mercoledì 12 settembre 2012

Tutte a scuola!!!




Rieccoci qui, un altro anno scolastico sta per ricominciare e assistiamo impotenti alle solite crisi comportamentali delle nostre donne di casa.

Già … perché quell’adorabile bimbetta di nostra figlia, così dolce, carina, intelligente e tenera … nei giorni prima dell’inizio della scuola, si trasforma in un uragano di paranoie!

Come sua mamma d'altronde!

Maschietti e femminucce vivono in modo assai diverso il ritorno a scuola ed anche in queste “comuni situazioni” vengono fuori le caratteristiche degli uni e delle altre.

Per il maschietto la cosa più importante è rivedere i suoi amichetti.

Per la femminuccia invece … nell’ordine: curare al massimo l’aspetto; quindi taglio di capelli, occhialini da sole firmati, vestitini alla moda, scarpette sbrilluccicose etc.

Poi viene l’accessorio scolastico: astucci di questa o quella dementina dei cartoni, gomme per cancellare profumose, kit interi di penne, colori e matite e molto altro del personaggio di cui sopra ed infine … l’irrefrenabile timore di rincontrare le sue amichette che … potrebbero essere più belle o addirittura meglio accessoriate.

Ahhh … la scuola, quanti ricordi!!!

Non avevo voglia di fare niente, non me ne fregava di nessunissima materia, ogni scusa era buona per non andarci, ero timido e riservato (lo sono ancora) ma allo stesso tempo facevo sempre ridere la classe e anche i professori, stavo più nell’ufficio del Preside che in classe, con le note che ho preso ci si poteva scrivere tutta la musica di Mozart e di Verdi, portavo le merende più grosse della scuola (certi filoncini di pane con pomodorini freschi, olio buono, sale e cipollina fresca … non c’era confronto con le minchierie di merendine che portavano gli altri … una volta mi portai perfino una bottiglietta di vino e gassosa … lo giuro … il professore di Educazione Tecnica gradì!), facevo scherzi in continuazione e disegnavo sui banchi … disegnini porno, è ovvio!

Insomma ero una peste!

Ma non ero né cattivo, né sbruffone né niente di negativo … anzi, con i miei disegnini avevo incluso perfino un’altra materia nel programma scolastico: Educazione sessuale!

E’ implicito dire che lo facevo per far crepare di risate i compagni, anche se i professori ridevano meno!

Una della mia classe ho poi scoperto che s’era fatta suora … forse a causa mia!

Ma non dilunghiamoci …!

Tornando all’argomento, io appartengo a quella generazione dove alle Elementari i maschietti indossavano il grembiule blu e le donne quello rosa … già … a quei tempi i maschi erano maschi e le donne dem … donne!

Nelle classi, era e temo lo sia ancora, un miscuglio di personalità ma tra le donne saltavano subito all’occhio tutte le loro caratteristiche distruttive; l’invidia della più bella della classe, l’invidia di quella che passa da un ragazzo all’altro, l’invidia per quella che sfoggia sempre i più bei vestiti alla moda etc. etc. etc.!

Oppure il fare combriccola con le altre allo scopo di tessere trame abominevoli su questa o quell’altra o … ancora … il credere di entrare in classe come una star, mimare un’entrata trionfale o cose del genere!

Insomma … come dire che nel crescere e trasformarsi da ragazzine a donne … beh … cambia lo scenario … ma la donna è sempre la donna!!!

E ci si ritrova ammogliati tristemente, perché certi inequivocabili “segnali” li abbiamo ignorati; peccato!

E poi ci si ritrova (ancora) intorno ad un tavolo, con tutta la famiglia ed i bimbi in età scolare, stiamo cenando e la TV manda il TG dove si dice che anche questo dannatissimo anno scolastico porta con sé gli immancabili aumenti, l’ennesimo cambio dei libri etc.
Ora … io mi domando e dico: ma che la storia della Seconda Guerra mondiale è cambiata da giugno a oggi? Cos’è, adesso il triangolo isoscele ha assunto una forma circolare??? La lingua Italiana, quella Inglese o Francese che sia è cambiata in questi fottutissimi tre mesi???

Ma che c’è? Gli cambiano la copertina e l’indice e aumentano il prezzo che se uno ha tre figli deve spendere 900€ solo per i libri?????

E così mi ritroverò il mio piccolo Sammy che torna da scuola triste perché l’insegnante di Matematica l’ha rimproverato e mi fa: “Babbo, la maestra mi ha interrogato ma io non ho saputo rispondere!”
Io: “Non preoccuparti, quello è il gene della mamma che latita ancora in te e che a volte viene fuori, ma vedrai … crescendo i tuoi anticorpi maschili lo abbatteranno … ma dimmi … cos’è che non sapevi?”
Lui: “Mi ha chiesto quanto fa due più due!”
Io: “Ma scherzi? Ma non lo sai che fa’ quattro???!”
Lui: “L’anno scorso, mo’ fa cinque!”

Ma stiamo davvero giocando oppure???!!!

Se poi a tutto questo ci aggiungiamo le paranoie modaiole delle nostre figlie e delle nostre mogli … ah beh … stiamo freschi a lavorare!!!

Lì a scuola le bimbette vanno in classe e le madri rimangono per ore fuori dall’istituto a parlare di tutto e del suo contrario, a criticare le Maestre o i Professori e a sfoggiare abiti di moda o la Smart parcheggiata sulla chioma di un cipresso!

Insomma cari amici lettori, anche il vostro Sam probabilmente … ma MOLTO probabilmente, si prenderà del tempo per parlare con sua figlia Demi(!).

La raggiungerò in camera sua, da dietro la porta sento strani suoni demoniaci uscire dal suo lettore MP3, busso, apro la porta e dopo aver bonificato l’area dai fazzolettini intrisi di lacrime, la scorgo lì sul suo letto e le dico:
“hei … ciao, ma tu chi sei?” (non l’avevo riconosciuta perché gli è spuntato un brufolo grande come un citofono degli anni 70!)
Demi: “Ecco … adesso ti ci metti pure tu?!”
Sam: “ma dai piccola mia, vieni qui vicino a me … che ti prende, perché sei così giù?”
Demi: “E te lo chiedi pure?”
Sam: “Suvvia calmati … ora papà va in bottega, prende la cazzuola e ti toglie quell’individuo che ti sta vegetando sulla faccia!”
Demi: “Oh pa’!!! Smettila, non c’è niente da ridere … ieri pomeriggio sono andata in cartoleria ed ho incontrato tutte le mie compagne di classe, c’erano proprio tutte, c’era anche Nonmiesistereattornochesto’sufacebookcolmioI-phone, c’era la Sonocosìfigachemancometecago, c’era la Sonolaprimadellaclasseesonopureunabellatoponatunonesistisgorbio … insomma, c’erano tutte! Belle abbronzate, bellissime, vipere come sempre; dove mi presento io che sono bianca come la coscienza del giusto visto che non siamo neanche andati in vacanza e ciò sto telefonino che è appartenuto a Garibaldi!”
Sam: “Insomma … ma di che ti lamenti? Nessuno può competere con te per determinare chi è la più bella … semmai la più brutta! Scherzo dai … rimetti a posto quel cric del Maggiolino del nonno … sto solo scherzando. Vedi … quelle lì sono il classico esempio di quello che tu non dovrai mai diventare, loro sono solo delle oche e valgono giusto i soldi degli abiti di moda che indossano ed il loro ipertecnologico aggeggino! A scuola ci si va per studiare non per mettersi in mostra, anzi ti dirò … sarebbe anche bene che non le frequentassi troppo! Tu sei speciale e ti devi distinguere … beh … certo con quel comodino sulla fronte ti distinguerai eccome … ma non è questo quel che voglio dire! Ma dai su guardati un po’, hai dei capelli bellissimi ricordano tanto la paglia in settembre, hai quell’occhio così azzurro, e quei baffetti? Non ricordi il detto: “donna baffuta sempre piaciuta”?
E anche se hai una sola sisa che te ne frega, l’altra la imbottiamo con un paio di moffole … dai, tirati su, che senso ha abbattersi così tanto?
I maschietti dopo un po’ a tutte quelle scemenze non ci fanno più caso, credimi … io per esempio, anche se poi ho scelto tua madre, riconosco una bella donna e secondo me non hai nulla da invidiare a nessuna di quelle puttanelle di amiche che hai!”
Demi: “Papà … sei dolcissimo, grazie!”
Sam: “Ma dai su, prendi l’aspiraliquidi e tergiti quelle lacrime e poi prendi la colla per catturare i topi e depilati le gambe e poi vieni giù che papà ha già preparato la cena … la tua ciotola è vicino alla tua cuccia … ok?”

Ahhh se ogni genitore ascoltasse di più i bisogni dei loro adorati figli!

Un buon anno scolastico a tutti … mica a tutte!

Sam.

16 commenti:

  1. A proposito di grembiuli rosa.. . La lego voleva produrre una linea " rosa" per bambine che riproducesse, una volta completate le costruzioni, centri commerciali , beauty farm , centri estetici ecc.
    Le femministe si sono incavolate poiche' ritengono che questa trovata sia una rappresentazione negativa della donna agli occhi dele nuove generazione !!
    Non ci credo. Ormai e'puro delirio . Per non parlare dell'obbligo per i maschi di pisciare seduti che alcuni in Svezia voglono introdurre!!

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  2. Ciao “Francesco Zero”,
    … ma tu figurati se le femministe si riservavano il diritto di tacere!
    Però … diciamo la verità … anche noi papà ci emozioniamo al primo giorno di scuola delle nostre figlie … così “vittime” (questa volta per davvero) della loro sciocca femminilità e delle loro inutili paure.
    Grazie e … a presto!
    Sam.

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  3. Francesco, sul serio le femministe si sono incacchiate per cavolate del genere? Poi, con che coraggio vengono a dirci "rappresentazione negativa della donna agli occhi delle nuove generazioni" quando dipingono gli uomini come violenti stupratori o degli Homer Simpson (e questi stereotipi sono alimentati dai media), creature inferiori? Ipocrisia, sinonimo di femminismo! La logica di queste donnacie è tagliante quanto una pagnotta di pane! ma poi, l'obbligo di fare pipì seduti? E poi cosa, essere costretti a mettersi lo smalto e il lucidalabbra? Ma cos'è, una nuova sfilza di leggi tanto discriminatorie quanto ridicole? Ma io alle femministarde piscio in bocca, e lo faccio da alzato (passatemi il termine)!
    Questa è blasfemia... questa è pazzia...
    NO, QUESTO E' IL FEMMINISMO!!!!!!!!

    Caparexa

    P.S: divertentissimo articolo Sam :)

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  4. Caparexaaa!!!
    (tono da professore attempato ma comprensivo) … vieni alla lavagna e smettila di far credere alle tue compagne di classe che il Vinavil è un nuovo gel per capelli!!! Poi finiscila di scacazzare (tirare le caccole del naso) le tue amiche e vieni a scrivere: “Non devo più usare termini volgari sennò il Professor Sam … il gran bastardo … mi rimanda a casa con un bel 0 in condotta!”.
    La notizia che tanto ti fa infuriare e di cui personalmente condivido la tua reazione … la riportai anch’io qualche tempo fa … non chiedermi in quale post che ciò la memoria della Camusso quando si parla di garbo!
    Era in Svezia se non sbaglio … già, proprio lì dove hanno abolito i grembiulini colorati perché non si deve imporre ai bimbi il proprio sesso …lo stabiliranno loro se si sentono maschi o femmine!!!
    Hai capito … pene e testicoli, vagina ed ovaie??? Solo un accessorio … mica è questo che determina il tuo sesso!!!
    Che vergogna … e pensa che passano per un Paese all’avanguardia!!!
    Io non ci andrei manco per spedire una cartolina!!!
    Pensa che, se ricordo bene, vogliono abolire gli appellativi “lui” e “lei” inventandone uno che sia “unisex” … mah!!!
    Perfino i mobili dell’Ikea sono più solidi della loro moralità!
    Buona giornata,
    Sam.

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  5. Non ci credo!!!
    Vi chiedo scusa per due ragioni, la prima perché cambio discorso per un attimo ma trovo che sia “doveroso”, la seconda perché ho omesso di dire qualcosa sul nostro “amato” concorso di Miss Italia e la terza (?) perché … si … insomma … perché privarsi di certi piaceri della vita?
    Allora … c’è una che manda il mondo a fan… ghiglia in diretta perché non ci stava a perdere … manco le avessero diagnosticato un tumore, l’altra che s’imminchia col garbo di Zucchero perché tra le partecipanti ce ne sono dieci con le poppe revisionate, quell’altra che loda medesimi concorsi, ma di altri Paesi, che accettano alle selezioni anche … quelli lì … come si chiamano … i trans, quelli che si tagliano palle e minchia e si impiantano vagine o l’inverso perché si sentono intrappolate in corpi che non sono i loro … a già … Gesù Cristo quella sera aveva bevuto qualche grappa in più e ha messo un uomo in un corpo di donna o viceversa … minchia … allora dobbiamo scomodare il l’Onnipotente, mostrargli lo scontrino fiscale e chiedere la sostituzione dell’arnese perché “non idoneo al suo compito o non soddisfacente per il rapporto qualità/prezzo” … quell’altra che inveisce perché in Italia non viene dato spazio ai gay e poi … immancabile … le ciocche di capelli che vanno sparpagliati insieme a lacrime copiose sul palcosceMico in questione.
    Insomma … un vero coacervo di inutilità e femminilità (che sono poi sinonimi l’una dell’altra).
    La vincitrice vuole fare l’attrice … mica la dottoressa, la ricercatrice o aiutare per la pace nel mondo come tutte le sue colleghe … la pora cocca vuole fare l’attrice e guarda caso … già ha un’offerta in pugno!!!
    “Strami!!!” …. mi sono detto … “e tutte le altre che studiano recitazione con passione per anni, con sacrifici, delusioni, porte in faccia e conquiste di second’ordine?” E chissene!!!
    Lei per arrivare lì … hai voglia quanta “passione” ha dovuto mimare!!!
    Ok … scusate la parentesi ma quando ce vo’ ce vo’!
    Buona giornata a tutti … non a tutte ma a tutti!!!
    Ora vi lascio ... questa mattina devo supplire ad un rituale che detesto più o meno quanto una donna che parla: tagliarmi i capelli!
    Si lo so, poi sarò più irresistibile del solito e le donne mi cadranno ai piedi (dopo che io le avrò colpite con un bel destro assestato) ... ma io lo odio!!!
    Ok vado ... raggiungo il carrozziere e poi sarò come nuovo!
    Sam.

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  6. Eccomi qui …
    hanno dovuto affilare la falce un paio di volte in più, ma alla fine ce l’hanno fatta!
    Ma che vi mettete voi altre in testa … le extension???!!!
    Madonnina ‘nguastita quanto fate ridere!!!
    Ma torniamo a noi!
    Ritorniamo ai tempi della scuola … ricordo che c’erano due ragazze nella mia classe, erano degli assi in tutte le materie, eccellevano in ogni cosa, precisine, graziose, educatissime e non se la tiravano manco un po’ … ne consegue che durante certe lezioni, i professori sfiniti da me, mi mettevano accanto al banco di una di queste.
    Così … perché la loro influenza riuscisse a calmare quel pestifero che ero.
    Una di loro mi aiutò moltissimo a farmi capire che bastava solo che mi concentrassi un attimo e che stessi più attento in classe … ma io mi annoiavo così tanto da strapparmi la pelle delle braccia a farmela in padella con la bietola!!!
    Ricordo un giorno che la professoressa di Matematica, che mi odiava e che era una bestia di persona, Hitler in confronto era meno maligno e malvagio … beh … questa stronza patentata mi interrogava quasi sempre, sembra che ci godeva a imbarazzarmi … tanto che io manco ci facevo più caso.
    In questo caso devo dire che la mancata passione per i calcoli la devo proprio a lei … spero che stia marcendo in una bella tomba!!!
    Un giorno s’imminchiò più del solito e mi urlò in faccia: “Sei un nullafacente! Ma lo capisci che se continui così io ti faccio ripetere l’anno???!”
    Ed io: “Ah ma se è per questo l’accontento subito: anno, anno, anno, anno, anno!”
    E’ stata l’unica volta che ha accennato un glaciale sorriso!
    Ho avuto anche professori maschi e con loro, nonostante io non fossi una cima, erano più comprensivi, spiegavano meglio e talvolta si parlava anche del più e del meno … ma con le professoresse non ho mai avuto fortuna … e come facevo, le donne sono tutte arpie!!!
    Ci sono alcune che dietro quella cattedra si sentono le padrone del mondo … quanto le detestavo.
    Per il primo anno alle medie avevo una professoressa d’Italiano che era una strega di una tirannia disumana … pensate che le stava sul cubo anche la coppia delle prime della classe, la detestavano tutte ed a ragione.
    Spero che a forza di sbattere quell’ossuta manina della min… sul banco adesso c’avrà un’artrite deformante che le ha mutato la mano facendola sembrare uno scolino per spaghetti … sta bastarda!
    Insomma … alunne o professoresse … sempre donne sono!
    Oggi per strada le vedevo raggiungere i vari istituti … sembrava che dovevano andare a una sfilata di moda per dementi!
    Mah …
    Una buona giornata a tutti!
    Oggi qui diluvia il demonio ed approfitto per fare una bella zuppa di farro, la adoro!!!
    Sam.

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  7. Ciao Sam
    Il farro!!!!
    mi fai pensare a quando mi diletto a fare il pane come gli antichi Romani (l'unica cosa adesso mangiabile che facevano gli antichi Romani)
    tornando in argomento, che ne pensi della possibilità di fare scuole separate in base ai sessi? e possibilmente anche con meno dem.. ehm donne come insegnanti per i maschi?
    Salutami Demi (nome fantastico) :D
    War Pigs

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  8. Buongiorno a tutti, me lo ricordo bene il mio primo giorno di scuola, grembiulino nero...da noi si usava il nero che smagriva...pensa tu, e colletto bianco, nastro e fiocco rosa...le più fortunate con la nonna che sferruzzava potevano sfoggiare un colletto ricamato o all'uncinetto...una sciccheria!
    Ricordo una bimba un giorno indossava un mega fiocco color pesca a pois bianchi...carino da matti!
    Che emozione quel giorno...iniziava una nuova vita, le cartelle erano quelle classiche, quelle degli anni '70 squadrate e la mia era verde.
    Non ricordo che scarpe io portassi, forse delle ballerine...ma ricordo perfettamente una bambina (poi siamo diventate amiche) che dall'altra scala, era una scuola vecchia con 2 accessi, 5/6 gradini, io salivo da un lato e lei dall'altro...indossava un bel paio di stivaletti chiari texanini...pensai "che ganza!"...nessuna invidia, ho ammirato il suo stile, mi sono sempre piaciute sin da piccola, femmine e maschi con personalità e stile.
    Ricordo che mi son messa in banco con un bambino, simpaticissimo, mi ha fatto ridere sin da subito, lui raccondatava e io ridevo, ogni anno per 5 anni il primo giorno di scuola tentavamo di metterci in banco insieme, ma immancabilmente la maestra ci divideva, perchè entrambi chiacchieroni e ovviamente ci piazzava accanto un campagno calmo...un anno mi toccò Alessandro con perenne moccio al naso, simpatico ma più tranquillo.
    Ho un unico dispiacere della mia scuola, essendo piuttosto vecchia, al 3° anno ci hanno spostato in quella più nuova, poi dopo diversi anni è stata rasa al suolo ed ora c'è una piazzetta, per fortuna è rimasta la vecchia fontana.
    Il mio rapporto con i maschi era divertente, mi piaceva stare con alcuni di loro, diverso era quello con le femmine, con alcune piacevole con altre strano...ho ricordi molto vari, erano tutte con differente carattere, già notavo poca spontaneità nei loro comportamenti, alcune già maliziose, isteriche o remissive.
    Cmq bei ricordi.
    Allora Sam, oggi dopo il barbiere avrai fatto strage di
    cuori in paese...eh?
    Buona giornata a tutti, ciao.
    RaffaellaR

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  9. RaffaellaR!!!
    Il GREMBIULINO!!!
    Me lo ricordo … lo odiavo con tutta l’anima!!!
    Mia madre conserva ancora la classica foto di classe … dove si vedeva un piccolo paffutello Sammy, con lo sguardo espressivo come quello di una pinza … una noia mortale … c’era sempre il/la demente che si muoveva e il fotografo doveva rifare la foto!!!
    Ma … non so perché … le mamme sono strane e pensa che sia una bella foto!
    Poi ne conserva gelosamente (guai a chi gliela tocca … potrebbe uccidere) una di quando andammo in gita a Pesaro … io ero in non so quale palazzo con tante colonne cilindriche (sono un fine dicitore d’arte vero?) ero appoggiato ad una di esse, mentre il resto della classe ascoltava la maestra decantare l’arte del posto, questo e quello … io in quell’istante non sapevo che mi stessero scattando una foto e me ne stavo lì da solo, mentre in testa mi stavo sminchiando perché mi mancava il mare!!!
    E’ una foto nostalgica con un piccolo Sammy un po’ triste … e siccome anche mia mamma è una donna ed anche lei ha la sua buona dose di demenza, ne è gelosissima!!!
    Valle a capire ‘ste mamme!
    Ad ogni modo … quei tempi sono belli che andati!!!
    Mi piace la tua onestà … sul serio!
    Le donne spontanee? … Si, come un brufolo!
    Buon pomeriggio RaffaellaR.
    Sam.
    PS. Ma certo che dopo essermi bonificato il capo ho fatto strage … che credi?
    Almeno una strage pari a 7 tamponamenti!
    Tutti intenti a guardare uno brutto come il peccato e che dopo essersi rifatto la chioma è brutto come la morte per asfissia.

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  10. Ciao War pigs …
    Ma no … “Demi” non esiste … dico … ma tu mi ci vedi a parlare con una giovane dementina dei suoi problemini femminili???
    Ad ogni modo … mi chiedi cosa ne penso di queste nuove stupidissime trovate … beh, ti dico che rimpiango quei tempi che se mancavi di rispetto al maestro ti sminchiava le manine con la bacchetta o ti metteva in ginocchio sui ceci … e quando tornavi a casa tuo padre ti dava pure il resto … figurati quanto disprezzo posso avere per certe decisioni!!!
    E poi … pensaci … la scuola è essenziale per un uomo … perché se è abbastanza sveglio … osservando il comportamento delle femmine, si rende conto da subito che diamine di catastrofe siano e crescendo se ne fanno una ragione e fanno la scelta più intelligente per ogni essere umano di sesso maschile ed etero sessuale: vivere da single!!!
    Ciao War pigs!
    Sam.

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    1. Ciao Sam
      L'avevo capito che non esiste, son uomo mica donna :D, ma la scena era così divertente che ci volevo continuare a ridere su
      Comunque la questione delle classi separate e delle troppe insegnanti femmine è seria, le propagande femministe cominciano proprio a scuola con le maestre
      I risultati dei maschi peggiorano anche per una scuola fatta a misura femminile
      Poi sei crudele, obbligare un povero ragazzino a sopportare le compagne per 5-6 ore filate
      Se va bene rimane single, ma se va male diventa o un assassino seriale di donne o gay o se non è abbastanza intelligente fa la fine peggiore: si sposa :D
      Ciao
      War Pigs

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  11. LO!!!
    Ma che fine hai fatto?
    Non dirmi che non hai più tempo di dirci le tue strampalate idee perché devi preparare le cartelline ai bimbi!
    A proposito … come stanno?
    Sam.

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  12. Buongiorno Sam e a tutti tutti...

    tutti???? ops..TUTTE (scherzo):)

    La scuola...Mah che dire...bei ricordi????Bohhhh..alcuni si..forse + quelli di quando ero piccolina alle elementari,io avevo il grembiulino bianco col fiocco rosa i maschietti blu senza fiocco.

    Ero tranquilla...ricordo solo che dopo neanche 2 o 3 giorni dall'inizio della scuola feci a botte con una ripetente,il motivo?mi prendeva in giro x i miei capelli e poi diceva che dovevo fare quello che lei mi ordinava, io feci finta di nulla ma poi spinse il suo banco contro il mio, io avevo la mano e mi fece male, le diedi una spinta e lei due...io le strappai il grembiulino che mia madre le ricomprò,lei a me gli occhiali che sempre mia madre mi ricomprò :(

    I maschietti erano i + bravi,nn tutti x carità,quello che mi prendeva in giro c'era sempre,ma la maggior parte erano bravi,nn erano invidiosi della + brava della classe,nn facevano le comunelle , nn escludevano chi nn vestiva in una certa maniera,loro nn erano perfettini,impeccabili,le scarpe sempre lucide,no no..loro avevano i lacci delle scarpe quasi sempre slegati,bottoni che saltavano,diari che a metà anno si rimpicciolivano xchè strappavano le pagine usate..dicevano che pesava :)

    Peccato che nn mi ritenevano alla loro altezza quando giocavano a biglie,dicevano:tu no che sei femmina..embè????Che è una malattia?Ma va va va....

    Eh già....essere femminucce significava nn essere alla loro altezza...oggi che sono mamma...cosa sento?

    Amore vieni che ti lego meglio i lacci..no "ma"tanto si slegheranno,gioia alza lo zaino da terra se nn lo trascini nn si rovina..."ma" è pesante...
    ma se ci sono 2 quaderni,l'astuccio e il diario..si "ma" ma lo diventerà...belli della mamma che ne dite se vi prendo e vi faccio neri?(modo di dire ma che vi giuro funziona):)

    Vicino alla scuola:
    Mamma?...si che c'è Andrea?
    E lui: kjuinkdjduf

    Ed io: che hai detto??????????????(giuro nn lo avevo capito)
    "Maaaa"ho detto.. nn darmi il bacio se no mi chiamano femminuccia
    oddio... sei diventato UOMO!!!!
    Mi giro a fianco rivolta al piccolino x dargli un bacio e lui:
    nooooooooooo pure io sono "lomo"

    Gesù..dico e mo che facciamo..ci diamo una stretta di mano?e ridendo,uno con l'apparecchietto ai denti e l'altro senza il dente mi salutano e dicono : a casa poi... mamma...
    poi quello senza denti ritorna da me si avvicina e mi dice..poi a casa ci sbaciucchiamo e mi fa la doccia con la saliva e scappa via :)

    ed io mentre entrano,penso: Caspita sono diventati "omini" x fortuna che a casa torneranno bambini..spero :(

    Buona serata
    LO




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  13. Buonasera LO … buonasera a tutti.
    Strano leggermi a quest’ora vero?
    E’ solo che la collana d’aglio del vicino mi ha rovinato il sonno!
    LO … questo tuo commento, forse tu non te ne rendi conto perché sei dem…ocratica, ma era così tenero!
    Dico davvero … l’immagine di una madre che accompagna i suoi pargoli a scuola … quella sottile preoccupazione che tutto vada per il meglio, quei particolari che contrassegnano il crescere dei nostri figli … forse ora sono particolari troppo sottovalutati!
    Grazie per averli condivisi con noi questi momenti!
    Ciò nonostante … desidero dare una sferzata alla cosa … perché l’immagine di me che mi sbrilluccicano gli occhi … beh … non mi si addice!
    Ma lo vedi, brutta demente, (stra-scherzo) che l’identità di genere è visibile sin dalla tenere età???
    Il maschio è così … ma nella sua spontaneità è del tutto adorabile.
    La femmina è così … ma nella sua demenza è del tutto odiosa … scherzo!
    Insomma … a scuola eri una bulla o qualcosa del genere?
    E poi perché ti prendevano in giro per i capelli???
    Non ne avrai tutti di stile medusa del Kazakistan?! Oppure ti pettini con la ruspa?
    Insomma LO … io già mi ti immagino negli anni ottanta, Walkman alle orecchie con su’ musicassetta di Vasco Rossi che “deambuli” per le strade causando immani disgrazie senza accorgertene … stra-calzettoni alla “Flasch-dance” … un hamburger in mano e forse qualche sigaretta nascosta!
    Innamorata persa di Simon Le Bon (il mio sosia magro) e dementemente aggrappata ai sogni!
    Ti vedo ritrovarti con la tua amica del cuore “Stella Stellina” ed insieme, davanti ad un “Walky cup”, spettegolare di me e dirmene di tutti i sacrosanti!
    Ma poi … nella tua cameretta … tutta piena di poster dementi … abbraccerai il tuo più ciccioloso Trudy pensando a me!!!
    Perché in fondo io sono il sogno d’ogni donna … già … un vero incubo!!!
    Buonanotte … ora, dopo aver tirato fuori il piumino, andrò ad incontrare Venerdì … semmai nessuno interromperà il sonno del giusto!
    Buona notte a tutti.
    Minchia che freddo!!!
    Sammy!

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  14. Buongiorno a tutti.
    Fantastica giornata questa … alle 5 mi sveglio e mi avvio per andare a controllare l’orto … qui questa notte c’è stata l’ira del Sacrestano cioppo … vedo che non è ancora giorno ed il cielo è insolitamente scuro; ci sono delle nuvole ragazzi!
    Comunque per adesso è tutto apposto, se non altro non devo annaffiare … anche se nella serra troppe ce ne sono di cose da fare.
    Tra un po’ passerà il pulmino della scuola col solito vecchio alla guida, che è sveglio come un travertino e con un sacco di ragazzini e dementine urlanti come scimmie!
    Ieri sera ho incontrato un amico, Gino, che non vedevo da tempo, quando ha saputo che ho l’orto, si è subito prenotato per venire a comprare regolarmente da me tutti gli ortaggi di cui dispongo e così …
    Gino: “Sam … ma questo è fantastico! Proprio ieri con mia moglie stavamo dicendo che oggi è quasi impossibile mangiare sano e che quelle volte che abbiamo la fortuna di mangiare qualcosa appena raccolta e senza pesticidi, ormoni e diavolerie varie, ne gustiamo tutta la differenza! Bene … sei a casa domattina?”
    Sam: “Si … credo che dopo le 8 mi trovi già nell’orto, sai … prima devo accompagnare mia moglie a scuola …”
    Gino: “Ahhh … tua moglie è un’insegnante!?”
    Sam: “No, mia moglie è una demente! La riscrivo alla primina tutti gli anni perché si scorda quello che impara … ha l’autonomia cerebrale di una farfalla … so vent’anni che fa la primina!”
    Buona giornata a tutti!
    Sam.

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  15. Sam,
    sei scemo...........
    Lo' che bello!!!! Che bella immagine, che bella famiglia..

    Buona giornata

    Stella Stellina

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