeno in se stesso. Non era capace d’amare né di sentirsi amato e … forse … era ammalato di troppa esperienza. Così cominciò a morire dentro; finché un giorno, un giullare entrò nel castello e trovò il Re da solo, ed essendo un semplice di spirito egli non vide “il Re”, ma vide soltanto un uomo solo e sofferente e disse al Re: “… che ti addolora amico?” Ed il Re gli rispose: “Ho sete e vorrei dell’acqua per rinfrescarmi la gola” … allora il giullare prese una tazza che era accanto al letto e la riempì d’acqua e la porse al Re, ed il Re cominciando a bere, si rese conto che la piaga si era rimarginata e guardandosi tra le mani vide che aveva il santo Graal; … ciò che aveva cercato per tutta la vita!!! Rivolgendosi al giullare chiese stupito: “Come hai potuto tu trovare ciò che i miei valorosi cavalieri non hanno mai trovato?” Il giullare rispose: “Non lo so’, io sapevo solo che avevi sete!”

Dal film: “La leggenda del re pescatore”.

Non so se per voi sia lo stesso, ma per me è una storia toccante e ricca di significato.

A mio modestissimo parere, il Barista è il MESTIERE più bello che esista. Ho sottolineato “mestiere” perché oggi fare il barista non è altro che un ripiego per neolaureati, studenti e sfaccendati in cerca di qualcosa di semplice.
Essere un “vero” barista è una attività che ormai oggi, quasi non esiste più. Non c’è più scuola né passione, l’educazione ed il rispetto per il cliente sono latitanti in cerca d’asilo politico e l’arte di essere portati al dialogo è pura utopia.

Io vengo dalla vecchia scuola, vecchio stampo e vecchie maniere … che però, guarda caso fanno sbiancare tal giovanotti abbronzatissimi e di, ZERO spaccato esperienza, (concedetemi questo modo di dire) e tal giovinette tutte poppe, sorrisi stupidi e minigonne!

Essere Baristi (la B grande è in onore di questo stupendo mestiere) è un po’ come un’attività sociale. Da Sam passano contadini, camionisti, dottori, commesse, ricercatrici, laureati, avvocati, giudici, direttori, lavapiatti, garzoni, giardinieri, muratori, legali, commercialisti, rivenditori, psicologi, esperti, manager, presidenti, politici, lavandaie e scansafatiche che alle 6 del mattino ordinano uno “Stravecchio”!

Tutto ciò non è assolutamente facile!

Ti ritrovi, nel tempo tra un caffè ed un altro, a dover disquisire di astrofisica, ingegneria o come togliere la puzza di fritto dagli abiti dei camerieri; da interventi a cuore aperto al miglior filo per il decespugliatore, dalla politica estera e Nazionale al sindaco del paese che se la fa’ con la portinaia del municipio, dalla canna da pesca in carbonio alle esche di ultima generazione … insomma, è un lavoro complesso, fantastico, dove è impossibile (per chi vive) esserne annoiato!

Questo mestiere ci da la possibilità di osservare con attenzione le persone, o meglio, ciò che le persone sono quando non interpretano un ruolo.

Così, l’avvocato diventa “Antonio”, il muratore diventa “paisa’”, il medico diventa “Dottò!” e per pochi minuti le persone smettono di recitare le loro parti.

Ma … non le donne!
Le donne, soprattutto se assaporano il gusto del titolo, se lo stringono gelosamente a sé con avida brama. Guai a chiamarle Signore! Sono DOTTORESSE, AVVOCATI, GIUDICE, MEDICO, ONOREVOLE etc. etc. etc.

Il mio lavoro mette a luce le personalità di tutti, come una radiografia, come una TAC, nulla mi sfugge e quel che vedo è A.S.S.U.R.D.O.!
La donna di oggi, lanciata alla conquista del pianeta e forte delle sue grida, non smette MAI di recitare, non la pianta MAI d’esser ciò che non è (cioè un uomo), non rinuncia MAI ad apparire … nemmeno quando beve un caffè!

Con il giudice puoi parlare di TUTTO, ma con l’assistente del giudice si parla solo con il cellulare, l’I-phone, l’e-mail etc., altrimenti sei “out”.
Scendete dal piedistallo belle bamboline inespressive e stupide da far soldi al circo, siete solo la peggiore brutta copia del peggior maschio esistente … pensa tu???!!!

Le vedi lì che ti entrano nel BAR ostentando classe, parlando al cellulare e con gesti incomprensibili perfino agli audiolesi, ti “ordinano” (non chiedono), un caffè al ginseng! Oppure un caffè senza caffeina, con macchia a vista, crema al cuore, densità sopraffina e sopra una spruzzata di polvere di mirtillo che “mi fa tanto bene alle vene varicose!!!” Lo vogliono in vetro, … è più figo! E poi ci chiedono il “cappuccino senza schiuma”!!! L’hanno inventato le donne, ‘ste maledette! Perché la schiuma del latte le si deposita sui micro baffetti ed evidenzia la loro dubbia femminilità!

Belle sceme! Si chiama “Latte caldo con caffè espresso!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!” Non cappuccino senza schiuma! E’ come ordinare il ragù senza carne oppure la trota senza pesce, o l’insalata senza verdure!

Quanto siete ridicole care donne in carriera, madonna quanto fate ridere! Neppure potete supporlo!

Le donne si sono create perfino il drink “rosa”, poco alcolico, assolutamente dolce e molto annacquato!

NON REGGETE L’ALCOOL, non c’è nulla di cui vergognarsi … ma voi ci tenete troppo ad apparire forti quanto un maschio. Peccato che poi stampate gli stinchi sulle sedie e capitolate come balenotteri inermi se vi bevete un Martini e non un Martini Rose’!

Mi è capitato molto spesso servire donne che solo a guardarle si capiva che erano affermate, dirigenti, dottoresse o altro che in risposta ad un mio: “prego Signora” puntualizzano: “Dottoressa prego!”
Per contro, in più di venti anni di onorata carriera non ho MAI sentito un commento del genere da un uomo!

Anzi, con loro c’è stata simpatia, addirittura amicizia, si andava a giocare a tennis o a far pesca subacquea, a cena fuori o per una birra al pub, insomma … una differenza spaventosa e molto significativa.

Nella pausa per un caffè, un panino o la classica birretta prima di rincasare (ben coscienti di CHI li aspetta), un uomo si spoglia del suo ruolo istituzionale, si rilassa, si concede alla gente, al popolo, alla “servitù”, alla manovalanza etc., una donna invece risulta impenetrabile, una statua di marmo, inespressiva e concentratissima nel affermare a tutti di essere quel che è. Non ci si dialoga, è sulle sue e da’ l’impressione che non si voglia abbassare a interagire con te.

Orson Welles disse: “Tre sono le cose insopportabili: il caffè bollente, lo champagne tiepido e le donne fredde.”
Io ne aggiungo una: le donne in carriera!

Le donne moderne si blindano dietro a maschere di personalità, recitano un ruolo, si immedesimano in riferimenti di potere femminile tanto sbandierato e promosso di questi tempi. Ma noi “semplici di spirito”, noi “giullari di corte”, noi vi vediamo davvero per quel che siete e a volte con un semplice gesto vi porgiamo una piccola fetta d’umanità che tanto avete cercato ma mai l’avete raggiunta … e magari era proprio accanto a voi!

21 commenti:

  1. hai descritto la donnina saccente del momento..complimenti sam. lei si mostra superdonna ma pretende classe e buonemaniere. E' pazzesco sam
    Sirio

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  2. Senza stare a scomodare giudici, avvocatesse e dottoresse... ma hai mai visto l'arroganza di certe commesse di pseudo-boutique alla moda?
    Andrea.

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  3. AAaahhhhh, tu dici di quelle che quando entri nel negozio ti guardano come un ricco pretenzioso fa con un lurido barbone? (specifico, nella mia lingua un "lurido barbone" è di una spanna superiore alla categoria in questione).
    Si, Andrea, le ho viste e ... bastardo come sono, le faccio smontare il negozio facendole credere di avere soldi da spendere senza troppi problemi, per poi dirle che non ho trovato nulla di interessante ... men che meno le commesse!
    Evviva la bastardaggine!
    Grazie per lo spunto Andrea!

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  4. Andrea,
    Bravo bravo, mi piace tanto. Credo che lo farò anch'io la prossima volta che mi accade! Grazie per l'idea!

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  5. Caro Sam,
    Mi piace l'idea dell'immagine della donna fredda, dove posso comprare un frezzer abastanza grande per la Vera? Poi posso usarlo ogni tanto anche quando necessarie raffreddare la birra appena comprata.

    Grazie per l'idea,
    Noorm

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  6. Come controbattere??
    Personalmente non la vedo così catastrofica la situazione, penso invece che le donne spesso siano più affabili degli uomini.
    Ma qualche stronzetta (si può dire) è capitata anche a me.
    Licia

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  7. Una curiosità ma poi quel tipo di donne avvocatesse giudici commesse professoresse casalinghe...visto che sono così antipatiche arroganti che insomma se la tirano con quale categoria di uomini instaurano un rapporto?Tu che sei un uomo Sam o riferito ad altri uomini cosa ci trovate?Cosa hanno più delle altre donne oltre al sentirsi sul piedistallo?Gli uomini e sono tanti vanno dietro a queste donne come cagnolini,forse PIACE la donna con la puzza sotto il naso,che vuole avere il sopravvento,sicura,forse faranno sesso in maniera diversa , magari agli uomini .....non lo so DITEMELO voi, vi lamentate ma poi con loro andate. LO!

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  8. Ciao Sam, il mio diretto superiore è una donna. E' letteralmente incapace di gestire un ufficio, va nel panico anche per le decisioni più semplici, ma è una superfiga, una di quelle che credono di possedere il mondo. E' arrogante, maleducata e tratta tutti, maschi e femmini con una acidità disgustosa.
    L'ha data ed ora è lì, pazzesco vero??
    Martina

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  9. Ciao Lo, bello rileggerti.
    Sai, questa volta siamo totalmente su due fronti opposti, la pensiamo in maniera davvero diversa e ti dico perché: a mio parere, la donna altezzosa, quella che “se la tira”, quella che se consegue una laurea la sbandiera ai 4 venti come se avesse trovato la cura per il cancro o cose del genere è qualcosa che allontana l’uomo, lo intimorisce (anche se non lo ammetterebbe mai) ma più che altro lo disgusta.
    Tu mi hai chiesto di dirti come mai tal donna piace … ma a chi??????
    Scherzi? Io certe donne arroganti le rimetto (anche in senso di vomito) al loro posto in un batter d’occhio! Altro che andar loro dietro come cagnolini! E ti dirò di più, le tante donne stile Sex and the City, le trovo sempre più sole; ricche si, emancipate anche, sicure e brave in quel che fanno … ma tremendamente sole, perché si può essere soli anche con migliaia di amici che escono con te perché sei la più ambita ed invidiata. Questo proprio a causa dell’impoverimento dei legami e dei rapporti umani che genera un atteggiamento arrogante e pretestuoso.
    Credimi, potrei giurartelo, ma certe puzzone a noi uomini (almeno a quelli seri) proprio non piacciono! Affatto!!!
    Buona giornata Lo, e buon week end!
    SAM

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  10. Un pò a lo e un pò a sam.
    Io la penso così, sam ha ragione e anche mio marito la pensa come lui. avevamo una cara amica che da quando è diventata "dottoressa" pediatra, è risultata presuntuosa, una "sò tutto io" ed arrogante nei modi e negli atteggiamenti, snobbando tutti e tutto. Una sera a cena a casa sua, mio marito paolo che è tale e quale a sam, schietto e diretto, le ha detto che non ci si comporta così bello chiaro chiaro! Lei è scoppiata in lacrime e ci ha confessato di essere sola e scansata da tutti.
    Un bel bagno di umiltà e poi è tornata ad essere se stessa.
    Non aveva manco uno scricciolo di uomo, e anche se bellissima non se la filava nessuno.
    Facciamo le donne, perchè è solo con la nostra femminilità che saremo amate a dovere.
    Carla

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  11. Ma dai LO, ma che "vi lamentate ma poi con loro andate", ma non scherziamo neppure!
    Ci lamentiamo e a ragione, ma io di "andare" con un manico di scopa che mentre stà con me ha l'atteggiamento di quella che mi stà a fa' l'elemosina non ce penso proprio. Non solo, TUTTI i miei amici certe figure imbalzamate e inespressive le sbugiardano e ridicolizzano ogni giorno. Sam ha ragione, 'sta volta sei proprio lontano dal vero!
    Antonio

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  12. Non avete idea di quanto sia ARCI contenta di essre lontana dal vero. GRAZIE da LO!

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  13. Scusa Sam (ma sai la fretta) buona giornata e buon week end anche a te. Un bacio da LO!

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  14. Sam, visto che ci hai parlato con molta passione del mestiere del barista, cosa ne pensi di tutte queste influenze che stanno invadendo la ristorazione (il concetto di bar) in italia?
    Sarei curioso di una tua opinione.
    Grazie, Stefano

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  15. Ciao Stefano, grazie di ritenere una mia opinione interessante, ma come "addetto ai lavori" posso dirti che ne sono schifato, offeso e indignato!
    Si sta snaturando completamente l'amore di preparare qualcosa di buono per un cliente. Vedo ogni giorno surrogati di ricette deliziose che vanno a sostituire le abili mani di chi conosce la mescita, la ricetta, la tradizione ed il gusto per ciò che è buono!
    Abbiamo il "Mojito" già pronto, caffè sottovuoto, vini ricercati che corron dietro alla moda e al design, abbiamo chi ci chiede la spremuta e ... a proposito di questo, mi trovavo in un grande centro commerciale di Chieti, erano le prime ore della mattina e chiesi nel bar una spremuta d'arancia. Tempo 1/2 secondo eccomi servito il classico nettare. ACQUA colorata!!! Senza nulla dentro, una scialba brodaglia di colore gialligno smunto! Ad una mia minima osservazione il "barista", un panzone screanzato, alcolizzato e stronzo fino ai piedi, si è messo ad urlare che tal macchinario l'aveva pagato più di 1000 euro (bello scemo) e che esso toglieva via la polpa, i rimasugli, etc. etc. etc.! Dopo essermi qualificato, il vecchio demente, abbassò la cresta ed avanzò le sue patetiche scuse, ma non prima di avermi offeso pesantemente e dico: PESANTEMENTE!!! Cosa lontana dalla figura del barman come Moana Pozzi e la verginità!
    Uno che chiede una spremuta, vuole un arancio spremuto, punto e basta. Ma le maledette donne, con tutte le loro manie hanno spinto il mercato alla deriva! Loro hanno deviato il senso della tradizione trasformando un genuino piatto di pasta al pomodoro (tempo 5min.) ai 4 salti in padella!
    Caro Stefano, questo argomento per me è come LAVA!
    Spero solo tu appartenga a quella rada schiera di amnti della tradizione e di ciò che è genuino e buono!
    Ciao caro.
    PS sei un barista???

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  16. SAM, tu non sai chi sono, io non so chi tu sia.
    Per i miei amici io sono la "streghetta" della compagnia.
    Vuoi fare un gioco con me?
    Vorrei sapere di te qualcosa di preciso, non oso intaccare il tuo anonimato, ma desidero avere quelche particolare sulla tua personalità ..mi intriga moltissimo!!
    Ti ho scoperto solo dieci gg addietro e la tua figura per me, è mitologica, affascinante all'ennesima potenza e assai accattivante.
    Questo vorrei sapere di te (se sei così gentile):
    1. qual'è il tuo colore preferito.
    2. qual'è il piatto che ami di più in assoluto.
    3. qual'è la tua canzone del cuore
    4. qual'è il profumo che più ti inebria
    5. come ti definiresti con 5 aggettivi.
    6. il tuo libro preferito
    7. il tuo film preferito
    8. la cosa che più ami fare (un hobby o cose del genere)
    9. la persona che stimi di più in assoluto (anche senza specificarne il nome)
    10. la cosa che odi di più in assoluto.
    Ti prego SAZIAMI!
    Beatrice

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  17. Ok Beatrice, seguo l'ordine delle tue domande:
    1. Il trasparente!
    2. Quello di fine porcellana di Deruta.
    3. "Sympathy for the woman ... ops, for the devil"
    4. Quello che lascia una donna quando se ne va' viaaaa!
    5. Bastardo, assolutamente bastardo, incredibilmente bastardo, irrimediabilmente bastardo, bastardo nel midollo.
    6. Tutti quelli che parlano male delle donne.
    7. "Per favore, ammazzatemi mia moglie!"
    8. Proferir disprezzo sul genere femminile a josa!
    9. Norm.
    10. L'abbaiare dei cani e le donne, ma non in quest'ordine.
    Sazia?
    Ciao Beatrice!
    ps. questa era la risposta "Sam".

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  18. Ok Beatrice, a costo di passare poco bastardo ti rispondo sinceramente, ma poi (è chiaro) che mi aspetto una sorta di "diagnosi"! Ok?
    1. L'insieme dei colori del mare.
    2. I carciofi ripieni; pane con olio e sale, fave appena raccolte e pecorino; pesce, pesce ed ancora pesce e molto, ma MOLTO altro!!!
    3. "Cowboys and angels" di George Michael.(ascoltala ... sarà una rivelazione)
    4. Il profumo del gelsomino.
    5. Un po' strano, molto pensieroso, parecchio osservante, malinconico e si ... bastardo!
    6. "Il vecchio e il mare".
    7. "La leggenda del re pescatore"
    8. Il barista
    9. Normy.
    10. L'abbaiare dei cani e i cani in generale (tranne i Labrador)!
    Sazia?
    Ciao Beatrice!
    PS. Questa era la risposta ... stupida.

    6.

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  19. Ok Beatrice, sai che c'è? Non ti voglio rispondere!
    Questa è la MIA risposta!
    PS. E io ci godooooo!!!

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  20. Hai ragione, 6 una bastardo! Ma io ti voglio bene lo stesso. Bea.
    ps. diagnosi, caso sconosciuto!

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  21. bravo sam... ma ci sono anche quelle simpatiche... almeno in apparenza... ho appena deciso di smettere di uscire con una chirurga!!! meglio tardi che mai!!!! grazie x il sorriso

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